Palinuro 2015 San Salvatore 1988


Palinuro bianco San Salvatore

Palinuro bianco San Salvatore

Uva: fiano, greco e falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Non sono un imprenditore ma una cosa ho visto in tutti questi anni: quelli di successo, che hanno lasciato davvero un segno nella loro attività sul territorio e nel sociale, più che bravi a fare i conti lo sono nel sognare. Bisogna essere dei visionari per avviare una grande azienda biologica al Sud in piena crisi economica, con una viticoltura pignola e metodica nel rispettare l’ambiente. E bisogna esserlo nonostante la burocrazia italiana, le difficoltà di mercato, i collegamenti incerti. Bisogna essere visionari per immaginare di essere nei migliori locali italiani, aprire uno shop moderno lungo la strada che collega Paestum al Cilento. Bisogna esserlo soprattutto quando si ha già una attività di successo come l’Hotel Savoy Beach. Peppino Pagano è un pratico visionario, l’obiettivo è sempre alto, per esempio avere uno dei più grandi enologi italiano come Riccardo Cotarella, poi c’è il percorso di avvicinamento. Il suo limite è non credere nel tempo come elemento di valore e di unicità del proprio vino, ma siamo convinti che alla fine ci arriverà. Per adesso regala una batteria sempre interessante ogni anno, esecuzioni che migliorano e si affinano puntando più decise alla sapidità e alla freschezza. Il Pian di Stio è adesso uno dei Fiano del Cilento più conosciuto. E poi l’altro Fiano, il Trentenare, i due greco Calpazio ed Elea (passato in legno). Noi oggi parliamo dell’ultimo entrato che comunica una località: Palinuro. Perché Peppino Pagano è un grande comunicatore commerciale e a differenza di tante aziende che cercano nomi difficili in latino e in greco aui propri vini, lui punta alla memoria dell’etichetta che è il primo passo per vendere. Palinuro esprime il tridente bianco campano, falanghina, fiano e greco. È un vino di grande freschezza, piacevole, di assoluto valore e accende i fari su un territorio conosciuto per il passato ma adesso con poche qualità. Bere Palinuro è un gesto estivo, un sorriso al Cilento che ha bisogno di viticoltori moderni come Peppino Pagano: perché lui ha visto un bufalo tra le vigne.

www.sansalvatore1988.it Tel. 0828 1990900. Ettari: 20 di proprietà. Enologo: Riccardo Cotarella