Lsdm 2018, Peppe Stanzione, Atelier Think Green in collaborazione con D’Amico


 

Peppe Stanzione

di Francesca Faratro

E’ un luogo incantato Le Trabe, il ristorante immerso in un paesaggio magico fatto di acqua che scorre, legno e natura. Siamo a Capaccio ed in cucina c’è la professionalità di Peppe Stanzione. La sua è una proposta fondata sui sapori campani, con prodotti ottenuti da latte di bufala e ingredienti di stagione, provenienti dalla Piana del Sele. Il suo segreto sta nell’esperienza, quella che si è costruita nelle brigate di tutto il mondo e ha saputo far sua, con occhio vigile e volto al futuro, quello di chi, non si stanca mai!

“Riprendendo il percorso dell’acqua, cerchiamo di trasmettere alle persone che passano da noi, un ricordo, quello che si vive a tavola. Mi basta il sorriso dei miei clienti, quelli che criticano, perché no. I consigli sono quelli che ci aiutano a fare sempre meglio.

Oggi , non a caso il tema, pensiamo verde, ovviamente vegetale, elemento che spesso utilizzo nella mia cucina. C’è alla base una salvaguardia del territorio, a favore di prodotti bio, controllati e che rispettino l’ambiente. Nella gastronomia campana le verdure ci sono e non sono solo buone ma fanno anche bene” – spiega Stanzione.

A LSDM propone un’insalatina di legumi croccanti con ceci neri della Murgia, grano Senatore Cappelli e fagioli di soia. In collaborazione con l’azienda D’Amico, ha saputo valorizzare i prodotti con un piatto fresco e con le giuste consistenze.

C’è la croccantezza dei legumi e dei cereali ed il carciofo, quello bianco di Pertosa arrostito, a prevalere nel piatto. In accompagnamento la maionese alla menta, ottenuta con i fagioli di soia ed il latte di mozzarella, capace di donare al piatto la parte grassa che senza di essa, sarebbe mancata.

VINO IN ABBINAMENTO:

“Il Fresco” Prosecco DOC, Villa Sandi