Vini di Principi di Spadafora


Vini di Spadafora

Vini di Spadafora

di Enrico Malgi

L’azienda agricola biologica Principi di Spadafora produce ottimo vino siciliano dal 1993, utilizzando lieviti naturali con fermentazione in pied de cuve e senza fare ricorso alla solforosa. In questo modo le fermentazioni avvengono in modo spontaneo, sviluppando così gli aromi tipici dell’uva. Sempre molto attenta e sensibile a queste tematiche sostenibili, l’azienda impiega altre energie alternative, come la scelta del vetro più leggero per le bottiglie e tappi biologici prodotti con fibre della barbabietola da zucchero. Inoltre, come afferma il titolare ed enologo Francesco Spadafora, “Amiano conservare e affinare bene i nostri vini in bottiglia e anche se il mercato va ad una certa velocità noi preferiamo uscire con le nostre bottiglie quando i vini sono in grado di esprimersi ai massimi livelli. I vini, quasi tutti maturati in vasche di cemento, non devono essere omologati, ma devono rappresentare la pura espressione del territorio che li produce”.

Produzione di alta eccellenza, quindi, frutto di un’ampelografia mista franco-sicula e contrassegnata da numeri elevati di bottiglie confezionate. Sei le etichette che ho assaggiato in questi giorni.

Controetichette vini di Spadafora

Controetichette vini di Spadafora

Catarratto Terre Siciliane Igp 2018. Soltanto Catarratto, lavorato in cemento e vetro. Tasso alcolico di dodici gradi. Prezzo in enoteca di 8.00 euro.

Colore giallo paglierino luminoso nel bicchiere, attraversato da giovani screziature verdognole. Spettro aromatico affastellato da profumi di frutta fresca esotica e nostrana, come il mango, la papaya, l’ananas, il bergamotto, il melone cantalupo, la pesca e l’albicocca.E di ginestra e di gelsomino. Sentori di flora mediterranea, intersecati con latenti spunti speziati. Sorso salivante, che seduce le papille gustative sperimentando così freschezza, morbidezza, delicatezza e sapidità. Slancio delicato ed elegante. Modulate rimembranze fruttate. Chiusura che si esprime su toni godibili ed appaganti. Sulla classica ed ottima cucina marinara siciliana.

Grillo Terre Siciliane Igp 2016. Grillo in purezza. Cemento e boccia. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 12,00 euro.

Colore giallo paglierino carico e lucente. Bouquet espansivo ed esuberante, che regala subito pregevoli profumi di cedro, mandarino, fichi d’india, pera e tè verde. Profusioni di delicati fiori bianchi, di mentuccia e di salvia. Spifferi minerali. Sorso calibrato e penetrante e che si dimostra poi bello tonico e reattivo. Appeal elegante e raffinato. Gusto fresco e sapido. Ricamo deliziosamente fruttato, per una polpa tenera e succosa. Retroaroma sapientemente rinfrescante e persistente. Couscous ai frutti di mare, arancini di riso e sarde a beccafico.

Siriki Bianco Grillo Terre Siciliane Igt 2015. Ancora Grillo lavorato anche in acciaio stavolta. Alcolicità di tredici gradi. Prezzo della bottiglia di 22,00 euro.

Carico e splendente il bel colore giallo dorato. La nota di frutta attacca subito, e poi agrumi siciliani, pesche montagnole, albicocche di Scillato, fichi d’india, mandorla, pistacchio di Bronte, avocado, caprifoglio ed erbe officinali. In bocca entra un sorso morbido ed elegante, fresco e sapido, succoso e arioso. Palato rotondo, dinamico, cristallino, seducente ed affascinante.  Frutta fresca già appalesata all’olfatto anticipano un finale lungo e suggestivo. Risotto alla pescatora, carne bianca e formaggi freschi.

Siriki Rosso Syrah Terre Siciliane Igp 2014. Syrah al 100%, che in Sicilia ha trovato il suo giusto habitat. Lavorazione in acciaio, vasche di cemento e vetro. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo in enoteca di 22,00 euro.

Bicchiere tinto da uno sfavillante colore rosso rubino non troppo carico. Al naso note  di prugne, amarena, more, ribes, mirtillo, rabarbaro e violetta.  Sensuale e delicato il sospiro speziato di pepe nero e di chiodi di garofano. Rimembranze di liquirizia, cioccolato fondente e tabacco. Intrigante la timbrica gustativa segnata da un’ottima struttura, morbida ed elegante. Sorso tagliente che si dimostra anche sontuoso, dinamico fine ed aristocratico. Finale piccantino ed appagante. Serbevolezza ancora tutta da esplorare. Su piatti di carne rossa e bianca, zuppa di legumi e formaggi non troppo stagionati.

Don Pietro Rosso Terre Siciliane Igp 2015. Variegato blend Siculo-Bordolese di Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon e Merlot. Maturazione in vasche  di cemento ed elevazione in bottiglia. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo in enoteca di 12,00 euro.

Pregevole il lucente colore rosso rubino. Frutta fresca a go-go di ciliegia, prugna, fragola, carruba, mora, mirtillo e ribes. In appresso prendono il sopravvento calibrate essenze di violetta, peperone verde, foglia di pomodoro, pepe, eucalipto e menta piperita. All’appello, poi, non mancano anche effusioni di caffè torrefatto, tabacco, mentolo e cacao. Bocca larga, ricettiva ed accogliente, che si prende cura di un sorso compatto, caldo, carnoso, raffinato, teso, armonico e tonico. Trama tannica morbida ed affusolata. Incedere elegante ed equilibrato. Retroaroma piacevolmente evoluto e persistente. Carne in abbondanza e formaggio Ragusano.

Schietto Nero d’Avola Selezione Limitata Terre Siciliane Igp 2013. Nero d’Avola in purezza. Maturazione ed affinamento in acciaio e legno grande. Elevazione in boccia. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo in enoteca di 18,00 euro.

Classicamente rubineggiante lo splendido colore nel bicchiere. Profumi fruttati vanno all’assalto dell’olfatto per affermare la loro supremazia. Ne scaturisce così un nutrito campionario odoroso: prugna, marasca, bergamotto, fichi d’india, more e ribes, in prima fila. Subito dopo ecco avanzare golosi vezzi di timo, salvia, incenso e cannella. Nuances floreali. Sorso caratteristico ed accattivante, che sussurra liete note alla bocca, per una timbrica gustativa fine, elegante, propositiva, tagliente, intrigante, sensuale, sontuosa e morbidamente vellutata. Carica tannica dolce e permissiva. Vino nel complesso equilibrato, armonico e dinamico, che preferisce esibire leggerezza e linearità, anziché potenza e corposità. Finale godibile e persistente. Pasta al sugo, carne arrosto e formaggi stagionati.

 

Azienda Agricola dei Principi di Spadafora
Palermo – Contrada Virzì
Tel. 091 514952 – 6703322 – Fax 091 6703360
[email protected]www.spadafora.com
Enologo: Francesco Spadafora
Ettari vitati: 100 – Bottiglie prodotte: 250.000
Vitigni: Nero d’Avola, Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah, Catarratto, Grillo e Chardonnay.

2 Commenti

  1. Il,primo grande Sirah siciliano da me assaggiato è stato il Sole Dei Padri e per ora è un punto di riferimento della tipologia.PS .Si trovano in azienda vitigni francesi perché il padre di Francesco mise a suo tempo a disposizione i propi terreni per un progetto regionale atto a studiare i vitigni internazionali che meglio si adattiavano ai suoli di Sicilia.FM.

  2. In Sicilia hanno molta dimestichezza con i vitigni di origine francese. In modo particolare il syrah della cote du Rhone, quasi come quello di Cortona.

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