Greco di Tufo 2008 docg Struzziero


Greco di Tufo 2008

Uva: greco di Tufo
Fascia di prezzo: nd
Fermentazione e maturazione: acciaio

Non è snobismo, ma puro piacere. Quando scavando in cantina ho beccato questa bottiglia ho pensato: chissà se è ancora viva! Viva? Porco Demonio, era fresca come la fontana a Calore, quella della curva che porta a Taurasi.

Ho goduto di questo Greco di Tufo potente, possente, ricco, straordinario. La mano esperta di Mario Struzziero ha un suo peso, ma credo soprattutto il modo semplice con cui ha affrontato un’annata facile per il Greco (ricordiamo quello di Cantine dell’Angelo per esempio).

Ma qual è la sensazione che appaga? Ve lo siete mai chiesti? A me quella di mordere un frutto pienamente maturo e di salivare mentre il dolce mi seduce e l’amaro finale mi mette in riga.

Il massimo. Ora sono qui che ve lo racconto, ma vi lascio, perché ho un rombo pescato nel golfo di Policastro tra Lucania e Cilento con patate della Sila e questo Greco potente mi regala una Vigilia di amore e di passione per questa terra irpina dove ci sono uomini come Mario Struzziero.
Voi grandi esperti difficilmente lo conoscerete, perché è lì a lavorare, fuori dal racket delle etichette e del materiale enologico.

Ma allungatevi a Venticano, ne godrete appieno la materia prima e, se siete onesti, ne scriverete anche se non ci avete giocato a calcetto insieme. Purtroppo, o per fortuna per lui, non è neanche testimone di nozze di critici enologici in erba: è solo un viticoltore di terza generazione che fa il suo lavoro onesto e fuori dai riflettori del piccolo racket mediatico irpino che esalta solo un enologo. Sfruttando gratuitamente il lavoro degli altri, però.

Sede a Venticano, via Cadorna 214 Tel e fax 0825.965065 www.struzziero.it
Enologo: Mario Struzziero Ettari: 14 di proprietà Bottiglie prodotte: 350.000 Vitigni: aglianico, greco di Tufo, coda di volpe, fiano, falanghina.

Un commento

I commenti sono chiusi.