Vini Tempere – Nuove annate


Vini Tempere

Vini Tempere

di Enrico Malgi

I fratelli Giuseppe ed Arsenio Pica di Sant’Arsenio hanno avuto il coraggio fin dal 1997 di allevare viti in un areale fantasma come quello del Vallo di Diano, un vasto altopiano stretto tra il Cilento e la Basilicata. Successivamente è subentrato anche Filippo, figlio di Giuseppe, un giovane molto in gamba che ha dato maggiore impulso all’attività vitivinicola di questa minuscola azienda denominata Tempere.

Pochi gli ettari vitati e tre le bottiglie prodotte con solo due classici vitigni campani come il Fiano e l’Aglianico curati dall’enologo Alessandro Leoni.

Controetichette vini Tempere

Controetichette vini Tempere

Monteroro Fiano Tempere Campania Igp 2021. Si tratta della seconda annata di questa etichetta, confezionata con Fiano in purezza vendemmiato a metà settembre. Maturazione in acciaio ed affinamento in vetro per quattro mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo in enoteca di 12,00 euro.

Colore tipicamente affastellato da un giallo paglierino giovane e, quindi, non molto carico. Bouquet ottimamente articolato, ricco com’è di ostentati e variegati profumi di nocciola, pesca, pera, mela, melone, agrumi, ananas, sambuco, tiglio ed erbe aromatiche. In bocca dilaga un sorso delicato, vellutato, morbido, sapido, acido, cristallino, elegante ed aggraziato. Gusto penetrante, compiacente, scattante, sensuale, succoso e dinamico. Buona la serbevolezza. Perfetto l’affondo finale. Fedele compagno di un piatto di vermicelli a vongole e frittura di pesce.

Tempere Rosso Aglianico Campania Igp 2017. Etichetta Rossa. Soltanto Aglianico maturato prima in acciaio e poi affinato per venti mesi in botte di rovere. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo in enoteca di 16,00 euro.

Bicchiere tinto da un colore rosso rubino già abbastanza carico. Calibrato il timbro aromatico, portatore di espansivi ricordi di frutta e vegetali freschi in prima istanza e poi subito dopo delatore anche di credenziali speziate e terziarie di ottima caratura. Sentori empireumatici e di una mineralità squillante. In bocca arriva un sorso distensivo, arrotondato, raffinato, fresco, sapido e bene impostato. Tannini talentuosi. Tonicità, solidità, persistenza, balsamicità e seduzione alimentano poi un gusto che marcia senza freni. Longevità tutta ancora da scoprire. Chiusura su toni edonistici di un vino che sa declinare da par suo stile, equilibrio e carattere in abbondanza. In abbinamento a carni alla brace e formaggi semistagionati.

Tempere Primo Aglianico Campania Igp 2017

Tempere Primo Aglianico Campania Igp 2017

Tempere Primo Aglianico Campania Igp 2017. Etichetta Nera Aglianico al 100% le cui uve sono state raccolte surmature ad inizio di novembre. Maturazione in acciaio. Affinamento in botti di rovere per quattro anni. Alcolicità di quattordici gradi. Prezzo in enoteca di 20,00 euro.

Alla vista si appalesa uno scintillante colore rubino vivo. Fierezza olfattiva intensamente costellata da un pot pourri di edonistiche e fresche fragranze fruttate di ciliegia, prugna, ribes, mirtilli e more, insieme a punteggiature di frutta anche in versione secca. A fuoco ecco qui svolazzidi violetta e di macchia mediterranea. Sospirosi poi gli afflati speziati di noce moscata, pepe nero e chiodi di garofano, seguiti subito da doviziose connotazioni di ottima terziarietà. Incipit gustativo ampio, accattivante, avvincente, voluminoso, balsamico, mentolato e tagliente di freschezza. Sorsoetereo, complesso, aristocratico, affascinante, espansivo, seducente, incisivo, equilibrato estrutturato, quintessenza di un Aglianico interpretato con spirito classico e che per questo vuole sbalordire a tutti i costi, pur restando fuori dai soliti e vocati territori dell’Irpinia e del Vulture. Quello che sorprende maggiormente però è una trama tannica bella affusolata, morbida, arrotondatae permissiva, frutto di un
calibrato e prolungato uso del legno che ha così provveduto a smussaretutti gli angoli. Longevità a lunghissima scadenza. Retroaroma impagabile e pervasivo. Da preferire su un cosciotto di agnello al forno e caprino laticauda.

Niente da eccepire, i vini sono davvero straordinari e riflettono sintomaticamente un territorioquasi del tutto inesplorato, ma che potenzialmente racchiude in sé grandi risorse. Basta soltanto crederci come ha fatto e dimostrato la famiglia Pica. Avanti così allora!

Azienda Tempere
Via San Sebastiano, 7 – Sant’Arsenio (Sa)
Tel. 0975 396202 – Fax 0975 399821
[email protected] – www.vino.tempere.it
Enologo: Alessandro Leoni
Ettari vitati: 3,5 – Bottiglie prodotte: 12.000 – Vitigni: Fiano ed Aglianico.