Feudo Maccari e il Grillo della Val di Noto: prima verticale storica
di Luciano Pignataro
Antonio e Amedeo Moretti e Cristina Mercuri tengono la degustazione nella bella cantina di Feudo Maccari. Prima dell’arrivo di Antonio Moretti quasi non c’era uva grillo in questa zona affascinante della Sicilia, ma quasi solo Nero d’Avola. Nasce così l’idea di piantare questo vitigno seguendo un vecchio proverbio “grillo a mare e cataratto in montagna”
In effetti siamo a due passi dal mare di Capo Passero, con il vento che accarezza gli ormai ben dodici ettari di vigneto, tutto ad alberello che viene lavorato a mano.
Una degustazione che dunque è centrata solo su questa uva bianca partendo da Olli.
Considerazioni finali prima delle note di degustazione.
Lo sforzo di Feudo Maccari risponde alla ambizione di caratterizzare questa uva che sostanzialmente è ancora alla ricerca di un profilo comune condiviso nel mondo moderno vitivinicolo.
A parte Olli, che è un bianco di buona beva da spendere sulla cucina di mare, latticini e ortaggi, i due progetti sono decisamente diversi.
Il Ferraru ha l’ambizione di diventare un cru ed ha come riferimento esplicitamente ammesso dei grando bianchi di Borgogna. Sicuramente è troppo presto per dire se questo obiettivo sarà centrato o meno. Molto dipende dalla interpretazione delle annate. Il Ferraru 2021 va sicuramente in questa direzione per il raggiunto equilibrio fra legno e frutto, complice, come dicevamo, anche dell’annata favorevole. Ma prima di dare un giudizio finale non occasionale bisognerà aspettare ancora qualche vendemmia.
Molto più chiaro il percorso dei Famly and Friends, che ha dalla sua undici vendemmie ma che sin dalla prima disponibile, la 2015, mostra di essere centrato sulle nuove tendenze del gusto che privilegia freschezza e toni salini non piacioni. In questo caso possiamo senz’altro dire che il Grillo ha superato questo esame, anzi, man mano che il dosaggio del legno si è adeguato alla esperienza, il risultato è sempre più incoraggiante. Quello che possiamo dire che non mancano complessità olfattiva, dinamismo al palato e chiusure lunghe, precise, appaganti e dissetanti.
Un bel progetto che regalerà sicuramente ampie soddisfazioni perché ci regala un profilo di questa uva netto, autorevole e competitivo con altri bianchi. Posso anche sbilanciarmi: bene ha fatto Antonio a puntare sul grillo e non sul cataratto
Olli 2024 Sicilia doc
Grillo lavorato solo in vasche di acciaio. Al naso è decisamente agrumato con note balsamiche fresche mediterranee. Sentori che si ritrovano al palato dove è appunto l’acidità che trascina la beva con decisione. Un vino
sottile ma energico, senza alcuna aspirazione alla complessità.
Verticale Family and Friends Grillo 2024-2015
Due contenitori: diversi: legno grande e cemento
Family and Friends. 2024 Terre Siciliane igt
Naso abbastanza timido ma preciso con note floreali e agrumate. Al palato è più complesso, con qualche nota tostata che allunga il tono. Bella sensazione salina che mantiene il vino al palato. Lungo finale molto interessante e persistente. Un vino da invecchiamento ma anche pronto.
Family and Friends 2023 Terre Siciliane igt
Il naso è più espansivo del precedente, con riferimenti di frutta a pasta gialla. L’annata difficile si vede dal fatto che si ferma a metà lingua quindi la beva è sostenuta dalla acidità che conclude con un finale piacevole e interessante
Family and Friends 2022 Terre Siciliane igt
Annata buona, con un naso complesso che parte dal floreale e rimanda a note mediterranee. Al palato è molto ricco, ampio, complesso. Anche grasso e intenso. Si mantiene saldo al centro del palato e poi allunga verso un finale.
Family and Friends 2021 Terre Siciliano igt
Il colore è più carico, parliamo di una annata siccitosa. Nota balsamica, note mediterranee più calde. AL palato molto ampio, con rimandi di miele di castagno, piacevole note amare, Beva grassa, finale lungo e autorevole.
Family and Friends 2018 terre Siciliane igt in versione Magnum
Un vino piacevole, di grande autorevolezza al naso. Complesso deciso con note di frutta, leggera testatura, baòlsamico e lungo.Al palato è vivo, piacevole, lungo, salato e piacevole
Family and Friends 2015 Terre Siciliane igt
Naso ricco, frutta agrumata e pasta gialla, note tostate con leggera sfumatura di tabacco. Parte di vaniglia. Sicuramente ancora giovanile, Molto piacevole, lungo, salino. Anche qui, come nei precedenti, il legno e il frutto sono ben integrati.
Ferraru
Ferrarru. 2023
Naso abbastanza dipendente dalle note del legno, frutto in secondo piano. Al palato che si ribalta al palato dove è vivace ed energico
Ferrarru 2022
Naso più complesso, la frutta fa capolino. Al palato è più equilibrato e piacevole. Lungo dal centro bocca ino al grande finale lungo, preciso, pulito.
Ferarru. 2021
Molto fine ed elegante.Deve ancora evolvere, spezie dolci e piacevole. Ottima acidità, decisamente più snello e lungo. La premessa di un ragionamento ambizioso e interessante.



