Caccia al giallo Oppida Aminea: l’etichetta disegnata da uno studente dell’istituto d’arte di Cerreto Sannita


L'etichetta disegnata dallo studente dell'istituto d'arte 'Giustiniani'

L'etichetta disegnata dallo studente dell'istituto d'arte 'Giustiniani'

di Pasquale Carlo

E’ frutto di un ragazzo dell’istituto d’arte di Cerreto Sannita, Thomas Del Greco, il disegno scelto per una bottiglia di vino particolare. Si tratta dell’etichetta Coda di Volpe Sannio Doc 2009 con cui l’azienda beneventana Oppida Aminea, appendice sannita del progetto Arcipelago dei fratelli Muratori, ha premiato i vincitori dell’edizione 2010 di ‘Caccia al giallo’, la particolare caccia al tesoro incentrata sui vitigni autoctoni campani a bacca bianca e riservata a squadra composte da giornalisti, sommelier, ristoratori ed enotecari.

Ad aggiudicarsi le preziose trenta bottiglie messe in palio nell’edizione dell’anno scorso è stata una squadra tutta sannita, guidata da Antonio Paradiso, titolare dell’omonima enoteca, punto di riferimento per gli amanti del vino a Benevento fin dal 1973.

La premiazione: da sx il ragazzo disegnatore dell'etichetta, la dirigente scolastica Bernarda De Girolamo, Michela Muratori di Oppida Aminea ed Antonio Paradiso

La premiazione: da sx il ragazzo disegnatore dell'etichetta, la dirigente scolastica Bernarda De Girolamo, Michela Muratori di Oppida Aminea ed Antonio Paradiso

La cerimonia di premiazione si è svolta qualche sera addietro durante la cena al ristorante Gino e Pina, al termine della giornata riservata all’edizione 2011 di ‘Caccia al giallo’, per la cronaca vinta dalla squadra della delegazione napoletana dell’Associazione Italiana Sommelier.