Frutta secca a guscio: grande alleata della salute, ma quanta mangiarne ?


Frutta secca

Frutta secca

di Sara Cordara*

La frutta secca a guscio, oltre a essere gustosa, è un alimento molto energetico perché ricco di proteine e soprattutto di grassi essenziali insaturi (quelli buoni) e con una bassa percentuale di carboidrati. Prendiamo ora in rassegna quella più consumata: le mandorle sono un ottimo equilibratore del sistema nervoso, ricostituente e grazie a magnesio, triptofano, tirosina e fosforo migliorano l’umore e la concentrazione.

Le noci sono alimenti utili per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e il rischio cardiovascolare perché contengono gli acidi grassi Omega-3. Diversi studi indicano che un consumo di 6 noci al giorno produce mediamente un calo dei livelli di colesterolo LDL (quello cattivo che si deposita). La grande presenza di zinco ne fa, inoltre, un alimento indispensabile per un sistema riproduttivo sano, nella prevenzione del tumore al seno, per la guarigione delle ferite e per la resistenza alle malattie. Le noci sono anche i frutti secchi più ricchi di calcio, minerale indispensabile per le ossa.

Le arachidi sono molto proteiche, ma possono risultare allergizzanti per i soggetti predisposti. Hanno un alto contenuto di arginina, un aminoacido fondamentale per i processi di crescita, e sali minerali, oltre a essere una buona fonte di polifenoli antiossidanti. I pinoli sono i più proteici tra i frutti oleosi. Contengono buone quantità di fosforo che li fa consigliare a chi soffre di stanchezza e debolezza. Sono utili anche per potenziare l’energia mentale. La nocciola è uno dei frutti oleosi che contiene più grassi, avrebbe infatti un effetto lubrificante per l’intestino. Dopo le mandorle, sono il frutto più ricco di vitamina

E, potente antiossidante naturale in grado di rallentare l’invecchiamento cellulare e di contrastare l’azione dei radicali liberi. I pistacchi si distinguono per il contenuto di luteina, tocoferoli e betacarotene, antiossidanti che rappresentano dunque un valido aiuto in caso di disturbi alla pelle e agli occhi. Sono anche ricchi di potassio, un minerale utile in caso di spossatezza, affaticamento e dolori muscolari, ossei e articolari, stitichezza e insonnia. P

er concludere, la frutta secca a guscio è un alleato della salute, ma occorre non esagerare nel consumo perché sono alimenti molto calorici. Ecco le porzioni consigliate: mandorle 30 g = 23 mandorle; nocciole 30 g = 26 nocciole; noci 30 g = 5 noci; pinoli 30 g = 120 pinoli; pistacchi 30 g = 25 pistacchi. Quando la acquistate, preferite quella non trattata con anidride solforosa (E-220 E-228 sull’etichetta) perché questo additivo può scatenare reazioni allergiche nelle persone predisposte e sono stati descritti sintomi come asma, arrossamento cutaneo, prurito ed emicrania.

nutrizionista