Caserta, Pizz’Art. Canotto? No, please! Qui ci sono i pizz’artini e la pizza colorita di Ciro D’Avanzo


Pizz'Art Ciro D'Avanzo e pizza Punta Chiarito

Pizz’Art Ciro D’Avanzo e pizza Punta Chiarito

Pizzeria Pizz’Art Caserta
Corso Trieste 31 (nei pressi della Reggia)
Tel. 0823.443638
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Aperto sempre
Chiuso martedì
Pizza da 4 a 10 euro

di Tommaso Esposito

Siamo quasi fianco a fianco con la Reggia.
Pieno centro.
Un via vai intenso lungo il corso.
Caserta si sta preparando a una nuova stagione di turismo d’arte e cultura.
Concerti nei cortili vanvitelliani, mostre e poi tanto sprint nel mondo della ristorazione.
E pure tante nuove pizzerie.
Segno di vitalità.
Ciro D’Avanzo ha cominciato a fare il pizzaiolo da ragazzo.

Pizz'Art Ciro D'Avanzo partner e pizzaiolo

Pizz’Art Ciro D’Avanzo partner e pizzaiolo

Stava in un locale storico, pizza di tradizione.
Poi, è quasi un anno, ha deciso di aprire insieme ad amici, questo bel posto.
Locali ampi e luminosi, a volta, dalle tinte chiare.

Pizz'Art Caserta la sala

Pizz’Art Caserta la sala

Pizz'Art Caserta la sala

Pizz’Art Caserta la sala

Sei accolto con piccoli segnaposti che ti narrano la storia dei Borbone.
Una sorta di pizz’artini in cui leggi di Maria Carolina e Ferdinando, ma pure di Murat.

Pizz'Art i pizz'artini

Pizz’Art i pizz’artini

Poi c’è il menu.

Pizz'Art Caserta la sala il menu

Pizz’Art Caserta la sala il menu

Una scelta equilibrata tra tradizione e creatività
Si va dai fritti alle pizze con verdura, pomodoro fresco e mozzarella alle classiche.

Pizz'Art insalatona bufala pesto e pomodoro

Pizz’Art insalatona bufala pesto e pomodoro

Pizz'Art focaccia con datterini freschi e bufala

Pizz’Art focaccia con datterini freschi e bufala

Pizz'Art Ciro D'Avanzo pizza funghi e salsiccia

Pizz’Art Ciro D’Avanzo pizza funghi e salsiccia

Pizz'Art margherita con bufala

Pizz’Art margherita con bufala

Pizz'Art diavola con salame piccante

Pizz’Art diavola con salame piccante

Diciamolo subito.
Qui con Ciro D’Avanzo siamo in controtendenza alla pizza canotto che domina la scena in Terra di Lavoro.
Ed è pure meglio così.
Differenti e buoni.
Cornicione non pronunciato, ma soffice e aerato.

Pizz'Art Ciro D'Avanzo la pizza la struttura

Pizz’Art Ciro D’Avanzo la pizza la struttura

Struttura tradizionale, ma leggerezza soave.
Ecco, quella che desideri e ti aspetti oggi.
Giusto dosaggio degli ingredienti.
E trionfo di colori, profumi e sapori nella pizza Punta Chiarito.

Pizz'Art Ciro D'Avanzo pizza Punta Chiarito

Pizz’Art Ciro D’Avanzo pizza Punta Chiarito

Nasce da una bruschetta che Ciro ha assaggiato a Ischia.
Pomodoro giallo e rosso, olive nere, aglio rosso, peperoncino, pecorino e alici.
Una tavolozza per stare qui, ma trovarsi altrove.
Con il gusto, mica con la fantasia.

Un commento

  1. Il punto più importante del post è il confronto con la pizza con il canotto e Tommaso Esposito lo ha evidenziato molto efficacemente. Aggiungo alcune considerazioni personali.

    Siamo a Caserta e il confronto lo voglio fare con la pizza di Martucci(i masanielli).
    Se confrontiamo i cornicioni in sezione delle due pizze osserveremo un’alveolatura molto simile.
    La differenza è nelle dimensioni.
    Se osserviamo la sezione di un’ottima pizza con cornicione ancora più piccolo di questo di pizz’art troveremo sempre un’ottima alveolatura (esempi sono le pizze di Enzo Coccia o di Di Matteo che hanno cornicioni normali, nel senso di dimensioni, ma alveolati)

    Dove voglio arrivare?

    Considero quella di Martucci un’ottima pizza. Ma attenzione, il punto su cui focalizzare il pensiero è questo:
    La pizza con il canotto è SUPERIORE alle altre che hanno un ottimo cornicione alveolato e elastico…ma più piccolo?
    Perché, signori, è questo che sta passando sui food blog: il CANOTTO è super G-O-N-F-I-A-T-O(come si pompa un canotto vero) dalla retorica enfatica dei blog napoletani.

    Insomma non è la grandezza del cornicione a decretare la superiorità di una pizza su un’altra.

    E’ invece la qualità della sua alveolatura e la sua elasticità(lo prendete tra due dita e lo schiacciate leggermente: deve ritornare nella posizione iniziale)
    Aggiungo che alcuni canotti che presentano grosse gallerie e non, invece, un buon numero di alveoli tra loro separati non sono ottimi cornicioni ma con difetto: sono mangiabili ma non possono essere presentati come ottimi nelle recensioni. E questo avviene spesso.

    Tommaso Esposito è più sintetico ma efficace:

    “Diciamolo subito.
    Qui con Ciro D’Avanzo siamo in controtendenza alla pizza canotto che domina la scena in Terra di Lavoro.
    Ed è pure meglio così.
    Differenti e buoni.
    Cornicione non pronunciato, ma soffice e aerato.”(T Esposito)

    Ecco perché trovo ASSURDO che da Napoli alcuni vadano a Caserta perché convinti dai food blog che una pizza con il canotto è superiore a una pizza con un ottimo cornicione alveolato e elastico… ma più piccolo.
    E’ ASSURDO.
    E’ “na strunzata”(come dicono , a Napoli, i migliori pizzaioli…Ma sottovoce)

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