Verso Biol 2015: il pugliese “Piantatella” della Tenuta omonima di Statte (Taranto) vince il “Biol Novello”


EPT di Caserta, Sala degli Specchi. Cerimonia riconoscimenti Premio Internazionale Biol 2014 e Premio Biol Novello 2015

Il prologo alla nuova edizione del concorso si è svolto all’EPT di Caserta, dove sono stati consegnati riconoscimenti territoriali 2014

di Antonella D’Avanzo

È l’olio extra bio “Piantatella” della Tenuta omonima di Statte (Taranto) il vincitore del Biol Novello, prologo della nuova edizione del Premio Biol, il concorso internazionale per extravergini biologici. Il riconoscimento è una piccola “anteprima“ del lavoro del Panel ufficiale della manifestazione, che ha anche assegnato attestati ai migliori oli novelli inviati dai produttori (info www.premiobiol.it).

La proclamazione del nuovo riconoscimento – che di fatto sancisce il passaggio dall’edizione 2014 a quella 2015 del Biol – è avvenuta nella meravigliosa cornice della Sala degli Specchi dell’Ente Provinciale per il Turismo di CasertaPalazzo Reale, durante la cerimonia di premiazione dei migliori oli biologici dei diversi territori italiani.

EPT di Caserta, Sala degli Specchi. Gli oli extra bio novelli

Ad accogliere la delegazione pugliese e le aziende olivicole provenienti da tutte le regioni italiane, il commissario straordinario dell’EPT Lucia Ranucci, che ha fortemente creduto in questa iniziativa facendo diventare la sala, per l’occasione, palco internazionale.

Tra i partecipanti: il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, il presidente di Confagricoltura Caserta, Raffaele Puoti, l’assessore provinciale al Turismo, Gabriella D’Ambrosio, il coordinatore del Premio Biol, Nino Paparella, la dirigente delle Politiche per lo sviluppo rurale della Regione Puglia, Rosa Fiore e l’assessore all’Agricoltura della Città di Andria, Benedetto Miscioscia.

EPT di Caserta, Sala degli Specchi. Il commissario straordinario, Lucia Ranucci, consegna la targa ad Alberto Marulli, azienda Monte della Torre di Francolise

Dunque, dopo la premiazione dei tre vincitori assoluti, lo scorso giugno a New York, la scelta della località campana: un doveroso riconoscimento al primo posto del Biol 2014, assegnato al produttore olivicolo di Francolise Alberto Marulli, col suo “Monte della Torre” vincitore del concorso per i migliori extravergini ecocompatibili che a marzo ha visto gareggiare ad Andria 425 oli – cifra record – di 17 Paesi.

EPT di Caserta, Sala degli Specchi. Gli oli extra bio novelli

Il commissario dell’ente, al termine dell’evento ha consegnato una targa “un riconoscimento speciale” ad Alberto Marulli, proclamando la sua azienda “ambasciatrice dell’eccellenza olivicola nel mondo”.

 

Foto di Antonio Pacelli