Lievito, Pizza, Pane a Roma, il nuovo progetto del giovane Francesco Arnesano


Lievito Francesco Arnesano a Roma
Via Simone Martini 6/8
Aperto dal lunedì al sabato dalle 7:30 alle 21:00 e la domenica dalle 7:30 alle 13:00

Lievito Francesco Arnesano - Francesco Arnesano

Lievito Francesco Arnesano – Francesco Arnesano

di Floriana Barone

“Lievito Francesco Arnesano” è il nuovo locale del giovane panificatore romano, aperto lo scorso 15 maggio in zona Eur Serafico. Dopo Lievito Pizza, Pane a viale Europa, la famiglia Arnesano ha inaugurato un secondo punto vendita: un forno, pizzeria, pasticceria e caffetteria con un laboratorio a vista e all’avanguardia. Negli ultimi mesi, il talentuoso panificatore e pizzaiolo ha lavorato intensamente per realizzare questo progetto: aprire un secondo spazio per ampliare le proposte e soddisfare le numerose richieste dei clienti, con il pane e la pizza sempre grandi protagonisti dietro al banco. Lievito Francesco Arnesano è dotato di un ambiente unico, semplice e accogliente, dai toni caldi: riprende i colori e i materiali del locale di viale Europa. Una scelta precisa da parte di Arnesano, che valorizza il forte legame con le sue radici e con il quartiere in cui è cresciuto a livello professionale: l’Eur.

Lievito Francesco Arnesano - l'esterno del locale

Lievito Francesco Arnesano – l’esterno del locale

Questa nuova sede dispone di 35 posti a sedere: è aperta dalla colazione fino all’aperitivo. Si inizia presto, quindi, alle 7:30, con una linea di lievitati, la pizza in teglia e il pane. Di mattina, il banco offre maritozzi, lievitati e dolci da forno, come crostate e ciambelloni: nessuna farina di tipo 0 o 00, ma si utilizzano, in particolare, quelle alternative, come segale e farro. Farine “da panettieri”, come spiega Francesco, che usa anche un blend di multicereali per il cornetto, o la Senatori Cappelli per la frolla. Da assaggiare la crostata alla marmellata con la frolla di farro.

Lievito Francesco Arnesano - un angolo del locale

Lievito Francesco Arnesano – un angolo del locale

Il cornetto semplice è realizzato con la tipo 1 (1,5€); i clienti possono acquistare anche il croissant francese (1,5€), i cornetti farciti (2€), la veneziana (3,5€), pain au chocolate (2€), il maritozzo tradizionale e il maritozzo quadrato, in omaggio al Colosseo Quadrato dell’Eur (Il Palazzo della Civiltà Italiana). L’angolo bar è stato affidato a Picapau Coffee Roastery, una torrefazione di speciality coffee nata a Roma nel 2019, clienti da tempo di Lievito Pizza, Pane: insieme a loro, Francesco ha ideato anche una particolare miscela di caffè.

Lievito Francesco Arnesano - l'espositore del pane

Lievito Francesco Arnesano – l’espositore del pane

Le teglie di pizza cambiano tutti i giorni: i topping stagionali e freschi vengono proposti a rotazione. Da non perdere la pizza impastata con il polline e la vignarola. Per gli amanti dei fritti, Francesco ha inserito in lavagna anche il supplì classico al ragù (2€), la crocchetta di patate (2€) e i supplì di pasta, come spaghetti alla carbonara o gricia di piselli (3,5€).

Lievito Francesco Arnesano - la pizza in teglia

Lievito Francesco Arnesano – la pizza in teglia

Il calendario dei pani è stato ampliato rispetto a quello di viale Europa: ogni giorno sono disponibili 10 pani fissi. Si tratta di un pane di alta fattura, a lievitazione naturale. Il personale dietro al banco è preparato e spiega nel dettaglio ai clienti gli ingredienti e le diverse tecniche di panificazione. Sull’espositore spiccano il Pane Nostrum (il classico, con Buratto di tipo 1, Tumminia di tipo 2 a 5,40€ al kg) e tre tipi di grani duri. Si può assaggiare, per esempio, la Capinera: un grano duro salentino sperimentale, macinato a pietra, frutto di un lavoro di spessore, portato avanti insieme al mugnaio del Mulino Maggio. La mollica è umida e compatta, con un profumo tendente alla nocciola un po’ tostata (7€ al kg). Sono protagonisti, poi, l’integrale con crusca fermentata (8,5€ al kg), i pani conditi (come il pane guanciale, fave e pecorino), il Pane di campagna con farina di frumento tenero di tipo 2 e patate lesse (7,5€ al kg), Il Nordico con segale e semi misti (9,5€ al kg), il Farro e muesli (8,5€ al kg), Il Multicereali con farro, orzo e avena (8,5€ al kg) e il pane integrale con farina integrale di grano tenero e patate rosse di Avezzano.

Lievito Francesco Arnesano - cappuccino d'avena e ciambellone

Lievito Francesco Arnesano – cappuccino d’avena e ciambellone

Lievito Francesco Arnesano a Roma
Via Simone Martini 6/8
Aperto dal lunedì al sabato dalle 7:30 alle 21:00 e la domenica dalle 7:30 alle 13:00

 

Lievito pizza, pane - Francesco Arnesano

Lievito pizza, pane – Francesco Arnesano

Lievito Pizza e Pane a Roma

Report dell’11 settembre 2021

Torniamo in questo piccolo grande laboratorio di lievitati che sta proprio di fronte all’Archivio Centrale dello Stato all’Eur. Rispetto al preciso report di Virginia di Falco di due anni fa sotto riportato possiamo solo notare che Francesco Arnesano ha il codino alla mongola che adesso si porta tra gli uomini dai 40 in giù.
Battute a parte, l’integrità del progetto, che vede impegnata tutta la famiglia, è rimasta inalterata, pane leggero come una piuma, lievitati, fette biscottate, siamo davvero in uno dei presidi più convinti della filosofia che domina in questo momento la scena romana: niente Coca Cola, bibite naturali e materie prima da sballo per prodotti finali davvero eccellenti.
Favolosa la pizza con le patate, straordinario il supplì alla carbonara con l’effetto moderno del piatto bandiera della cucina italiana che conserva la cremosità dell’uovo. Un posto dove fare uno spuntino o una pausa pranzo, oppure un buon aperitivo la sera: sta aperto dalle 11 alle 21,30 circa.
Francesco Arnesano è divorato dalla passione dei lievitati come due anni fa, fa parte della rete della brigata di piccoli produttori puliti e rispettosi dell’ambiente creata da Bonci. Ha il rispetto dei suoi colleghi, si alza alle 5 ogni mattina per avviare il piccolo laboratorio.
Bravo bravo bravo

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane: la pizza con le patate

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane: pizza con alici e burrata

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane: supplì di carbonara

Le pizze in teglia di Francesco Arnesano

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane: supplì classico

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane: il bancone

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane: la pizza rossa tradizionale

La migliore pizza in teglia romana di Lievito, Pizza e Pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane: no Coca Cola, grazie

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane

Lievito pizza, pane


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REPORT DEL 10 MAGGIO 2019

Francesco Arnesano

Francesco Arnesano

di Virginia Di Falco

Lievito, Pizza, Pane a Roma. Francesco Arnesano ha 24 anni e da quasi tre anni, quindi giovanissimo, ha aperto con l’aiuto (e il coinvolgimento) di tutta la sua famiglia un piccolo locale di pizza al taglio all’EUR.

Un buchetto che profuma di pane e di legno, moderno, arredato semplicemente ma con molto gusto, che miracolosamente si è ricavato uno spazio (uno squarcio, verrebbe da dire) tra il cemento, l’asfalto e le auto di Viale Europa.
Un banco centrale con le pizze, qualche sgabello all’ingresso, un angolo dedicato al pane e la lavagna con le specialità del giorno, dei bei tavoli all’esterno.

Lievito Pizza, Pane, pizza bianca con mortadella

Lievito Pizza, Pane, pizza bianca con mortadella

Aperto dalle 10.30 alle 22, ha saputo fidelizzare una bella clientela, anche grazie ad un servizio capace, garbato e sorridente.
Giovanissimo, dicevamo, quindi la storia di Francesco non è lunga e neppure prende le mosse da una qualche attività di famiglia. E’ proprio lui, in totale autonomia, che precocemente e con molta determinazione ha deciso di dedicarsi all’arte della lievitazione e ha cominciato a studiare e girare: le due strade indispensabili per chi vuole fare questo lavoro che, a differenza di ciò che si pensava qualche anno fa, tutto è tranne improvvisazione.

Lievito Pizza, Pane, una delle pizze al banco

Lievito Pizza, Pane, una delle pizze al banco

Due sono i modelli ai quali ha sempre guardato, Angelo Iezzi, cioè colui che alla fine degli anni Ottanta ha rivoluzionato il mondo della pizza al taglio romana (qui il bel profilo tracciato per il Blog dalla nostra Floriana Barone) e, soprattutto, Gabriele Bonci che, a partire dal suo Pizzarium, ha segnato il vero spartiacque tra un prima e un dopo all’inizio degli anni Duemila. Entrambi personaggi, conviene ricordarlo, che hanno dato sempre molta importanza all’aspetto della formazione dei giovani, e alla creazione di una rete, oltre che alla ricerca continua, soprattutto nel caso di Bonci, tanto delle diverse farine che nei metodi di lievitazione e lavorazione degli impasti.

Lievito Pizza, Pane, uno scorcio del pane

Lievito Pizza, Pane, uno scorcio del pane

Tutto questo ovviamente, legato ad una passione che, tiene a precisare Francesco, è il vero motore di tutto «altrimenti a 20 anni non ti alzi alle 6 del mattino per metterti a fare un lavoro che continuerà almeno fino a mezzanotte. Per non parlare dei (pochi) giorni liberi che impieghi per andare a provare un nuovo formaggio o una nuova farina da poter provare in bottega».

Lievito Pizza, Pane, pizza patate e rosmarino

Lievito Pizza, Pane, pizza patate e rosmarino

E bisogna dire che i risultati, ad oggi, gli stanno dando ragione. Senza tanti giri di parole: una delle pizze al taglio più buone della Capitale. Un impasto di notevole sofficità e fragranza, con la giusta umidità e in bell’equilibrio con una base croccante.
La bianca con mortadella è praticamente una nuvola, per levità e alveolatura; perfetta quella con patate profumata al rosmarino e gustosa anche quella al salmone e finocchietto fresco. Gli ingredienti sono selezionati con cura e attenzione ai piccoli produttori del Lazio e i colori del banco confermano abbinamenti indovinati.

Lievito Pizza, Pane, pizza con il salmone

Lievito Pizza, Pane, pizza con il salmone

Anche i fritti meritano una menzione speciale, come il supplì alle ortiche e provola dalla panatura consistente, non unta ma golosa.

Lievito Pizza, Pane, suppli' ortica e provola

Lievito Pizza, Pane, suppli’ ortica e provola

Una tappa da segnare, insomma, per tutti gli appassionati di pizza in teglia (e, più in generale per i lievitati e per il pane) anche perché aggiunge un tassello importante alla mappa della rinascita della pizza al taglio romana, nella quale rientrano tanti giovani professionisti che contano molto sul fare rete (nella realtà lavorativa, non solo su Facebook).

LIEVITO, PIZZA, PANE
Viale Europa, 339
Tel. 06 6936 3592
Aperto dalle 10.30 alle 22:00.
Chiuso: domenica
Pagina Facebook sempre aggiornata

Lievito Pizza, Pane, tranci dal banco

Lievito Pizza, Pane, tranci dal banco

Un commento

  1. Mi soffermo su alcuni punti dell’articolo.
    1- Questo pizzaiolo è un autodidatta.
    2- Non viene da una tradizione familiare.
    3- Nel 2016 apre questa pizzeria: aveva 21-22 anni.
    4- Non fa soltanto pizze ma anche pane e, ho letto in una recensione del dicembre 2016, panettoni(se capito bene).

    Considerazioni.
    1- Non sappiamo a che età abbia iniziato l’apprendimento delle competenze e delle abilità necessarie a svolgere l’attività ma sembra che non sia stato lungo il tempo per aprire, poi, la pizzeria.
    Ripeto, a circa 22 anni, e senza una tradizione familiare, apre una pizzeria con buoni risultati.

    Chiaramente, c’è stata una 1grande passione che lo ha motivato, un 2grande impegno
    e, sicuramente, delle 3ottime qualità personali.

    Ho detto altre volte che questo fenomeno non è una novità. Ci sono esempi anche all’estero, oltre che in Italia.
    E ho cercato di dare una soiegazione:
    è molto più facile oggi accedere alle conoscenze che sono alla base di un percorso formativo nel settore dell’arte bianca.
    Il Web facilita l’apprendimento con articoli tecnici, tutorial, forum tecnici, video, interviste ecc… che vanno a integrare ottimi manuali di base tecnici italiani e francesi.
    Prima era molto più lungo il percorso e davvero più difficile.

    Questo fatto dovrebbe far riflettere i food blogger italiani che, volendo incensare continuamente, durante l’anno, alcuni pizzaioli iper-mediatici, li avvolgono in una retorica di esaltazione che non ha più senso visto che vi sono ottimi pizzaioli che, in poco tempo, e senza tradizione, arrivano a risultati ottimi.

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