

A Napoli la pasta e ceci è un classico della tradizione. Si prepara allo stesso modo in tutta la città, “azzeccosa”, ovvero per dirla chic: “risottata”. Come tutte le minestre con i legumi in città , deve “arrepusare”, con una parte dei ceci ridotta in crema. Facoltativo, ma, abituale, il peperoncino piccante. La pasta è quasi sempre la pasta mista, la “mesca francesca” napoletana: il formato nasce dall’esigenza delle padrone di casa partenopee di utilizzare anche gli “spezzoni” di pasta di vari formati, cucinandoli tutti insieme. In dialetto napoletano è detto anche “mmesca francesca“, da “mésca” (mescolanza) e “francesca“, probabile riferimento ironico ai mélanges gastronomici francesi, all’epoca della loro dominazione su Napoli. Possibili varianti: tubetti o lagane. Il costo del piatto non supera in genere i quattro euro.
Via Conte di Ruvo 21
Tel. 081 5499738
Sempre aperto: pranzo e cena h. 11,00 – 16.00; 18,30 – 23,00
Ferie: 15 gg in Agosto
Carte di credito e Bancomat: si

Via Gennaro Serra 39
Tel. 081. 7643578
Aperti: tutti i giorni a pranzo e dal giovedì al sabato a cena
Chiusi: domenica e lunedì sera
Orari: dalle 12 alle 15, 30, dalle 20, 00 alle 23,00
Ferie: Agosto Carte di credito e bancomat: si

Via Nicotera 13
Tel.081.41.65.41 – [email protected]
Aperti tutti i giorni, pranzo e cena ( 12,30 – 15,00; 19,00 – 23,00.)
Chiuso: domenica sera
Carte di credito – bancomat: si
Ferie: due settimane centrali in agosto

Via Solitaria 18
Tel. 081. 764 44 49 – 081.0320046
Aperti: tutti i giorni a pranzo e cena
Chiusi: domenica sera
Orari: dalle 12 alle 15, 30, dalle 20, 00 alle 23,00 circa
Ferie: Agosto
Carte di credito e bancomat: si

Totò, Eduardo e pasta e fagioli
Corso Vittorio Emanuele 514
Tel.081.564 26 23
Chiusura: lunedì
Aperto a pranzo e cena
Carte di credito, bancomat, buoni pasto: si
Ferie:10 giorni in agosto

5 commenti
Pasquale Nusco
9 Novembre 2011 - 13:00Giulia, però, si è dimenticata della variante fatta con le lagane spezzate, denominata a Napoli: “Lampe e tuone” a causa della nota “scostumatezza” dei ceci…
jovino enza
9 Novembre 2011 - 13:27Belle foto davvero. Comunque quello che veramente è importante nella pasta e ceci è la giusta “scorrevolezza” Non deve essere né troppo asciutta né troppo liquida. Le varianti poi sono infinite.
aldo russo
9 Novembre 2011 - 13:30Conosco quella dell Mattonella. Verrebbe voglia di provarle tutte. In definitiva, un gran piatto.
ennio liguori
9 Novembre 2011 - 13:33Come al solito e come sempre, quella che prepara mammà è sempre la migliore, Queste però sembrano molto più che decenti. Bella ricerca sig.ra Giulia.
Tommaso Esposito
9 Novembre 2011 - 15:59Pettole stracciate e in alternativa fettucce larghe di semola spezzate queste metteva mammà fra i ceci . Indimenticabile piatto ah il prezzemolo immancabile
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