Paestum Pizza Fest 2025, le mille pizze dell’Italia: ecco le pizzerie protagoniste
di Carmen Autuori
Torna il Paestum Pizza Fest, organizzato da Erre Erre Eventi, in programma dal 24 al 27 luglio 2025 al Next – Ex Tabacchificio Cafasso, polo culturale frutto di uno straordinario recupero di archeologia industriale.
Una vera e propria vetrina dove la pizza diventa strumento di valorizzazione della biodiversità alimentare di un territorio che rappresenta l’essenza stessa della Dieta Mediterranea e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
La novità di quest’anno è la partecipazione non solo delle migliori pizzerie della provincia di Salerno e della Campania, ma anche di moltissime eccellenze provenienti dal centro e sud Italia, isole comprese.
Ecco tutte le pizzerie partecipanti.
Pizzerie resident
Boris a Capaccio – Paestum (SA)
Via Italia n. 61-63
Tel. 320 3331350

Boris, Costantino Borriello
Nel cuore di Capaccio – Paestum, la pizzeria Boris porta avanti una proposta di grande qualità a partire dalla farina usata per gli impasti. Le pizze con cornicione alto e ben lievitato guardano al territorio, sia per la parte vegetale sempre presente che per i latticini: esclusivamente Mozzarella di Bufala Campana Dop. L’offerta si completa con la pizza al padellino e quella in pala. Frequente la presenza del pesce come salmone o baccalà a fare da topping alle leggerissime basi.
Da Cicchetto a Sicignano Degli Alburni (SA)
Piazza Plebiscito
Tel. 3711543686

Da Cicchetto, Francesco Di Rosa
Da Cicchetto di Francesco Di Rosa non è solo una pizzeria, ma un vero e proprio attrattore per chi ama il turismo lento al di fuori dalle rotte affollate. Gli impasti sono a lunga lievitazione, mentre ogni pizza parla di territorio: dalla salsiccia sicignanese, al caciocavallo, al tartufo degli Alburni. In primavera non mancano le erbe spontanee e gli asparagi selvatici raccolti personalmente a completare l’offerta. Un bell’esempio di un’attività portata avanti con passione che diventa motore di sviluppo per le aree interne.
Del Corso di Agostino Landi a Capaccio – Paestum (SA)
Via Magna Graecia 168
Tel. 0828 724483

Del Corso, Agostino Landi
Una pizzeria di famiglia che ruota intorno ad Agostino Landi, pizzaiolo per passione, grande conoscitore degli impasti e innamorato della biodiversità. Le sue pizze, pur partendo dalla tradizione cilentana, hanno un’impronta personale e contemporanea. Il menù è ricco e variegato: parte dalle proposte classiche a quelle più nuove, fino ad arrivare a “Le Selvatiche”, pizze con erbe spontanee. La pizzeria offre anche una proposta di cucina con piatti della tradizione sia di mare che di terra.
Don Antonio 1970 di Fabio Di Giovanni a Salerno
Molo Manfredi 6
Tel. 089 2882727

Don Antonio, Fabio Di Giovanni
La pizzeria Don Antonio di Fabio di Giovanni presenta una proposta autenticamente napoletana sempre più apprezzata a Salerno. L’impasto è scioglievole, ma quello che colpisce è la capacità di ragionare sul cucinato che emerge dai topping frutto di un’attenta ricerca e di grande equilibrio.
Lo spazio è bellissimo con due dehors vista mare. Fabio è figlio e nipote d’arte e questa caratteristica traspare dal modo di approcciarsi con raro garbo al cliente, senza alcuna affettazione.
Errico Porzio a Salerno
Via Lungomare Trieste 18-20
Tel. 089 9103054

Errico Porzio
Nonostante le numerose aperture, la Campania resta la regione preferita di Errico Porzio. Il pizzaiolo più famoso del web resta fedele alla pizza classica napoletana, impasto morbido, condimenti di qualità eccelsa, cottura accurata. Fermo restando i grandi classici, tante sono le fantasiose variazioni senza, però, mai strafare. Fritti e pizza fritta realizzati a regola d’arte.
Giagiù Salerno
Lungomare Trieste 218-220
Tel. 089 995 2798

Pizzeria Giagiu, Ciro Pecoraro
Ciro Pecoraro, Andrea Giannattasio e Giancarlo Manzo sono conosciuti come i talebani del Sud. La “fede” che li guida è, infatti, la profonda convinzione di vivere in un territorio che per prodotti e lavorazioni artigianali non ha nulla da invidiare al Nord del paese. Dall’Abruzzo alla Sicilia, le pizze sono un vero e proprio viaggio gastronomico nel Mezzogiorno alla scoperta di aziende, piccoli produttori e laboratori poco conosciuti. Ogni pizza prende spunto da una suggestione, un ricordo, una ricetta antica. La nuova sede è nelle eleganti sale del celebre Bar Varese.
I Borboni a Pontecagnano (SA)
Via Amerigo Vespucci
Località Sant’Antonio
Tel. 089 285 8987

I Borboni, Valerio Iessi e Daniele Ferrara
Una pizzeria moderna il cui ingrediente principale è l’entusiasmo e la professionalità di Valerio Iessi, ai topping, e di Daniele Ferrara agli impasti. La pizza è di stile contemporaneo, leggera e scioglievole, merito anche delle materie prime di altissima qualità. Gli impasti hanno un equilibrio perfetto, straordinaria la margherita capace di esaltare e allo stesso di fondere tutte le componenti. La maggior parte delle pizze conservano un “cuore” che riporta alle ricette iconiche della nostra tradizione gastronomica.
L’ Antica Pizzeria Da Michele a Salerno
Piazza Sedile di Porto, 21
Tel. 089 796764

Da Michele, Alessandro Condurro e Antonio Falco
L’ Antica Pizzeria Da Michele con le sue iconiche Marinara e Margherita, rigorosamente a ruota di carro, ha portato il simbolo di Napoli, nel mondo. Una storia di famiglia iniziata nel 1870 che guarda al futuro, pur restando fedele alla filosofia della pizza napoletana tradizionale. Per gli indecisi c’è la Marita, metà marinara e metà margherita.
Montì La Pizza Fritta a Battipaglia (SA)
Via Aldo Moro 4/5
Tel. 392 1552735

Montì La Pizza fritta Giuseppe Montillo
Nella centralissima Piazza Aldo Moro, Montì La Pizza Fritta ripropone un pezzo della Napoli più autentica, ovvero quella dei vicoli, genius loci della pizza fritta. Due sale che trasportano già visivamente nel cuore della cultura partenopea grazie all’estro creativo del poliedrico Giuseppe Montillo, geologo, scenografo e pizzaiolo affiancato in sala dalla istrionica moglie Rita. Quaranta gusti di pizza fritta, dai classici a quelli più attuali, racchiusi in un impasto leggerissimo e asciutto ottenuto da un blend di farine frutto di un grande studio e di una lunga lievitazione.
Moscato cucinagricola a Campagna (SA)
Via Giovanni Paolo I
0828 49210

Moscato Cucinagricola, Enrico Moscato
La filosofia su cui è centrata la proposta di Moscato Cucinaagricola è la stessa dal 2005: mani nella terra e testa in cucina. Poi l’esigenza di introdurre i lievitati nella proposta gastronomica che rispecchiano la stessa attenzione per l’artigianalità e la materia prima a cominciare dalle farine. Le tipologie sono pizza nel ruoto e pizza in teglia, le classiche della cucina contadina quando la pizza aveva la funzione di testare la temperatura del forno prima della cottura del pane. Protagonisti dei topping sono non solo le verdure dell’orto, ma anche le erbe spontanee grazie alla frequente attività di foraging, a completamento salumi autoprodotti e la conserva di pomodoro home made.
Napò Sushi & Pizza a Teggiano (SA)
Via Provinciale del Corticato
Telefono: 366 9529021

Napò, Aniello Mele
Nel cuore del Vallo di Diano, a Teggiano famoso per l’appuntamento A Tavola Con La Principessa Costanza, Fabio Curcio e Giosi Caggiano hanno dato vita ad una pizzeria che coniuga mirabilmente l’arte napoletana con quella giapponese. Accanto ai classici sapori napoletani, il pizzaiolo Aniello Mele, si cimenta con declinazioni moderne su una base di pizza contemporanea. Altissima è l’attenzione verso i migliori prodotti di prossimità, dal sciuscillone de I Segreti di Diano, al carciofo bianco di Pertosa presidio Slow Food, alle olive ammaccate del Cilento. I dolci sono realizzati da Vincenzo Pepe formatosi presso l’Alma.
Positano a Capaccio-Paestum (SA)
Via Magna Graecia, 39
Tel. 353 3403360

Positano, Carmine Manzo
Con sedi a Milano, Firenze, Battipaglia, Salerno e Acciaroli, la pizzeria Positano si caratterizza non solo per la pizza in puro stile napoletano, ma anche per il grande studio sugli impasti senza glutine. La sede di Capaccio si distingue per gli ampi e curati spazi all’aperto che la rendono molto adatta per famiglie, mentre ad Acciaroli è possibile gustare la pizza di fronte ad uno dei più belli panorami Cilentani. Non solo pizza ma anche friggitoria, rosticceria e pizzetteria da asporto sia a Milano che a Battipaglia presso Positano Street
Varnelli a Pompei (NA)
Via Plinio 15
Tel. 081 18087876

Varnelli, Antonio Onorato
Proprio di fronte agli scavi, la pizzeria Varnelli offre una proposta poliedrica che va dalla pizza, ai cocktail, ai fritti e al cucinato con piatti di pasta tradizionali e di mare molto ben eseguiti. Le pizze, da segnalare la Luppolo e l’Amalfi Coast, presentano un cornicione alto ma molto leggero. La cottura e gli abbinamenti degli ingredienti è frutto di un pensiero profondo . La pizza è affiancata da ottimi cocktail realizzati da Francesco Varnelli che nasce proprio come bar tender. Grande carta dei vini e delle birre.
Tutino ad Agropoli
Via San Marco, n.13
Tel. 349 2635376

Tutino, Adriano Tutino
La storia di questo ristorante – pizzeria risale al 1935 quando la famiglia Tutino, originaria di Napoli, si è trasferita ad Agropoli portando con sé la tradizione gastronomica partenopea sia di mare, spaghetti a vongole, paccheri con l’aragosta, pasta e cozze, che di terra, l’iconica pasta e patate, le classiche polpette.
Le pizze sono quelle che identificano Napoli nel mondo, cioè a ruota di carro.
L’impasto sottile, scioglievole, realizzato con un’accurata lievitazione accoglie i migliori latticini, pomodoro San Marzano e ingredienti del territorio cilentano.
Pizzaioli ospiti
Avenida Calò a Roma
Viale Pinturicchio, 38
Tel. 06 89238209

Avenida Calò, Francesco Calò
Avenida Calò è il nuovo progetto di Francesco Calò nella capitale. Pugliese di origine, già fondatore di Via Toledo Enopizzeria a Vienna. Tutto ruota intorno al concetto di artigianalità e a quello del viaggio. Le pizze di Francesco raccontano territori, biodiversità e tanto studio, soprattutto sugli impasti ottenuti da un blend di farina con una percentuale di crusca, e omaggiano in primo luogo la Puglia e la Campania.
Campana Pizza in Teglia a Corigliano (CS)
Via Nazionale 82
Tel. 0983 887524

Campana Pizza in Teglia, Daniele Campana-1
Le pizze di Daniele Campana, esclusivamente in teglia, rappresentano il meglio dei prodotti dell’alto Ionio e la sintesi della sua storia familiare: la madre contadina e il padre cuoco di lungo corso. La scelta territoriale è il risultato di una rete composta dai migliori artigiani del gusto. Particolare risalto è dato alla cultura olearia che va dalla costa alle radici del Pollino grazie agli abbinamenti delle pizze con le cultivar più antiche.
Cesto Bakery a Torre del Greco (NA)
Via Salvatore Noto 26
Tel. 081 8492086

Cesto Bakery, Catello Di Maio
Nel cuore di Torre del Greco, Cesto Bakery è un vivace laboratorio di idee che si fonda su due principi essenziali: il recupero dell’antica cultura del pane, elemento centrale della tradizione torrese, e la tipicità rappresentata da ingredienti che raccontano la biodiversità del Vesuvio, come i pomodorini del piennolo, le albicocche pellecchielle, l’olio extravergine risultato delle cultivar territoriali. La pizza in teglia è lo specchio della famosa arte dei lievitati che ha reso questa realtà meta di pellegrinaggio per gli appassionati.
Da Filomena a Castrovillari (CS)
Corso Giuseppe Garibaldi 82
Tel. 329 031 0027

Da Filomena, Giuseppe Di Gaetani e Filomena Palmieri
Senza possibilità di smentita Filomena Palmieri è la regina della pizza in teglia calabrese, instancabile sperimentatrice di impasti e alla continua ricerca di ricette e prodotti che esprimono l’essenza più autentica della sua terra. Un progetto consolidato che la vede affiancata dal figlio Giuseppe Di Gaetani, con alle spalle l’esperienza al Campus Etoile Academy e lo stage presso la famiglia Cerea. Le sue pizze in teglia frutto di un’attenta ricerca sulle farine esclusivamente da grani autoctoni che spazia anche in altre regioni, sono un inno all’identità e all’alimentazione sana.
Fermento Pizza e Bolle ad Aprilia (LT)
Via Luigi Pirandello 44
Tel. 329 8009267

Fermento Pizza & Bolle, Federico Visinoni
Da Fermento la pizza è la classica tonda realizzata con un impasto ad alta idratazione e con cornicione medio. La proposta di Federico Visinoni è una pizza dallo stile contemporaneo, centrata sulla ricerca e l’attenzione verso le materie prime con occasionali richiami alla tradizione romana nella stesura che celebrano le radici della pizza locale. Il locale, dall’atmosfera accogliente, con un cockatil station può ospitare 90 persone all’interno e altrettante all’esterno, offrendo la possibilità di gustare un aperitivo con una ricca selezione di bevande
Francesco Arena – Mastro Fornaio a Messina
Via T. Cannizzaro 137
Tel. 090 9218792

Francesco Arena
Soffice dentro, croccante fuori, realizzata con impasti a lunga lievitazione e grani siciliani macinati a pietra: la pizza in teglia di Francesco Arena è un connubio perfetto tra artigianalità, sapore e leggerezza. Accanto alle proposte classiche, come la pizza messinese, il maestro panificatore offre una varietà di gusti che spaziano dalle intramontabili capricciosa, alla Norma, patate o patate e speck, fino alle varianti gourmet, pensate per valorizzare al meglio la stagionalità degli ingredienti e l’identità del territorio. Verdure fresche, pesce, salumi, eccellenze locali e Presìdi Slow Food entrano in teglia secondo l’andamento delle stagioni, restituendo un’offerta sempre viva, ricercata ma accessibile, che racconta il cuore della Sicilia.
Forentum a Lavello (PZ)
Piazza Plebiscito 16
Tel. 0972 85147

Forentum, Savino Di Noia
Forentum, nel cuore del centro storico di Lavello in Basilicata, è uno dei tanti miracoli della gastronomia che diventano motore di sviluppo per un territorio. Artefice è Savino Di Noia che dopo la scuola all’Alma e una sosta nelle cucine di Marchesi e Cannavacciuolo ha creato un format poliedrico che abbraccia le tradizioni più ancestrali della sua terra presentandole in maniera contemporanea.
La pizza è di stile napoletano, gli abbinamenti vanno dai classici a quelli frutto dell’estro di Savino, come la pizza con salsa di braciola e i suoi pezzi che attinge dal classico sugo della domenica, completata con fior di latte e ricotta che rimanda ai pascoli incontaminati della magnifica Lucania.
Forno San Cipriano – Pane e Pizza ad Atena Lucana (SA)
Via Serrone
Tel. 366 903 6347

Forno San Cipriano, Devis Colucci
L’idea del forno, nato all’interno della storica Locanda San Cipriano, durante la pandemia assume connotati specifici. Diventa un vero e proprio laboratorio d’idee per poter sviluppare un’arte che, pur mantenendo ben salde le radici, assume forme che tengono conto anche degli aspetti salutistici ed etici grazie a una filiera cortissima.
La pizza, che è uno dei piatti più versatili della cultura alimentare italiana, al Forno San Cipriano tiene conto delle tradizioni del territorio e s’ispira al manifesto di quella contemporanea.
I Sette Archi a Faicchio (BN)
Via Cortesano 226
Tel. 329 1747232

I Sette Archi Vincenzo Mongillo
Immersa nella campagna di Faicchio la pizzeria I sette Archi dei fratelli Morgillo, Agostino in cucina e Vincenzo e Alessio, pizzaioli, offre una proposta totalmente centrata sul territorio. Impasto diretto, ben idratato, ottenuto con un blend di farine 00 e di tipo 2 con germe di grano per una pizza di stile contemporaneo senza estremismi, ovvero cornicione poco pronunciato e topping dove ad essere protagonisti sono l’orto e tutto ciò che regalano i monti Acero ed Erbano, dai pregiati funghi porcini alle erbe spontanee. Buona la proposta del senza glutine ad opera di Alessio, il più piccolo di casa.
La Bolla a Caserta
Via Archivio 16
Tel. 0823 123456

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Simone De Gregorio, enfant prodige nel panorama della pizza casertana, ha raggiunto la piena maturità. Le sue pizze, di stile contemporaneo, dal cornicione molto pronunciato ed idratato si caratterizza per i topping mediterranei e gustosi, senza mai voler strafare negli accostamenti i cui ingredienti partono dal territorio casertano e si arricchiscono con quelli degli altri territori, tanto per fare un esempio la ‘nduja di Spilinga oppure il carciofo bianco di Pertosa. La Bolla è la prima pizzeria al mondo che vanta una carta di pizze dolci frutto di un grande studio negli abbinamenti dei topping.
La Pineta a Castelvenere (BN)
Via Tre Senete 3
347 1308461

La Pineta, Umberto Mauriello
Umberto Mauriello, pizzaiolo, e la sorella Antonella, in sala, hanno ereditato lo storico ristorante di famiglia a Castelvenere, a pochi chilometri dalle Terme di Telese, spostando la proposta gastronomica solo sulla pizza napoletana verace (Umberto fa parte dell’AVPN dal 2017), mentre è possibile gustare i piatti della tradizione che hanno reso famoso il ristorante nei week end.
L’ingrediente originale e prezioso che caratterizza le pizze di Umberto è l’acqua sulfurea di Telese che conferisce una particolare morbidezza all’impasto.
Una proposta classica e verace che parla soprattutto di identità territoriale: salsiccia di Castelpoto, Caciocavallo di Castelfranco, porcini del Matese sono solo alcuni degli ingredienti che caratterizzano i topping.
Mako a Foggia
Via Pasquale Manerba 4/6
Tel. 366 3552947

Mako, Angelo Luprano
Un angolo di Napoli che vive a Foggia, tra le mura della Pizzeria Makò un’interpretazione rispettosa, personale, identitaria. Alla guida c’è Angelo Luprano, pizzaiolo che ha fatto dell’autenticità̀ il suo manifesto.
Allievo diretto di Errico Porzio ha portato la cultura della vera pizza napoletana nel cuore della Capitanata, con impasti dal cornicione pronunciato, ingredienti di filiera partenopea e una dedizione maniacale alla tecnica. Una pizza che con naturalezza, racconta un Sud generoso, umile, saporito.
Mammarè – Pizza e Chiuriti a Rende (CS)
Via Giuseppe Verdi 152
Tel. 349 5639913

Mammarè, Espedito Annunziata
Espedito Ammirata si occupa personalmente della preparazione degli impasti. L’ attenzione alla scelta degli ingredienti è maniacale, il cliente ritrova in Calabria il sapore della pizza napoletana.
Impasto con farine da grani italiani moliti a pietra e prodotti che vanno dalle classiche Dop, come il pistacchio di Bronte i pomodorini del piennolo del Vesuvio, il caciocavallo silano, la ‘nduja di Spilinga e il suino nero di Calabria. A questi si aggiunge il magnifico fico dottato di Cosenza secco, ingrediente fondamentale della pizza dedicata al santo patrono: Sant’Umile.
Maturazioni a San Giuseppe Vesuviano (NA)
Via San Leonardo Zabatta 105
Tel. 376 1125596

Maturazioni, Antonio Conza e Gabriella Esposito
Maturazioni Pizzeria nasce da una scelta di coraggio e passione. Antonio Conza e Gabriella Esposito sono una coppia nella vita e nel lavoro che ha deciso di riscrivere il proprio futuro, lasciando alle spalle percorsi tradizionali per inseguire il sogno di una pizzeria diversa. Dalle prime pizze sfornate con curiosità e dedizione, alla scoperta del potenziale comunicativo dei social, Maturazioni è diventata punto di riferimento di tutta l’area vesuviana, e non solo.
Impasto a lunga maturazione con ingredienti che fanno riferimento al territorio abbinati con grande armonia. Grande studio anche sulle cotture: emblematica è la Margherita Maturazioni con il disco fritto e poi asciugato al forno, condito fuori dal forno con pomodorini cotti a bassa temperatura, caciocavallo di Gragnano e gocce di basilico.
Una realtà giovane, che crede fermamente nel valore delle persone e nel potenziale dei talenti femminili, famosa anche per il claim “‘A pizza è femmena”.
Portico 95 ad Aversa (CE)
Via Vittorio Emanuele III 95
Tel. 334 8820058

Portico 95, Vincenzo Marruocco
Vincenzo Marruocco è cresciuto nella pizzeria di famiglia, a Napoli, e la tradizione della classica ruota di carro lo ha accompagnato in tutto il suo percorso nonostante lo studio sugli impasti alla base della sua pizza contemporanea basati su alta idratazione e lunghe maturazioni. La specialità di Portico 95 è la Marinara: impasto contemporaneo e stesura a ruota di carro. Buona la proposta delle pizze senza glutine e quelle nel ruoto che prevedono sempre ingredienti tradizionali come la Don Vincenzo: pomodoro San Marzano, pomodorino giallo e salame Napoli.
Robertino Cupo a Palomonte (SA)
Strada Provinciale 366
Tel. 347 3742777

Robertino Cupo, Roberto Cupo
Determinazione e valorizzazione del territorio sono i concetti alla base del progetto di Robertino Cupo, pizzaiolo, e della compagna Arianna Parisi, in sala.
Grandissima importanza è data agli impasti che parlano di studio e una lunga formazione presso maestri lievitisti di fama internazionale, mentre i topping sono una passeggiati tra i sentieri degli Alburni, dai caciocavalli e le patate di San Gregorio Magno, ai pomodori, alla mozzarella mozzata a mano, alle conserve fatte come una volta e ai salumi realizzati ancora artigianalmente dalle macellerie del luogo. Non manca qualche proposta che guarda al mare cilentano come la Nerano con tataki di tonno e chips di zucchine.
