Il Mosaico per Procida arriva a San Gennaro


Mosaico per Procida

Mosaico per Procida

di Marco Contursi

Il 22 aprile alle 11:00 presso il Duomo di Napoli è stata officiata una messa solenne dal monsignor Vincenzo De Gregorio nella Cappella di San Gennaro. Durante questa celebrazione Gaetano Cataldo ha potuto consegnare a San Gennaro la doppia magnum di Mosaico per Procida in onore dell’Isola di Arturo e intimamente come ex voto per essere stato miracolato nel giorno del Santo Patrono della città di Napoli al termine di una giornata di lavoro presso un cantiere edile a Cancello Arnone.

Mosaico per Procida

Mosaico per Procida

Mosaico per Procida è stato offerto in adempimento di una promessa personale e di una promessa fatta all’inizio di un progetto visionario, francescano ed eversivo al tempo stesso: onorare Procida per la sua nomina a capitale della cultura 2022, presentare un volto inedito della Campania e promuovere l’enogastronomia attraverso valori che nel mondo del vino sembravano essere spariti.

Cultura, Vino dell’Umanesimo e Dono della Trascendenza: Mosaico per Procida doveva essere tutto questo e Gaetano Cataldo, sopportando invidie, fatiche e dolori, ce l’ha fatta, sorprendendo di nuovo tutti quanti o almeno quelli che credevano che la consegna della bottiglia celebrativa a Papa Francesco, effettuata personalmente da lui il 28 settembre dell’anno passato, fosse il massimo apice raggiungibile.

Gaetano Cataldo dunque diventa il sommelier che per primo impiega il vino quale dono della trascendenza, effettuato cioè da una dimensione tangibile a quella metafisica e della spiritualità. La doppia magnum dedicata a San Gennaro, prodotta in soli 3 esemplari, di cui uno presente a Procida, verrà traslata nella sala del tesoro. E chissà che il nostro amato Santo non decida di berne un sorso…