Pizza della settimana: Bellavita di Rosario Ferraro Pizzeria Ros abbinata al Piedirosso Campi Flegrei DOP Contrada Salandra


Bellavita di Rosario Ferraro Pizzeria Ros

Bellavita di Rosario Ferraro Pizzeria Ros

di Antonella Amodio

Per l’impasto:

750 gr di farina

500 ml di acqua a temperatura ambiente

2 gr di lievito

30 gr di sale

 

Per il Condimento

500 gr di pomodorini rossi del piennolo

300 gr di pomodorini gialli del piennolo

Olio Evo q.b.

Peperoncino q.b.

8 foglioline di basilico

Peperoncino, sale e pepe  q.b

Origano

Alici del cantabrico

2 spicchi di aglio

 

Sciogliere il sale nell’acqua, versare 500 gr di farina sul banco di lavoro, aggiungere tutta l’acqua pochino alla volta e la restante farina. Sciogliere il lievito in un bicchiere e unire all’impasto.

Appena la massa sarà uniforme e liscio dare una forma sferica e lasciare riposare per circa 1 ora coperto con un canovaccio.

Dividere l’impasto in panetti da 300 gr e sistemarli in una teglia di forma tonda oleata, passare l’olio anche sul panetto e coprire con la pellicola, facendo riposare per 6 ore a temperatura ambiente.

Nel frattempo facciamo saltare in padella i pomodori del piennolo rossi con l’olio evo, il basilico, il peperoncino e l’aglio, un pizzico di sale e pepe.

In un’altra padella ripetiamo il tutto con i pomodorini gialli del piennolo ( basteranno circa 300 gr).

Pigiare l’impasto della pizza leggermente fino ai bordi della teglia. Far riposare l’impasto per altre 3 ore prima di infornare a 250 gradi per 15 minuti nel forno preriscaldato.

Sistemare in forno e dopo 15 minuti tirare fuori la teglia e condire posizionando sul fondo del disco i pomodorini rossi e successivamente quelli gialli, dando così anche un tocco di colore

Infornare nuovamente per altri 10 minuti.

Trascorso il tempo aggiungere le alici del Cantabrico, le foglioline di basilico, l’origano e un giro di olio EVO.

Piedirosso Campi Flegrei DOP Contrada Salandra

Piedirosso Campi Flegrei DOP Contrada Salandra

Piedirosso Campi Flegrei DOP Contrada Salandra

Rosso rubino luminoso. Note olfattive di geranio, ciliegia e cenere lasciano spazio in seconda battuta a rimandi freschi di erbe aromatiche della macchia mediterranea, in particolare al rosmarino e alla salvia. Al palato mostra un corpo snello, tanta freschezza e sapidità. Ottima la persistenza