
Davvero il panorama della campagna irpina è cambiato moltissimo, ed è questo forse il risultato più bello della rivoluzione vitivinicola degli ultimi vent’anni. Un battito d’occhio sui tempi lunghi della civiltà rurale, eppure il cambiamento è profondo e si respira. Molte cantine garage sono state ristrutturate, alcune, invece sono state costruite dal nulla. L’imprenditore Umberto Petitto e la moglie Chiara hanno creato questa bella realtà che vi mostriamo.

Un’azienda senza anima non può vivere. A volte questo è il limite di cantine fondate da imprenditori che vengono da altre attività produttive. In questo caso la figlia Ilaria ha preso in mano la situazione dopo aver fatto un corso di sommelier e si dedicata tutto il giorno, ogni giorno, a seguire l’attività in giro per il mondo.

Un commento
patrizia malanga
18 luglio 2011 - 10:34Meraviglioso! Brava Ilaria, ottimo lavoro.
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