Il “cupiolo caprese”: un raviolo…architettonico


Vincitori archichef

Vincitori archichef

di Marco Milano

Campionato degli architetti-chef, trionfano i progettisti dell’isola di Capri e a tavola vince il “cupiòlo caprese”. Sono capresi (e anacapresi), infatti, i vincitori della competizione nazionale “ArchichefNight 2020”, la gara riservata ad architetti e progettisti chef per una sera in una speciale edizione digital. L’evento promosso da “Towant”, agenzia di marketing e pubbliche relazioni per le aziende del design e gli studi di architettura, ha messo in gara i professionisti del design e dell’arredo urbano che dismesse le “attrezzature” da studio architettonico, hanno indossato la giacca da cuoco dilettandosi ai fornelli.

Archichef

Archichef

E nella finalissima a sfidarsi insieme allo studio “Cap” di Capri, c’erano Antonio Citterio Patricia, studio “Viel” di Milano, “Ula Architects” di Roma, Rachele Biancalani “Architecture & Design” della Toscana e Alberto Apostoli dell’omonimo studio di Verona. Lo studio “Cap – Capri Architettura & Paesaggio” ha messo in campo una creazione originale, il “cupiòlo caprese”, piatto originale ma al tempo stesso rappresentativo dell’identità locale.

Studio cap

Studio cap

I vincitori, l’architetto Crescenzo Mariniello, il geometra Salvatore Salvia ed il geometra Sergio Federico si sono conquistati una posizione tra i primi tre finalisti al termine della votazione su facebook (https://www.facebook.com/towantevents) e su zoom dove poi il loro piatto è stato decretato vincitore assoluto. “Si è individuato un piatto rappresentativo dell’identità locale – hanno spiegato i neo-campioni – che avesse un riscontro, per così dire, architettonico e vernacolare, capace di rappresentare il forte legame territoriale del nostro studio con l’isola ed il contesto. Un piatto che per la sua realizzazione ci ha consentito di coinvolgere l’intero studio allo stesso modo di quando si definisce un progetto; così ognuno per le sue competenze ha partecipato alla realizzazione del ‘cupiòlo caprese’, il raviolo ispirato dalle cupole e dalle volte che ampiamente caratterizzano il nostro tessuto architettonico”.

Studio cap

Studio cap

La kermesse culinaria dove comunque tutti hanno ben figurato presentando piatti originali che hanno sorpreso pubblico e giuria ha avuto nel ruolo di chef della serata Francesco Chiavacci mentre a fare da anchorman è stato Gianluca Lupi di “Towant”.