Carnoso Divino, Pozzuoli — carne, carattere e un’anima internazionale

di Tonia Credendino

Dove la tradizione della brace incontra una nuova identità moderna: un viaggio tra tagli selezionati, cucina contemporanea e una carta dei vini che sorprende, in Via Campi Flegrei 76, nel cuore vivo di Pozzuoli.

Arco Felice è una strada che pulsa, respira, vibra. Lungo Via Campi Flegrei 76, una delle arterie più animate e riconoscibili di Pozzuoli, locali e insegne si rincorrono come una piccola downtown flegrea, sempre accesa, sempre affamata. In mezzo a questo movimento continuo c’è un luogo che conosci da anni ma che oggi appare rinnovato, più contemporaneo, più internazionale nel linguaggio e nell’atmosfera: è Carnoso Divino, un ristorante che ha fatto della carne la sua firma e del vino la sua identità.

Sala interna – Carnoso Divino

L’ingresso ti accoglie con un banco carne che sembra una galleria: tagli che raccontano il mondo, frollature curate con attenzione quasi botanica, colori pieni che ti fanno capire subito che qui nulla è lasciato al caso. Poco più in là, la frigo-cantina illumina la sala con una selezione di bottiglie scelte con criterio, perché qui il vino non è un contorno ma un pezzo fondamentale dell’esperienza.

Banco Carne – Carnoso Divino

Dentro tutto scorre con naturalezza: i tavoli rialzati, il dehors in vetro riscaldato, l’atmosfera calda. E poi c’è la sala, che qui ha un’identità chiara grazie a Luigi Volpe, maître e sommelier, dalla presenza gentile e solida, uno di quelli che leggono i tavoli con un colpo d’occhio e sanno esattamente quando arrivare e quando lasciare spazio. Accanto a lui lavora la cucina guidata da Ciro Brescia, chef attento, preciso, uno che parla attraverso i piatti più che con le parole. Insieme creano un ritmo armonico: Luigi accoglie, accompagna, rassicura; Ciro racconta il territorio e la materia con bocconi che arrivano al tavolo con una cura quasi familiare. È questa combinazione, fatta di professionalità vera e calore umano, a regalarti la sensazione di essere esattamente dove dovresti essere: a casa, ma meglio servita.

Il banco mostrava tagli che attraversano mezzo mondo, ma qualcosa nella Polonia Red Krowa mi aveva già chiamata all’ingresso. Una marmorizzazione elegante, una frollatura accurata, una trama che raccontava cura e rispetto. Quando è arrivata al tavolo era un manifesto: crosta dorata, cuore rosato, succosità piena, quella morbidezza che non cede mai completamente perché vuole restare identità. Una carne sincera, che non ha bisogno di fronzoli.

Carne aglio olio e peperoncino – Carnoso Divino

Crispy rice – Carnoso Divino

Rolls di maiale – Carnoso Divino

Scarpariello – Carnoso Divino

Per accompagnarla ho scelto uno dei miei Aglianico del cuore: il “Vigna Quattro Confini” di Benito Ferrara, un Irpinia DOC che non ha bisogno di alzare la voce. Nel bicchiere grafite, frutto scuro, ritmo. È un vino verticale, fresco, strutturato, perfetto per sostenere la potenza della carne senza sovrastarla. Il compagno ideale.

Nerano – Carnoso Divino

Ravioli di Manzo – Carnoso Divino

Red Krowa Polonia – Carnoso Divino

La cucina, qui, non è un semplice contorno al banco braceria. Prima della carne ci siamo lasciate guidare dai loro assaggi più identitari: il raviolo di manzo, con il carpaccio sottilissimo che avvolge la brunoise di verdurine croccanti mantecate con maionese e yuzu su teriyaki; il crispy rice, con i tocchetti di riso fritti alla soia sormontati da una tartare di fassona e una mayo al lime; i bun pulled ripieni di pulled pork con coleslaw; il tegamino con fonduta di caciocavallo e funghi, caldo e avvolgente; e i rolls di maiale, avvolti nella pancetta e adagiati su purè di patate con fondo bruno. È una cucina che sa giocare, sa accogliere, sa sorprendere senza voler dimostrare nulla.

Bun pulled – Carnoso Divino

Spaghetto con tartare e tartufo – Carnoso Divino

Carnoso Divino riesce in qualcosa di raro: restare fedele alle radici flegree e allo stesso tempo parlare una lingua più internazionale, più contemporanea, senza perdere autenticità. Non stupisce che molti americani lo frequentino, che qui trovano un punto di riferimento naturale. Ciò che colpisce davvero è la naturalezza con cui il locale accoglie tutti mantenendo una personalità precisa.

Tagliere – Carnoso Divino

Tegamino con fonduta – Carnoso Divino

Io, invece, l’ho scelto per ciò che cerco sempre: sincerità. La sincerità di un taglio di carne trattato bene, di un vino selezionato con criterio, di un ambiente che non vuole impressionare ma semplicemente farti stare bene.
Pozzuoli corre, cambia, evolve.
Carnoso Divino, invece, ti invita a trovare un ritmo diverso.

Carnoso Divino

Via Campi Flegrei 76, 80078 Pozzuoli (NA)

Telefono: 081 866 1326 / 334 872 6094