Nals Margreid: sette anni di precisione alpina. Verticale di Nama dal 2016 al 2022


Nals Margreid, Nalles (BZ)

Via Heiligenberg 2

Telefono: 0471 678626

Cristina Mercuri e Harald Schraffl – Nals Margreid

di Antonella Amodio

Siamo a Nalles, lungo la strada che sale verso la frazione di Sirmian, a metà tra Bolzano e Merano. Qui ha sede la cantina Nals Margreid, le cui radici affondano nel 1764. Nel 1932 trentadue famiglie la rilevarono per dar vita a una cooperativa solida e lungimirante. Oggi conta 138 soci e oltre 160 ettari vitati distribuiti tra Nalles e Magrè, dai 200 ai 900 metri di altitudine: un vero mosaico alpino di microzone, suoli, esposizioni e identità. Una delle realtà più emblematiche dell’enologia altoatesina, Nals Margreid unisce cortili storici e architetture contemporanee. Nel 2011 l’architetto Markus Scherer firma un progetto che intreccia rovere, cemento, acciaio e vetro, valorizzando i profili in ciottolato del 1764, le travi e le colonne originarie. Un equilibrio estetico così riuscito da essere premiato alla Biennale di Venezia 2012 nel concorso internazionale Le Cattedrali del Vino, categoria Interior Design.

Nals Margreid

La forza della cantina sta nella capacità di trasformare la tradizione in contemporaneità senza perdere il legame con il territorio. Un ventaglio di varietà, suoli e microclimi che definisce la sua ricchezza stilistica. Alla crescita della cooperativa hanno contribuito figure chiave come Gottfried Pollinger, Direttore Commerciale dal 1990 e insignito del “Cangrande ai Benemeriti della Vitivinicoltura” al Vinitaly 2022, e l’enologo Harald Schraffl, in cantina dal 2005, più volte premiato come Miglior Enologo d’Italia. Una coppia professionale che ha saputo tradurre la complessità dei vigneti in vini di rigorosa precisione.

Enologo Harald Schraffl

La produzione di Nals Margreid è composta per il 70% da bianchi e per il 30% da rossi, per un totale di circa 1.100.000 bottiglie l’anno. Tra i vigneti simbolo: il Pinot Bianco a Sirmian, sui pendii ventilati di Nalles; il Sauvignon sulle colline ariose di Mantele; lo Chardonnay a Magrè; il Pinot Grigio nella collinetta Punggl; il Pinot Nero nell’Oltradige; la Schiava nella zona di Santa Maddalena; il Lagrein a Gries. Ogni vino racconta la personalità del proprio vigneto, restituendone clima, suolo e identità. Nama ne è l’esempio più emblematico.

Nama Nals Margreid

Nama: nascita di un’icona

Nama nasce nel 2016 come blend di Chardonnay, Pinot Bianco e Sauvignon: una cuvée che rappresenta la sintesi delle ricerche di Harald Schraffl sui bianchi altoatesini. Dal 2019 diventa 100% Chardonnay, proveniente da microzone di un vigneto unico di un ettaro e mezzo a Magrè, esposto a sud/sud-est e allevato a guyot. Fermenta in piccole botti di rovere nuove per 15 mesi, segue un anno in acciaio e infine affinamento in bottiglia. La produzione è limitata, sotto le 2.000 bottiglie. La verticale completa di tutte le annate è stata presentata in una masterclass condotta dall’enologo Harald Schraffl e da Cristina Mercuri DipWSET, candidata Master of Wine. In ogni bottiglia emerge freschezza alpina, simbiosi con il terroir, pulizia aromatica e capacità di evoluzione.

Verticale Nama – Nals Margreid

Verticale Nama – Nals Margreid

Verticale di 6 annate — Nama Alto Adige DOC Nals Margreid

NAMA Cuvée 2016

Chardonnay 85%, Pinot Bianco 9%, Sauvignon 6%

Giallo dorato intenso con riflessi ambrati. Il Sauvignon, seppur in piccola percentuale, si fa sentire nelle note di erbe aromatiche secche. Seguono frutta secca, scorza d’arancia candita, miele di castagno e un timbro di humus. Sorso pieno, cremoso, fresco e salmastro. Un vino profondo.

NAMA Cuvée 2018

Chardonnay 90%, Pinot Bianco 7%, Sauvignon 3%

Giallo paglierino brillante. Al naso agrumi, frutta gialla e macchia mediterranea. Bocca tesa, slanciata, fresca, con ottimo equilibrio tra acidità e sapidità. Molto lungo e persistente.

NAMA 2019

100% Chardonnay

Paglierino luminoso. Profumi di frutta bianca, accenni floreali, burro e pepe bianco. Il sorso conferma l’ottima annata: freschezza in primo piano e una precisione impeccabile. Vino vibrante.

NAMA 2020

100% Chardonnay

Giallo paglia con sfumature dorate. Note di frutta tropicale e cenni vanigliati. Bocca ampia, rotonda e sapida. Nonostante l’annata calda non c’è stanchezza nel vino e la trama di freschezza emerge come filo conduttore del Nama.

NAMA 2021

100% Chardonnay

Paglierino intenso. Profumi di scorza di agrumi ed erbe aromatiche. Sorso teso, ampio, ben bilanciato. Sapido e persistente. Elegante.

NAMA 2022

100% Chardonnay

Paglierino chiaro. Al naso frutta a polpa gialla e fiori bianchi. Fresco, con acidità spiccata e buona sapidità. Molto giovane e con un grande futuro.

 

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