Luna Piena Rosato Calabria Igt 2012 | Voto 85/100


Luna Piena Rosato Calabria Igt 2012 Termine Grosso

Termine Grosso Vigneti e Cantina

Uva: gaglioppo
Fascia di prezzo: 9,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio

Vista 5/5 – Naso 25/30 – Palato 25/30 – Non omologazione 30/35

Storia nuova e cuore antico, così potrei sintetizzare il motto dell’azienda Termine Grosso Vigneti e Cantina di Roccabernarda, in provincia di Crotone. Storia nuova, perché soltanto nel 2008 l’attuale proprietario Antonio Giglio Verga, insieme con la moglie Patrizia, ha deciso di iniziare ufficialmente ed autonomamente l’attività vitivinicola. In precedenza e per moltissimi anni, invece, l’azienda si era dedicata al conferimento delle uve alla Cooperativa di Torre Melissa. E questa nuova attività è stata affiancata poi all’agricoltura, all’allevamento di cavalli sportivi ed alla produzione di latte bovino ed ovicaprino già esistenti. Cuore antico, perché l’azienda, che si estende per circa 500 ettari tra i comuni di Roccabernalda, Cutro e Cirò, appartiene alla famiglia Verga già dal XVII secolo.

Gli ettari vitati sono appena otto, da cui si ricavano le uve, non soltanto autoctone, per la produzione di nove vini. Per la mia degustazione ho scelto l’etichetta Luna Piena Rosato Calabria Igt 2012, confezionata col gaglioppo in purezza.

Dopo la fermentazione, il vino è transitato per cinque mesi in vasche d’acciaio, per poi completare l’affinamento in vetro per un altro mese prima di essere messo in commercio. La gradazione alcolica arriva a toccare i 13 gradi.

Controetichetta Luna Piena Calabria Igt 2012 Termine Grosso

Vino dalla veste cromatica splendidamente corallina che occhieggia nel bicchiere invitando a farsi bere. La timbrica olfattiva esordisce al naso con pregevoli aromi fruttati di fragole, ciliegie e melograno, seguiti da sfumate parvenze floreali di peonia e da intriganti suggestioni vegetali. In bocca il vino è leggermente caldo, ma questa sensazione è subito smorzata dalla fresca spinta acida e dalla dinamica sapidità. Il sorso guizza tra la lingua ed il palato, lasciando dietro di sé una scia suadente, morbida, armonica, elegante, fine e fragrante, che avviluppa tutto il cavo orale. Si percepiscono anche pungolanti effetti agrumati e di frutta esotica e poi piacevoli note minerali che vivacizzano ed allungano il gusto. Finale ampio e godibile. Prezzo interessante. Abbiniamoci piatti leggeri e stuzzicanti a base di pesce, di formaggi freschi e di ottimi salumi nostrani. Prosit!

Questa scheda è di Enrico Malgi

Sede a Roccabernarda (Kr) – Località Termine Grosso
Cell. 392 4507831 – 392 6946843
[email protected] – www.terminegrosso.com
Enologo: Giuseppe Liotti
Agronomi: Antonio Giglio Verga e Patrizia Tronca
Ettari vitati: 8
Bottiglie prodotte: 45.000
Vitigni. gaglioppo, greco bianco, trebbiano toscano, cabernet sauvignon, merlot e cabernet franc.