Franco Pepe ed Enzo Crivella diventano Maestro d’Arte e Mestiere 2018 – Triennale di Milano


Franco Pepe

Franco Pepe

Giunge alla sua II edizione il riconoscimento MAM – Maestro d’Arte e Mestiere, promosso dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, in collaborazione con ALMA, la scuola Internazionale di Cucina Italiana. Nato per la prima volta nel 2016, celebra ogni due anni le “mani intelligenti” di Maestri affermanti che si sono distinti per particolari meriti professionali e per l’attività svolta in favore della trasmissione del sapere, attivi in 23 diverse categorie dell’artigianato artistico, dalla ceramica alla gioielleria al legno e
arredo, dai metalli al mosaico, dalla stampa d’arte al restauro sino ad arrivare ai mestieri del gusto e all’arte dell’ospitalità.
Il delicata compito di individuazione e scelta delle candidature è stato affidato per questa seconda edizione alla speciale Commissione degli Esperti, quasi 60 tra storici, docenti e curatori dell’arte e delle arti applicate, direttori di musei e istituzioni culturali.
E così, nella suggestiva cornice della Triennale di Milano, in un salone gremito e fremente, sono stati insigniti del riconoscimento i nuovi 77 MAM, ai quali è stato consegnato un oggetto d’arte appositamente realizzato su disegno artigianale dalla Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico della Zecca dello Stato, splendide fusioni in bronzo testimonianti la creatività e la bellezza dei mestieri d’arte italiani.
Per quanto concerne la categoria Mestieri del Gusto e dell’arte dell’Ospitalità la scuola ALMA ha dato vita ad una propria
Commissione, costituita dai membri del proprio comitato scientifico, tutti specialisti dei 13 settori di riferimento, dalla sommellerie alla pasticceria, dalla cucina all’arte bianca, dalla norcineria alla pizzeria.

Enzo Crivella e il gelato Mortella

Enzo Crivella e il gelato Mortella

I 13 MAM 2108 Mestieri del Gusto e dell’Ospitalità

Nella già lunga lista di nomi del Libro D’Oro dell’Eccellenza Artigiana Italiana, istituita nel 2016 con la prima edizione del premio,
vanno ad aggiungersi anche i nomi di Franco Pepe, Maestro Pizzaiolo di Caiazzo, e di Enzo Crivella, gelataio di Sapri, la cui gelateria è ormai meta di riferimento per tutti gli amanti del gelato fatto ad arte.

Franco Pepe

“Quella di Franco Pepe è stata una nomina naturale, quasi obbligata. Inutile nascondere l’aspetto valoriale intrinseco nella
professionalità di Pepe, perfettamente in linea con l’idea di didattica che ogni giorno proponiamo in ALMA. La conoscenza della
tradizione, della storia, della cultura di una materia è un aspetto non trascurabile per poter fare innovazione. L’intelligenza che deriva dalla ritualità del gesto è una risorsa che trasforma l’artigiano in maestro. Così l’italianità vive nelle mani di Franco Pepe che, attraverso uno dei simboli più rappresentativi della nostra identità gastronomica e non solo, trova la sua massima espressione”: così Andrea Sinigaglia, direttore generale di ALMA, motiva la scelta di premiare il maestro pizzaiolo di Caiazzo, mente e mani di Pepe in Grani.
Chiedo al Maestro Pepe quale sia la sua emozione nel ricevere questo riconoscimento, simbolo di eccellenza e produttività italiane: “L’emozione è bellissima perché sul mio bigliettino da visita ho scritto artigiano della pizza. Fino ad oggi quando mi chiamavano Maestro pensavo a papà, a nonno, ai miei Maestri e facevo fatica ad interpretarmi come Maestro. Oggi questo riconoscimento è qualcosa di importante, non solo per me ma per il gruppo di pizzaioli che sta facendo qualità con la pizza, nella proposta di pizzeria, nell’accoglienza; quindi è cresciuta la pizzeria, è cresciuta la pizza, ma sinora la figura del pizzaiolo non era stata valorizzata da nessuno. Questo titolo oggi di Maestro certifica il lavoro fatto, qualcuno ha pensato al pizzaiolo”.