Nuove regole per gli influencer sui social. Multe da 250mila euro


L’Autorità del Garante della Comunicazione ha messo un punto fermo sul lavoro di chi fa l’influencer sui social. Multe da 250mila euro

Avremo modo di approfondire questa questione a partire da domani intanto ci preme sottolineare tre punti
1-C’è una definizione chiara di influencer basata sulla numerica che finalmente restituisce a ciascuno il proprio peso senza possibilità di truccare le visite
2-Si effettua una chiara esigenza di far capire al lettore e al cliente che si tratta di contenuti a pagamento.
3-Si equipara insomma il comportamento alla legge sui media tradizionali (Tv, Radio e Testate Registrate) CHE IMPONE la chiara suddivisione per chi legge fra contenuti a pagamento e contenuti tradizionali.

A nostro giudizio si tratta di una svolta necessaria per evitare equivoci.

Le norme AGCOM per gli influencer riguardano gli “influencer rilevanti” (con almeno 500.000 follower o 1 milione di visualizzazioni medie mensili) e stabiliscono obblighi di trasparenza, etica e tutela dei consumatori, equiparandoli in alcuni aspetti alle emittenti televisive. Le regole impongono l’iscrizione a un elenco pubblico gestito da AGCOM, l’etichettatura chiara dei contenuti commerciali e dei filtri utilizzati, il divieto di contenuti violenti o discriminatori e la protezione dei minori.

Chi è considerato influencer rilevante?

  • Almeno 500.000 follower su una singola piattaforma social o di video.
  • Oppure una media mensile di 1 milione di visualizzazioni.
  • Se si superano queste soglie su una piattaforma, si è soggetti agli obblighi su tutte le piattaforme utilizzate. 

Quali sono gli obblighi per gli influencer?

  • Iscrizione all’elenco AGCOM:
    Entro sei mesi dall’entrata in vigore del codice, gli influencer rilevanti devono iscriversi a un elenco pubblico gestito da AGCOM e riportare il contrassegno “influencer listed by AGCOM” (influencer in elenco AGCOM) sui propri profili.
  • Trasparenza:
    È obbligatorio etichettare chiaramente i contenuti commerciali con diciture come #ad, #ADV, #AGsponsoredad o #AGsuppliedby (se il prodotto è fornito gratuitamente).
  • Pubblicità occulta:
    È vietata la pubblicità occulta.
  • Filtri:
    È obbligatorio segnalare l’utilizzo di filtri che alterano l’immagine, tramite watermark o altre funzioni della piattaforma.
  • Etica e dignità:
    Gli influencer devono rispettare la dignità umana e non diffondere contenuti che incitino alla violenza, all’odio o alla discriminazione.
  • Tutela dei minori:
    È vietata la diffusione di contenuti dannosi per lo sviluppo fisico, mentale o morale dei minori.
     

Contenuti sponsorizzati

  • L’etichettatura deve essere chiara, visibile e facilmente comprensibile, come previsto dalla Digital Chart dello IAP per la comunicazione commerciale.
  • I contenuti commerciali devono essere esplicitamente segnalati. In alcuni casi, come per i video, è previsto l’uso di un’indicazione visibile come “pubblicità”. 

Regole aggiuntive

  • Gli influencer devono fornire garanzie per la correttezza e l’imparzialità dell’informazione.
  • Le nuove regole mirano a equiparare gli influencer a una figura professionale più responsabile, con obblighi simili a quelli delle emittenti televisive per garantire la sicurezza e la tutela del pubblico, in particolare dei soggetti più vulnerabili come i minori. 

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