Blauburgunder Pinot Nero Sud Tirolo Alto Adige Doc 2012 | Cantina Meran Burggrafler di Marlengo (Bz)


Blauburgunder Pinot Nero Sud Tirolo Alto Adige Doc 2012 Meran

Blauburgunder Pinot Nero Sud Tirolo Alto Adige Doc 2012 Meran

di Enrico Malgi

Blauburgunder cioè “Blu Borgnone” in tedesco, ovvero Pinot Nero. Dall’Alto Adige arriva questa bottiglia di Blauburgunder Pinot Nero Sud Tirolo Alto Adige Doc 2012 della Cantina Meran Burggrafler di Marlengo. Un millesimo che avevo già assaggiato circa sei anni fa e che in questi giorni ho scoperto di averne un’altra bottiglia in cantina sempre della stessa annata e così ho reiterato la beva per testare la tenuta di questo vino “vecchio” di oltre otto anni.

Controetichetta Blauburgunder Pinot Nero Sud Tirolo Alto Adige Doc 2012

Controetichetta Blauburgunder Pinot Nero Sud Tirolo Alto Adige Doc 2012

Il vino è maturato per alcuni mesi in legno piccolo e grande. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale nel 2015 di appena 13,00 euro.

Colore rosso rubino trasparente e luminoso. Bouquet amplissimo, in cui prevalgono gradevoli profumi di frutti di bosco come lamponi, mirtilli, fragole, more e, soprattutto, il caratteristico, inconfondibile aroma di ribes, vero marker varietale. In appresso si colgono anche percezioni di fiori rossi e delicate essenze speziate. Sorso espansivo, dotato di grande appeal e che scorre  fresco, pulito, gioioso, morbidamente vellutato e privo di ogni sorta di asperità tannica. Tratto gustativo intenso, avvolgente, etereo, fine, elegante, seducente, bene equilibrato, balsamico, sapido, carezzevole, raffinato e rotondo. Chiusura gentile, appagante e lunga. Da preferire su un bel pollo allo spiedo con patate. In Borgogna si abbina molto bene col Poulette de Bresse, ma senza patate ovviamente. Inimitabile quello preparato dallo chef tristellato Georges Blanc nel suo ristorante a Vonnas. Alé.

 

Scheda del 04.05.2015

 

Colore rubino chiaro. Profilo olfattivo tipicamente varietale con ricordi di piccoli frutti rossi, soprattutto di lampone e di ciliegia, di foglia di pomodoro e di menta, intrecciati poi ad echi di humus e di petali secchi ed in sottofondo anche a sfumature minerali. Tonicità finemente gustativa in bocca, tannini vellutati e flessibili e sapidità. Freschezza ed armonicità disegnano il calibrato finale.

Kellerei Meran Burggrafler Coop. Soc. Agr.
Presidente: Kaspar Platzer
Direttore Commerciale: Michael Zuech
Enologo: Stefan Kapfinger
Marlengo (Marling) (Bz) – Via Cantina, 9
Tel. 0473 447137 – Fax 0473 445216
[email protected]www.cantinamerano.it

2 Commenti

  1. Bevo e rispetto tutto il me-scibile umano ma se il buon Dio mi fa la grazia di avvisarmi qualche ora prima della di-partenza stapperò uno Champagne un Pinot Noir e uno Bianco.Qui ci troviamo a cospetto del principe dei vitigni che in Alto Adige si esprime ai massimi livelli a Mazzon ma questa cooperativa di Merano con la linea Graf (Conte) mette in bottiglia le migliori selezioni di uve da vecchi impianti delle colline più alte e meglio esposte.PS Una nota negativa(caratteristica questa comune in tante parti delle regione autonoma )è che quando si va in visita alle belle cantine può capitare che la persona designata come guida non parli bene la lingua italiana con tutte le conseguenze del caso FM

  2. Caro Francesco il Pinot Nero è sempre un grande vino da qualunque parte del mondo venga prodotto. Certo però in Borgogna dà sicuramente in massimo di sè. Aloxe-Corton, Chambolle-Musigny, Clos de Vougeot, Gevrey-Chambertin, Nuits-St. Georges, Pommard, Volnay e naturalmente l’insuperabile Cote D’Or e Cote de Nuits col famoso Vosne-Romanée danno vini spettacolari ed insuperabili.

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