Fiano 2005 Paestum igt


MARINO

Uva: fiano
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Tantissimi di voi si stanno godendo le vacanze sul mare tra Paestum e Sapri. In quasi tutti i locali trovere questo Fiano di Marino, storico produttore cilentano insieme a Botti che ha costituito il nucleo attorno al quale è poi nata la doc Cilento, un po’ come la Vinicola Tiberio sta al vino di Capri per capirci. Si tratta di aziende che hano sempre preferito stare un po’ ai margini del giro Slow Food e Ais, ma che hanno una clientela consolidata e sono molto ben insediate nel territorio: il mio consiglio è di andare a visitare la bellissima struttura agrituristica costruita ormai quale anno fa attorno alla quale si sviluppa la proprietà. Ebbene, se la vostra scelta è orientata verso il classico menu di insalata di mare, spaghetti con le cozze e le vongole, calamari grigliati o pesce cotto al sale, vi consiglio l’abbinamento sia con il Cilento bianco doc, un vino più beverino e meno strutturato per la presenza del trebbiano e della malvasia, oppure questo bianco di carattere coltivato sulla collina a ridosso di Agropoli dove Marino ha la sua bella proprietà estesa circa 30 ettari e dove coltiva uva e olivi. Un po’ la stagione, un po’ la tecnica classica che non punta alla concentrazione, caratteristica che invece ritroviamo nel Fiano vendemmia tardiva, non trovere nel bicchiere né molto complessità olfattiva e nemmeno una struttura solida, l’olfatto presenta infatti nuances di fiori ed erbe della macchia mediterranea tra cui spicca un leggero sentore di origano, in bocca l’ingresso è abbastanza morbido e abbastanza fresco con un finale molto elegante e pulito, netto e senza eccessivi fronzoli. Un tipico bianco dell’estate, insomma, da spendere nei pranzi al fresco o in barca, quando l’importante è soprattutto stare insieme e godersi la natura del Parco Nazionale del Cilento. L’alcol non eccessivo, siamo a 12,5 gradi non solo aiuta l’eleganza ma al tempo stesso consente di berlo senza troppi problemi nonostante l’alta temperatura di queste settimane.

Sede ad Agropoli. Contrada Moio, via Fontana Saracena, 9. Tel. e fax 0974.821719. www.vinimarino.com. Enologo: Raffaele Marino. Ettari: 30 di proprietà. Bottiglie prodotte: 150.000. Vitigni: aglianico, barbera, piedirosso, sangiovese, fiano, malvasia, trebbiano.