Colle dellAia 2014 Sannio Aglianico doc Guardia Sanframondi Riserva, Aia dei Colombi


Aia deiColombi Sannio Aglianico

Aia dei Colombi Sannio Aglianico 2014

Durante le festività torno sempre sull’Aglianico, un rosso non facile ma assolutamente efficace per sacramentare i piatti della tradizione delle zone interne olltre che della cucina importante dei monzù. La ma scelta è caduta su una azienda a cui siamo molto affezionati, sia per l’amicizia che ci lega a gaetano Pascale, sia soprattutto per il suo carattere sincero, efficace ed essenziale di suoi vini a base di Falanghina e, appunto Aglianico.
Mai e poi mai i suoi vini ci hanno tradito, anche quando, a distanza di tempo, abbiamo provato i bianchi, non ultima una esplendida degustazione aziendale che ci ha riportato molto indietro nel tempo di Falanghina Aia dei Colombi.

Timballo di Flammand

Timballo di Flammand

Mia sorella, esaudendo il mio desiderio, si è esibita nel Timballo di Flammand, una grande ricetta della Corte Borbonica ed è qui che abbiamo pensato di bere questo fantastico rosso. Il naso ci regala ancora senzazioni di ciliegia fresca mentre il palato si presenta snello, con i tannini molto ben risolti e soprattutto ci regala tanta di quella freschezza, quella indispensabile per affrontare un piatto così impegnativo e importante.
Il vino non ha mostrato cenni di stanchezza e, per dirla  tutta, a noi non sembra neanche entrate nel pieno della sua maturità perché ha un cammino da fare molto lungo. Ma quando si desidera bere l’Aglianico ancora giovane allora non si può far altro che abbinarlo a piatti importanti e strutturati come in questo caso.
Un rosso dall’incredibile rapporto qualità -prezzo, allo scaffale lo trovate sui 25 euro, ottenuto da uve a bassa resa per ettaro, circa 60 quintali, con passaggi in legno grandi ben meditati e calibrati. Il risultato è una perfetta fusione tra legno e frutta.

Sede a Guardia Sanframondi, Contrada Sapienza 24 – Tel. 0824.817384 – www.aiadeicolombi.it – Enologo: Angelo Pizzi – Ettari: 10 di proprietà – Bottiglie prodotte: 50.000 – Vitigni: falanghina, fiano e aglianico