I miei migliori morsi in ordine di apparizione: 033 Costoletta alla milanese, un fuori carta da fuori di testa
di Marco Galetti
Con largo anticipo faccio riservare un tavolo in veranda per una doppia coppia, i titolari della Trattoria sono bergamaschi, ma anche amici, così oltre alla scelta del tavolo digito on line la mia richiesta per un fuori carta da fuori di testa, una stupefacente costoletta, gli allucinogeni li lasciamo ad altri.
Roberto Caccia, lo chef della Trattoria Visconti di Ambivere, procura per me il taglio giusto e mi procura una salivazione incontenibile.
Comodamente seduto al fresco in veranda, prima che questa splendida serata di Maggio ceda il passo a giugno, mi vengono servite bollicine importanti, fragranti focaccine, un ottimo pane preparato con lievito madre, una straordinaria ricotta cotta al forno con cipolla caramellata e salsa al lampone, gli imperdibili salumi bergamaschi arricchiti da cipolline&giardiniera e un piccolo assaggio di risotto con asparagi selvatici, poi, dopo un’attesa propedeutica al morso, arrivano un piccolo carrello e un grande chef
…si appresta al servizio della costoletta, una volta porzionata l’osso viene tenuto in forno al caldo e servito in un secondo momento
…nel piatto, il mio, arrivano quasi quattrocento grammi di lombata cotta bel burro chiarificato, intrigante la panatura, fatta con pane bianco e un altro ingrediente croccante che mi farò svelare dallo chef alla prossima degustazione che avverrà quanto prima, quando sorsi&morsi lasciano il segno bissare è doveroso.
Contesto splendido, non contesto nulla, giardino incantevole, cotoletta commovente, una favola, croccante, succulenta, cottura al rosa, unto non percepito, digeribilità assoluta, aspettative per nulla disattese.
La costoletta alla milanese è un fuori carta della Trattoria Visconti, va prenotata con largo anticipo e viene servita con contorno di patate arrosto e pomodorini in insalata al costo di euro trentacinque, la porzione è davvero abbondante e può essere tranquillamente condivisa soprattutto se non si vuole rinunciare ad un piccolo grande assaggio dal carrello dei formaggi.
La carta dei dolci è l’ultima tentazione prima del caffè, anzi la penultima, perché Daniele Caccia, pluripremiato per la sua cantina, saprà gentilmente tentare e premiare chi vorrà assecondarlo nella scelta di un ultimo bicchiere prima dei titoli di coda di una serata che come sempre (oggi più di sempre in fondo sono milanese come la costoletta) si farà ricordare.
Trattoria Visconti
Via De Gasperi 12
Ambivere BG
Visita del 30 Maggio 2025
7 Commenti
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Eppure prima o poi ci devo venire, questa costoletta un motivo in piu per farlo…
Grande Marco, grande la famiglia Caccia e grande anche la costoletta. Che vuoi più dalla vita? Ritornare appena possibile alla grande Trattoria Visconti… E ho detto tutto!
Dopo queste premesse è doveroso provare la mitica cotoletta, un informazione, è aperto anche a pranzo ?
Comunque bella recensione Marco, come sempre !
Cari amici campani,
anche nel caso, inconcepibile, non dovessero piacervi la polenta, i formaggi e i salumi targati Bergamo, non credete sia arrivato il momento di restituire le visite ricevute… se una reunion nella pluripremiata cantina della Trattoria Visconti non vi sembra una tentazione irrinunciabile, uno, non vi riconosco, due se vi incontro faccio finta di non conoscervi, tre vi lascio alle vostre pizze, alle vostre mozzarelle, alla vostra pasta patate e provola, ai vostri spaghetti a vongole, alla vostra dieta mediterranea e sapete che vi dico: arrivo io, giovedì mi dovrete dare il vostro “benvenuto al Sud”.
@Donato: sempre aperto a pranzo e a cena tranne martedì e mercoledì, giorni di chiusura nei quali in famiglia si preparano i casoncelli, si cercano funghi e ci si rifornisce di formaggi d’alpeggio…
Ottimo grazie !
Anche quelle viennesi sono buone quelle viennesi,ne ho assaggiate di [email protected].
@Friariello, certamente, in Austria l’ho gradita molto, arricchita e non penalizzata dalla marmellata di mirtilli, forse la viennese per via del taglio è un po’ meno succulenta, quella di Visconti senza voler essere di parte era davvero eccellente