Pasta e pomodoro, la ricetta napoletana: O Roje e Tre Garibarde al Leon d’Oro


particolare de ‘O Roje

Si chiamavano Vermicielle e caso – Vermicelli lessati, scolati e conditi di semplice pecorino e pepe. Anche questo era uno dei piatti che componevano il pasto quotidiano del sottoproletariato napoletano. Nel secolo scorso lo si poteva acquistare nei vicoli, nelle piazze, nei fondaci della vecchia Napoli, presso speciali venditori all’aperto. Il “ maccaronaro ”, quasi sempre rubicondo e paffuto, troneggiava dietro un’enorme panca che nascondeva il fornello e sul quale brontolava l’enorme caldaia dove lessavano i vermicelli. Di lato, vi era un ampio bacile di creta “scafarea” ricolma di bianco formaggio pecorino, listato di strisce di pepe nero e infiocchettato di pomodori. La pietanza costava appena due centesimi ed al grido del venditore “ Tengo ’o roje allattante ” (Per due centesimi ho la pietanza che vi nutrisce), il lazzarone, lo scugnizzo, l’arrangia fatica di ogni giorno, l’acquistava e la consumava sotto gli occhi degli presenti, servendosi, con gesto da giocoliere, delle dita invece della forchetta. Se i vermicelli erano conditi con salsa di pomodoro scarsa di condimenti, prendevano il nome di “tre Garibarde”, perché con l’aggiunta di un centesimo si potevano averli vestiti… di rosso, come la camicia indossata da Garibaldi.

Questa ricetta può essere la soluzione veloce e nutriente, evocativa d’altri tempi”Fatte nu buono muorzo quanno può, ca ‘o malamente nun te manca maje” :-)


Ricetta raccolta da Giulia Cannada Bartoli

 

Ristorante Leon D’Oro


 

Ricetta di Leon d'Oro

  • Tempo di preparazione 15 minuti
  • Tempo di cottura 30 minuti
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Ingredienti per 4 persone

  • 500 gr. spaghetti
  • 2 kg. di pomodori pelati
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Acqua q.b.
  • Pecorino grattugiato q.b.
  • Basilico abbondante

Preparazione

In una pentola alta a fuoco lento fate cuocere e restringere i pelati senza aggiunta d’olio; Intanto farete cuocere in acqua e sale gli spaghetti al dente, li mantecherete con pepe, pecorino, mezzo mestolo d’acqua di cottura e pomodoro ristretto. Servite caldo con abbondante basilico e mangiateli magari, per una volta alla maniera antica…

Vini abbinati: Piedirosso dei Campi Flegrei