Irpinia da amare all’Hotel de La Ville, i grandi artigiani del vino e del cibo in passerella


da sx, Fabiola Casullo e i titolari dell'Hotel De La Ville

di Lello Tornatore

…Solo per ringraziare di cuore tutti i produttori presenti, gli chef che hanno preparato gli stupendi piatti realizzati con i meravigliosi prodotti della nostra terra, tutti i partecipanti ai laboratori delle degustazioni guidate (vino, birra e olio), Enzo Vizzari direttore Guide Espresso, gli amici di Radici Wines dalla Puglia, Marco Trabucco e Antonio Scuteri della Repubblica, Guido Barenson della Rai, Annibale Discepolo del Mattino, il pubblico qualificato intervenuto, tutti i collaboratori del blog. Un grazie particolare alla signora Rossella Scognamillo e ad Alessandro Bembo, titolari dell’Hotel de la Ville per la grande disponibilità dimostrata ed infine un abbraccio al grande Pigna. Luciano, l’Irpinia ti deve molto…I commenti? Li lascio a voi…

Alessia Canarino per Villa Raiano e Fortunato Sebastiano

 

Angelo Muto e Luigi Sarno

 

Antico Castello

 

Antonio Petrillo, Corte dei Filangieri

 

Antonio Scuteri

 

Associazione Broccolo Aprilatico di Paternopoli

 

Az. agr. Montuori di Villamaina

 

Az. agr. Moscillo di S. Angelo dei Lombardi

 

Az. agr. Tobia Patrone tartufi

 

Az. Iansiti Rita pasta fatta a mano di Monteforte irpino

 

Cantine Amarano

 

Coop. Agr. la pacchiana

 

da sx, Maura Sarno, nadia Romano, Clelia Romano e Rita Picariello

 

da sx, Terredora, Bambinuto

 

Federico Fonte dei Feudi di S. Gregorio

 

Flavio Castaldo, Cantine Lonardo

 

Frittata di broccoli e Carmasciano

 

Gabriella Ferrara e Stefano Di Marzo

 

Giacomino Pastore e Flora Tranfaglia, Mier Vini

Giò prosciutti

 

Giovanni Mariconda, Taberna Vulgi

 

Giustino Marino di D'Aione

 

Gli oli dell'Irpinia

 

Guido Barenson

 

I f.lli De Maria

 

I pomodorini di collina di Montecalvo

 

La cipolla Ramata di Montoro

 

La Molara

 

Le confetture di frutta irpina dell' Az. Agr. Fruit and Co. di Aiello del Sabato

 

Luigi Tecce

 

Marcella Russo, cantine Russo

 

Mastroberardino

 

Maura Sarno e Clelia Romano

 

Michele Perillo

 

Milena Pepe

 

Otto Terre di Tufo

 

Pompeo-Limongiello-e-signora-l'Incanto di S. Andrea-di-Conza

 

Radici Wines

 

Rita Pizza, Il Cancelliere

 

Strascinati dell'irpinia

 

Treccia di broccoli

Finale da Sabino di Zi Pasqualina con Enzo Vizzari. Fiano e grandi Taurasi (1995, 1990, 1985) e Barolo 1974 per accompagnare 'o tiano irpino

19 Commenti

  1. Mi ero preparato per parteciparvi, visto che c’era anche Tenuta Cavalier Pepe, con la quale collaboro…alla fine un imprevedibile imprevisto (non che di imprevisti ce ne siano di prevedibili….) mi ha fatto tardare moltissimo ed ho dovuto desistere ma very very COMPLIMENTI.

  2. Che bello vedere tanti volti sorridenti di amici. Ho tardato a Roma e non sono potuto essere con loro e con te, caro Lello, per questo assaggio della bella e ricca Irpinia. Ad majora!

  3. Un grande parterre per una gran bella serata: complimenti Lello! E grazie a tutti…

  4. Che brutti ceffi i 4 di Radici Wines, a parte tutto Lello devo farti i miei complimenti per l’organizzazione dell’evento, tutti disponibilissimi i vari produttori presenti, Favati e Bambinuto in grande spolvero, e da sottolineare la grande qualità delle proposte gastronomiche, noi ci siamo comprati diversi barattoli di quei meravigliosi pomodorini di collina, inutile dirvi continuate così su questa strada, chiudo con la speranza di rivederti quanto prima a Tenuta Montelaura.

    1. concordo con Giulio, 4 ceffi a parte, giornata da ricordare, prodotti eccellenti…pasta strepitosa acquistata dal produttore (espositore)…ci aspetta un sabato con lo spacchero fatto in casa il pomodoro da urlo (la Pacchiana) e la caggiaone…pugliese :)

        1. arghhh…:) …comunque Tornatore Sabato sera in un ristorante a Nord di Bari grande serata con 4 Primitivo, 4 Brunello e 4 Barolo con beccacce, tordi e lepre un posto per chi collabora alla realizzazione delle marinature c’è…ma bisogna arrivare venerdì mattina alle 9 ;)

          1. …mi chiamavano il maradona della marinatura…prenotato!!! Ma, scusa Nicola,devo arrivare un giorno prima per travasare le bottiglie di Taurasi che mi porterò, in quelle di primitivo? ;-))))))))))))))

  5. è stato un evento notevole,tutta gente esperta nei vari settori…………………………..Speciali i taurasi mastroberardino 1968/1969………………………complimenti

  6. Bravissimi, è stato un piacere collaborare con voi. Grande coinvolgimento per un lunedì, e notevole partecipazione di produttori, oltretutto a costo zero , se non il prodotto in degustazione. Vi sembrerà irriguardoso, ma sono stupito di tanta capacità di coinvolgimento, senza mezzi e finanziamenti pubblici e di produttori.
    Un saluto a Lello, Novella e Luciano.

  7. Volevo dirvi che questa Pasquetta io sarò in Irpinia alla disfida del Soffritto, passare un Lunedì in Albis senza traffico non ha prezzo, per tuttoi l resto c’è Rosicard:-)

  8. Complimenti a tutti gli organizzatori e partecipanti, quando c’è il tocco di Lucianone è sempre un successone:-)

  9. Davvero una bella manifestazione e soprattutto di gran livello tenendo conto che fosse tutto a titolo gratuito! Per me è stato un piacere partecipare da assaggiatrice!! ;)

  10. io Lello lo conosco da un po’ di anni e devo dire che non mi sorprende l”ottima riuscita dell’evento vista la sua esperienza e capacita’ di coinvolgimento.
    mi auguro di rivedere lo stesso spirito , le stesse faccie sorridere sempre in un presente/futuro fatto di grandi prodotti made in Irpinia.
    ciao e grazie

  11. Piccola correzione la Fruit & Co. non è di Aiello del Sabato ma di Santo Stefano del Sole.
    Stupenda Manifestazione, grazie a tutti.

  12. una Manifestazione ben riuscita che ha messo insieme diverse facce di una Irpinia che si sacrifica ogni giorno nella gestione delle attività in un ambiente austero ma allo stesso tempo pieno di sapore finezza e armonia.
    la degustazione è stata suggestiva ben augurante per il futuro dei prodotti degli ultimi 10-20 anni e anche sorprendente perchè le bottiglie (ordinarie non riserva) di propietà dell’hotel e non cosi ben conservate avevano ancora qualcosa da dire(per me solo la 1970)
    p.s. è vero pure che tale impegno e tale abnegazione da parte dell’organizzazione, delle cantine e non che hanno messo a disposizione le loro ricchezze necessitava anche di maggiore partecipazione da una città forse in letargo.

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