Altocampo: la scommessa di una bolla autoctona a Los Barriles
di Simona Mariarosaria Quirino
Altocampo è una scommessa. Quella di due giovani imprenditori Francesco Parente e Bartolo Cacciapuoti. Due ragazzi che a Caserta hanno cercato da inizio anno di dar vita alla loro azienda vinicola, specializzata nella produzione di spumante. Una bollicina autoctona, che nasce dall’Asprinio del territorio e si perfeziona con metodo classico e dosaggio zero. Vino dal colore giallo paglierino, dal profumo intenso con netti sentori di lievito e dal gusto deciso, ma con un perlage fine e persistente.

Altocampo – Bollicina di Asprinio Metodo Classico Dosaggio Zero
Un prodotto nostrano, ma ricercato. Per i palati di esperienza, ma anche per tutti quelli che decidono di accompagnare al buon cibo un buon bicchiere. Come a Los Barriles di Aversa, partner di Altocampo e location scelta per un percorso di degustazione.

Altocampo – pata negra con bruschette al burro francese
Per la serata, la cucina ha dedicato un’esperienza gastronomica di eccellenza, utilizzando prodotti italiani e spagnoli, questi ultimi specialità del locale che, aperto solo da ottobre scorso, è già diventato uno dei posti più gettonati di Aversa.

Altocampo – tagliere

Altocampo – tris di tartare
Si inizia con un tris di tartare di tonno, salmone e manzo per poi proseguire con un mix di bruschette e un’originale selezione di salumi e formaggi.

Altocampo – mix di bruschette
Ottima la mortadella al tartufo e i profitteroles di vari gusti: gorgonzola e miele, nocciole, pistacchio e mirtilli. In armonia con il resto anche il fuori menù di prosciutto Pata Negra, servito con bruschette al burro francese.

Bicchiere di Altocampo
Il tutto accompagnato con bicchieri sempre pieni di Altocampo. Una bolla elegante e, al tempo stesso, adatta a tutto pasto. “Alto come il sole che accompagna l’uva. Alto come lo storico vitigno. Alto come il pregio di un vino realizzato con amore”. Così recita la sua etichetta ed esattamente così rende nei suoi calici.
Altocampo
Via Luigi Cadorna 18 San Marcellino (CE)
Un commento
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Grazie Simona e grazie Luciano, siamo veramente onorati ???