Pizzeria 4a Vuolo a Mergellina, la tradizione napoletana dura e pura senza trucchi


Guglielmo Vuolo e Stefano Caiazzo

Guglielmo Vuolo e Stefano Ferrara

Pizzeria 4A Guglielmo Vuolo a Napoli
Via Mergellina, 4a
www.4Apizzeria.it
tel. 0816125325 – cell. 3388895826
Sempre aperto

Gugliemo Vuolo è partito da piazza Mercato, nella pizzeria aperta dal padre, a sua volta figlio di pizzaiolo. Poi è andato a Casalnuovo. Ma non si è fermato: Eccellenze Campane  dove ha però lasciato nel 2017, poi a Verona. Adesso arriva a Mergellina, in quelli che furono i locali di Don Salvatore, mitico ristorante gestito da Tonino Aversano a cui tanto deve la rinascita del vino campano.
L’impresa è con Stefano Ferrara, storico costruttore di forni napoletano, che per la prima volta si mette in gioco direttamente piazzando di fronte al mare due bellissimi esemplari color oro che già appaiono in equilibrio.
Cento posti in quattro sale, una buona offerta di birre artigianali e soprattutto una carta dei vini che, Champagne a parte, è centrata perfettamente sulle produzioni di Napoli città e della provincia che sono assolutamente di valore e adatte alla proposta della pizza.

 

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Siamo nel tempio della pizza napoletana classica, come piace in città. La magica farina 00 con un dieci per cento di 1, 24 ore di lievitazione, un impasto perfettamente idratato che reagisce alla perfezione alla cottura dei forni. Niente biga o altri trucchi che stanno trasformando le pizze in pagnotte di pane secondo mode imposte dal Nord, ma una soffice e scioglievole pizza tradizionale in cui i sapori si fondono alla perfezione senza che l’uno prevalga sull’altro.

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Sarà dunque una pizzeria napoletana a tutti gli effetti, con i fritti semplici e ben curati (frittatina, scagliuozzo e crocche’) e una serie di pizze giocate sulla grande varietà di pomodori di cui dispone la Campania che offre molto possibilità. Culto della marinara dunque, la pizza più antiossidante che ci sia, il venerdì con acqua di mare, altro cavallo di battaglia di Vuolo, e poi le margherite, preferibilmente con il fiordilatte ma anche con la bufala. Buonissima la pizza fritta tradizionale, con pomodoro e provola.

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Gugliemo Vuolo ha superato i 50 ed ha la maturità di chi è figlio e nipote d’arte oltre una carriera di lungo corso. Istruttore ufficiale all’Avpn, Guglielmo è uno degli alfieri della pizza napoletana tradizionale, quella senza grilli per la testa e che è santificata dalla Stg oltre che dal riconoscimento Unesco.
Arrivare a Mergellina ha un bel vantaggio perché si trova molto più facilmente parcheggio e comunque la pizzeria è convenzionata con un garage.

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo: si fa presto a dire…pomodoro!

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo: i forni Ferrara

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo: il fritto

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo: la marinara classica

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo: la margherita con il fiordilatte

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo: pizza con le alici

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo: la fritta

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo

CONCLUSIONI

Chi ama la pizza napoletana classica, quella senza intrugli, ha sicuramente Guglielmo Vuolo come punto di riferimento. Per questo ci sentiamo di consigliare vivamente questo nuovo locale. Il futuro può riservare grandi sorprese: però è necessario che Guglielmo metta da parte la sua indole da nomade e si applichi ne prossimi mesi con pignoleria a questa prestigiosa pizzeria che ha tutti i presupposti per crescere e far parlare di se in tutte le sedi. Costanza e impegno, ma soprattutto concentrazione senza farsi distrarre da altri progetti. Se il nostro Guglielmo ci rifiuscirà, non ci saranno limiti di risultati possibili.

Pizzeria Vuolo

Pizzeria Vuolo