Domani la Classifica di Gentleman sui migliori 100 vini italiani


La Classifica di Gentleman sui migliori 100 vini italiani dall’incrocio delle sei guide italiane e quella speciale dei 10 migliori vini italiani incrociando i rating delle guide italiane e quelli dei quattro maggiori critici internazionali

Quali sono i 100 migliori vini rossi italiani e i 50 migliori bianchi incrociando e sommando i rating delle sei guide più autorevoli italiane?

Lo indica la speciale classifica compilata ogni anni da Gentleman, il magazine di Class editori in edicola dal 4 febbraio insieme a MF-MilanoFinanza.
La classifica si nasce da un data base unico, che raccoglie rating da oltre 15 anni grazie alla perizia e alla competenza di Cesare Pillon, affiancato da Emanuele Elli.

Nei primi 10 ci sono quasi tutti i vini più conosciuti, con alcune sorprese significative.
Torna al vertice della classifica un vino della Puglia, l’Es’19 di Gianfranco Fino; per la prima volta al settimo posto un Montefalco Sagrantino dei 25 anni di Arnaldo Caprai.

Nelle altre posizioni dei primi 10 ci sono Sassicaia, Montiano, Solaia, I Sodi di S.Niccolò, Tignanello, Masseto, ma in posizioni diverse dal consueto.

Nelle ultime posizioni due Brunello di Moltancino, per altro assai numerosi fra i 100, un Bolgheri e un Barolo.

Per i vini rossi, Gentleman anche quest’anno ha compilato la classifica dei primi 10 vini italiani nel mondo, cioè sommando ai punteggi dei primi 100 vini secondo i rating italiani quelli dei quattro grandi valutatori internazionali e cioè il magazine Wine Spectator, Rober Parker, Vinous guidato dall’Italia-americano basato a New York, Antonio Galloni, e James Suckling, che opera da HK su tutto il mondo.
I primi 10 che hanno ricevuto i massimi punteggi da critici italiani e internazionali sono Sassicaia 2018 di Tenuta S. Guido, Solaia 2018 di Antinori, Masseto 2018 di Ornellaia-Frescobaldi, San Leonardo 2016 di San Leonardo, Montefalco Sagrantino di Arnaldo Caprari, Tignanello di Antinori, i Sodi di S.Niccolò 2017 di Castellare di Castellina, Baffonero 2018 di Rocca di Frassinello, l’Amarone 2017 di Allegrini, Bolgheri di Guado al Tasso 2018 di Antinori e Fratta 2017 di Maculan.

Nella classifica composta con l’incrocio dei rating delle guide italiane per i 50 vini bianchi, i primi cinque sono risultati: Chardonnay Cuvée Bois 2019 di Les Cretes, Sauvignon Vieris 2019 di Via di Romans, Sauvignon Roncò delle Mele ’20 di Venica&Venica, Chardonnay Lafoa ’19 di Colterenzio e Fco Biancosto ’19 di Tunella.