Curma Nero d’Avola Sicilia Igt 2009 | Voto 89/100


Curma Nero d'Avola Sicilia Igt 2009 Armosa

Curma Nero d’Avola Sicilia Igt 2009 Armosa

Società Agricola Armosa
Uva: nero d’Avola
Fascia di prezzo: 15,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Vista 5/5 – Naso 27/30 – Palato 27/30 – Non omologazione 30/35

Il Curma Nero d’Avola Sicilia Igt 2009 della Società Agricola Armosa di Scicli nel Ragusano, che ha partecipato all’ultima edizione di Radici del Sud, è caratterizzato da ottima concentrazione ed intensità colorante e polifenolica; alta gradazione alcolica e densità glicerica che, come elemento polialcoolico, è sinonimo di elevata morbidezza. Ecco, appunto, proprio quello che ho riscontrato in questo vino.

L’azienda Armosa nasce nel 2002, con l’intento di sperimentare la viticoltura in un territorio particolarmente vocato e di antica tradizione vitivinicola, allevando vitigni su un terreno sabbioso e calcareo, affacciato sul mare di sud-ovest che guarda la Tunisia, dove crescono rigogliose le uve del Curma, che in dialetto significa “duna”.

Il Curma ha subito una lunga macerazione sulle vinacce, poi è passato per la maturazione in piccole botti per circa venti mesi ed altrettanto tempo l’ha trascorso in vetro, prima si essere messo in commercio. Siamo sui quindici gradi.

Colore granato impenetrabile, con spicchi luminosi ai bordi. L’approccio olfattivo è intrigante e coinvolgente, con complessi aromi primari di frutta rossa, soprattutto boisé: ribes e mirtilli e/o di prugna e di amarena. E poi piacevoli parvenze di viola, liquirizia, cuoio, tabacco, balsamo, cioccolato, chiodi di garofano, vaniglia, cannella, tostato, coriandolo, gelso e cassis.
L’impatto del sorso sulla lingua è caldo e corposo e connotato da una trama tannica austera, ma garbata e segnato poi da una vena morbida e fresca. L’appeal è sapido e minerale. Gusto generoso, dinamico, armonico, schietto, equilibrato, possente, rotondo e strutturato. Ottimo vino, dotato di un carattere puro, genuino ed espressivo e contrassegnato poi da un finale modulato, irradiante e persistente. Da accostare a cibi sostanziosi della terragna cucina siciliana. Prosit!

Questa scheda è di Enrico Malgi

Sede a Scicli (Rg) – Contrada Pezza Filippa
Cell. 392 9136858 – [email protected]www.armosa.it
Enologo: M. Moelgg
Ettari vitati di proprietà: 6 – Bottiglie prodotte: 15.000
Vitigni: nero d’Avola, inzolia e moscato bianco

2 Commenti

  1. Ieri,leggendo del Cirò Cote di Franze,ho pensato:vuoi vedere che Enrico prima o poi scivola fino in Sicilia ? Detto fatto.Ad ogni modo grazie perché non lo conoscevo e,tra l’altro ,senbra molto interessante.PS.Va bene che una bottiglia al giorno toglie il medico di torno,ma senza esagerare:prima delle strade della mozzarella e di radici del sud ti meriti di sicuro una pausa.Ad maiora Francesco monde

  2. Caro Francesco, il motto “Il lavoro sporco qualcuno lo deve pur fare” mi calza a pennello! Mi sacrifico volentieri!
    Non sei venuto alle Strade della Mozzarella? Ciao.

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