Latteria Sorrentina alla riunione annuale di Les Collectionneurs


Alain Ducasse con gli chef da Latteria Sorrentina

Alain Ducasse con gli chef da Latteria Sorrentina

Il caseificio della Campania si presenta al mondo dell’alta cucina internazionale a Parigi  con i latticini di Napoli e la firma di tre grandi chef della Campania per i piatti:  Peppe Aversa, Vincenzo Guarino e Lino Scarallo coadiuvati da Federico Aversa

Latteria Sorrentina è entrata a far parte della famiglia Les Collectionneurs. Il debutto in presenza e sulla piattaforma Cadhi è avvenuto in occasione dell’incontro annuale dei soci e partner che si è tenuto finalmente in presenza. Ad ogni incontro cambia il luogo di incontro e l’edizione 2022 è stata ospitata ai Docks di Parigi.

il banco di Latteria Sorrentina a Parigi

il banco di Latteria Sorrentina a Parigi

Latteria Sorrentina ha portato a Parigi i latticini Napoli da solo latte della Campania. “Fiordilatte di Napoli, Provola di Napoli e Fuscella di Napoli sono i messaggeri dei valori della tradizione del nostro caseificio e in questa nuova presentazione all’alta cucina del gruppo fondato da Alain Ducasse abbiamo puntato anche sulla forza del nome”, spiega Giovanni Amodio, Vice Presidente di Latteria Sorrentina.

“La migliore spiegazione del nuovo claim Il Fiordilatte di Napoli è più di una mozzarella è quella sul campo, cioè in cucina e per questo ho accolto l’invito di Latteria Sorrentina a immaginare un intervento a Parigi”, racconta Vincenzo Pagano di Scatti di Gusto.

Tre chef della Campania hanno costituito il team. Tre ore di tempo e spazi ridotti per Giuseppe Aversa, Vincenzo Guarino e Lino Scarallo coadiuvati da Federico Aversa.

Fiordilatte Provola e Fuscella di Napoli a Parigi con gli chef Lino Scarallo Peppe Aversa Vincenzo Guarino Federico Aversa

Fiordilatte Provola e Fuscella di Napoli a Parigi con gli chef Lino Scarallo Peppe Aversa Vincenzo Guarino Federico Aversa

“Abbiamo puntato sulla nostra identificazione con la cucina napoletana e nonostante gli spazi ridotti non abbiamo, ad esempio, rinunciato alla pasta”, illustra Giuseppe Aversa del ristorante stella Michelin Il Buco di Sorrento.

“Lo abbiamo fatto anche con i condimenti classici come salsiccia e friarielli, cicoli, ragù di braciole”, sottolinea Lino Scarallo del ristorante stella Michelin Palazzo Petrucci di Napoli.

“Uno strappo lo abbiamo fatto con la baguette di una delle migliori boulangerie di Parigi con l’idea degli assaggi dei latticini in questa combinazione franco napoletana”. A parlare è Vincenzo Guarino, chef campano che dopo i successi stellati in Toscana e in Lombardia sta concentrando l’attività in Umbria.

Fiordilatte e trecce, provola affumicata e fuscella hanno accompagnato i bun partenopei. Salsiccia e friarielli con salsa di provola, ragù di braciole con salsa di fiordilatte, cicoli con fuscella e pepe, stracciata di fiordilatte e pomodori confit. E ovviamente Fiordilatte con gli gnocchi alla sorrentina.

Un successo decretato da 540 panini, 15 chili di gnocchi e 30 chili di latticini che hanno allietato le degustazioni dei partecipanti all’evento.

Giovanni Amodio Latteria Sorrentina

Giovanni Amodio Latteria Sorrentina

“Per noi un’ulteriore conferma del lavoro di logistica effettuato con i nostri partner in Francia nel settore pizzeria”, spiega Marco Capezzuto, Direttore Generale di Latteria Sorrentina. “Un elemento fondamentale per i latticini che noi consegniamo freschissimi in tutta la Francia”.

E che ora si sono presentati anche all’alta cucina francese.