Pizza di Biscotti, antica ricetta della tradizione anni ’60 ancora attuale


Pizza di Biscotti

Pizza di Biscotti

di Bruna Sapere

La Pizza di Biscotti non è altro che la versione moderna della Pizza di Gallette, dolce della tradizione italiana dall’inconfondibile aroma di Vermouth nato negli anni ’60; di una semplicità quasi imbarazzante e, al contempo, goloso e appagante. Un escamotage delle mamme anni ’60 per accorciare i tempi di preparazione avendo già a disposizione i biscotti pronti. Un vintage moderno , insomma, a cui siamo affezionati e che per lungo tempo ha dominato la scena.

Solitamente era servita alla fine del pranzo della domenica o dei giorni di festa. Non prevedeva l’uso del forno ed era sufficiente preparare una buona crema pasticcera e prendere dalla credenza le gallette, biscotti secchi economici, durevoli e leggermente zuccherati che, un tempo, si vendevano sfusi nelle drogherie e riportavano la scritta Petit. Negli anni ’80 era ancora facile trovarli sugli scaffali. Al giorno d’oggi, in loro sostituzione si usano gli Oro Saiwa, anche se non si disdegna del tutto l’uso di altri biscotti secchi dalla forma simile.

Per me, questo dolce ha il sapore del ricordo, della fanciullezza e della spensieratezza; sa di corse e ginocchia sbucciate, di rimproveri e guance sapide di pianto, risate e odore di prato, abbracci e feste, giocattoli e auguri. Per me la “Pizza di Biscotti” sa di vita.

E’ un piacere del palato; il biscotto si lascia inondare dalla bagna al Vermouth giusto pochi istanti per non diventare cedevole, per poi abbracciare la crema pasticcera, che si fonde con esso. Il primo boccone è un’esplosione di gusto. A prevalere l’aroma deciso del Vermouth, che subito dopo cede il passo alla dolcezza vellutata e avvolgente della crema.

Ecco la ricetta di famiglia:

 

 

Ricetta di Bruna Sapere

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Ingredienti per 15 persone

  • 500 g di biscotti secchi Oro Saiwa
  • Per la bagna
  • 300 g di acqua
  • 200 g di Vermouth
  • 4 cucchiai di zucchero
  • Buccia di 1 limone
  • Per la crema pasticcera
  • 1 Lt di latte fresco
  • 8 tuorli di uovo
  • 16 cucchiai colmi di zucchero
  • 8 cucchiai medi di farina
  • Buccia di 1 limone

Preparazione

Preparare la bagna mettendo in un piccolo recipiente acqua, zucchero e buccia di limone. Portare a bollore e far sobbollire 10 minuti, poi togliere dal fuoco, far raffreddare ed unire il Vermouth.

Realizzare la crema pasticcera sbattendo in una bastardella i tuorli d’uovo con lo zucchero e poi incorporando la farina setacciata; stemperare con pochissimo latte a temperatura ambiente. Riscaldare in una casseruola il restante latte e, una volta intiepidito, versarlo a filo nel composto e unendo la buccia di limone. Mettere su fiamma e girare con frusta fino a far rapprendere la crema. Togliere dalla fiamma e lasciare raffreddare avendo cura di rimestare di tanto in tanto con una spatola di legno.

Bagnare leggermente e rapidamente i biscotti nello sciroppo al Vermouth. Su un vassoio disporre uno strato di biscotti e ricoprirlo con uno strato di crema pasticcera. Continuare con altro strato di biscotti e poi crema, per un totale di quattro livelli di crema e chiudendo con i biscotti. Mettere in frigo per qualche ora. Consumare rapidamente prima che lo facciano gli altri membri della famiglia!

Vini abbinati: Vermout o Passito di Pantelleria

Un commento

  1. Scusate ma come sarebbe “antica” una ricetta degli anni ’60? E i, come me, nati in prima come definirli, reperti?

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