IrpiniaWine 2006, i migliori assaggi


Ho accettato nuovamente l’invito di GoWine, associazione molto diffusa in Campania, di degustare alla cieca i campioni delle aziende che hanno preso parte a questa edizione organizzata alla perfezione dal fiduciario di Avellino Teobaldo Acone. Degustare senza vedere le etichette è molto rassicurante perchè il giudizio non è condizionato né dalle antipatie e tantomeno dalle simpatie verso le persone, i territori e i vini. Vi dico subito, forse è una questione di allenamento o di palati datati, che i giudizi della commissione di cui facevano parte i cari amici Fabio Turchetti (Messaggero), Roberto Infante (Cucina e Vini) e Eugenio Tropeano (direttore Confagricoltura Potenza e degustatore professionale) sono stati abbastanza simili anche se ciascuno di noi ha provato i vini per conto proprio segnando il punteggio. Non era un concorso, ma solo un modo per farsi una idea dei vini e poi dire francamente al produttore nel colloquio privato come erano andate le cose. Per le aziende una buona verifica, per noi un’ottima occasione per avere il quadro delle docg campane. La 2005 sembra essere meno tragica del previsto anche se i bianchi hanno assoluto bisogno di stare in bottiglia per alcuni mesi, ma questa non è una novità. Un po’ meglio il Fiano rispetto al Greco. Noto ancora che il livello medio si è alzato moltissimo, pochi i vini sotto il 6, ma al tempo stesso c’è una preoccupazione dei produttori, come ha notato Roberto, soprattutto tesa ad evitare errori piuttosto che ad osare sul carattere dei vitigni. I Taurasi erano sicuramente più pronti e devo dire che mi sono piaciuti molto. In totale sono stati provati 64 vini. L’ultima notazione: straordinario lo scenario del carcere borbonico nel cuore della città.
Fiano di Avellino
1-Rocca del Principe 7,42-D’Antiche Terre 7,23-San Paolo 74-Colle San Domenico 6,95-Picariello 6,8A parte l’ultimo che è un 2004, gli altri sono 2005
Greco di Tufo
1-Vinosia 7,42-Colle San Domenico 7,23-Antica Hirpinia 74-Mastroberardino 6,94-Aminea 6,9
Taurasi1-Mastroberardino 2000 7,21-Aminea 2001 7,22-Manimurci 2001 73-Tenuta Ponte 6,8Montesole 6,8Colle di San Domenico 6,8
Molto buoni anche i Campania bianco igt di San Paolo (7,2), Montesole (7,3), Contrade di Taurasi (6,6). Per la cronaca, il mio voto più basso è stato 5,2.
Le aziende presenti eranor

Aminea
Antica Hirpinia
Caggiano
Cantina dei Monaci
Cantina Petrillo
Cantine Colle San Domenico
Ciro Picariello
Contrada Michele
Contrade di Taurasi
D’Antiche Terre
Di Marzo
Di Prisco
Distilleria Carpenito
I Favati
Manimurci
Mastroberardino
Montesole
Rocca del Principe
Romano Nicola
San Paolo
Tenuta Ponte
Terredora di Paolo
Vinosia