Arte bianca della Pizza a Castelnuovo Cilento

Arte Bianca della Pizza a Castelnuovo Cilento
Via Pantanelli
Tel. 348 346 5400
Aperto solo la sera, dalle 18:00 in poi
Chiusura il lunedì. D’estate sempre aperto.

Arte bianca della Pizza, Armando Lerro

Siamo riusciti finalmente ad andare di persona da Armando Lerro, il giovanissimo pizzaiolo di Omignano che dopo una esperienza in Australia, dove stava per aprire, alla fine ha deciso di giocare la scommessa professionale della sua vita sotto casa.
Ci siamo andati ieri sera, uno stress test per qualsiasi locale di sabato e non possiamo che confermare il giudizio delle precedenti schede. La pizzeria è piena come un uovo, molte persone sono rimandate indietro perchè qui si accettano prenotazioni, una pratica che molti a Napoli potrebbero considerare ingenua ma che è segno di grande rispetto per il cliente. E infatti ci sono clienti di tutte le età. Armando è un bravo pizzaiolo che lavora su più impasti anche se questo gli complica un po’ la vita, ma ha tanta voglia di crescere e allora oltre alle pizze contemporanee realizza anche quelle a ruota di carro che ovviamente abbiamo scelto, margherita e poi provola e pepe, fantastica. A seguire, quella contemporanea con fichi bianchi del Cilento e il fomaggio di capra Montestella di Tenuta Principe Mazzacane che potete trovare nella vicina Gustophia. Infine un padellino leggero, con farina multicereale, una nuvola.
Nonostante lo stress test il servizio è stato perfetto, e con l’aggiunta agli altri due di un forno rotante Fazzone si riesce ad essere rapidi e veloci anche se la fatica è tanta: sono circa un centinaio di posti fra la bella sala interna e l’esterno. Buona la carta dei vini con il Cilento in primo piano, anche con le bollicine.
La pizzeria è vicino la stazione di Vallo Scalo, lungo la strada che porta agli Scavi di Velia e ad Ascea, ha un comodo parcheggio gratuito alle spalle.
Il costo? Dividete 67 per quattro e vi fate l’idea dello scontrino medio.
Una realtà bellissima che parla del ritorno di un ragazzo nella propria terra, di un servizio a livello ottimale come si riscontra solo nelle pizzerie di esperienza. Quest’area cilentana è diventata veramente importante per chi ama la pizza.

Arte bianca della Pizza, la margherita a ruota di carro

Arte bianca della Pizza, margherita, dettaglio

Arte bianca della Pizza, la birra del birrificio adiacente

Arte bianca della Pizza, extravergine al tavolo

Arte bianca della Pizza, la provola e pepe

Arte bianca della Pizza, la Monte Stella con il formaggio di capra di Tenuta Mazzacane

Arte bianca della Pizza, la Monte Stella, dettaglio

Arte bianca della Pizza, multicereale al padellino con fiore di zucca

Scheda del 6 maggio 2025

Arte bianca della Pizza di Armando Lerro a Castelnuovo Cilento

Arte bianca della Pizza, Armando Lerro

Abbiamo incontrato Armando Lerro a Roma, in occasione della tre giorni dedicata alla selezione dei pizzaioli di Città della Pizza lo scorso aprile.

Spirito competitivo, anzi combattivo, che è quello che ci vuole anche per gestire la sua grande pizzeria nel cuore del Cilento, ‘Arte Bianca della Pizza’ a Castelnuovo.

Arte Bianca a Castelnuovo, una delle sale

Abbiamo avuto modo di riprovare la sua pizza, sempre molto leggera, frutto di studio e passione per tempi e tecnica di maturazione. Cornicione pronunciato, senza esagerare, base sottile, scioglievole, profumata, con farciture sia classiche che con qualche pizzico di inventiva che non guasta.
Tra le proposte, anche la tipologia ‘a ruota di carro’ che di recente sta conoscendo una sorta di seconda giovinezza.

Arte Bianca a Castelnuovo, salsiccia e friarielli

Arte Bianca a Castelnuovo, diavola con le olive, a ruota di carro

Sempre buoni i fritti, con bonus per il crocche’ di patate artigianale, che rimanda alla memoria quelli fatti in casa. Servizio professionale e ben coordinato tra le varie sale e l’esterno e un’attenzione non scontata al beverage. Ottimo rappoto qualità prezzo.

Arte Bianca a Castelnuovo, calzone Sorbillo

Arte Bianca a Castelnuovo, crocche’

Qui di seguito la nostra recensione dell’11 agosto 2023:

Chi lo avrebbe detto, solo qualche anno fa. Che la provincia di Caserta sarebbe diventata un ‘modello’ per la pizza cosiddetta contemporanea: base sottile, cornicione pronunciato. Al modello Caserta si ispira, per sua stessa ammissione, il giovane Armando Lerro, diverse esperienze (e concorsi) alle spalle, trasferitosi da Omignano, piccolo paesino del Cilento, a Castelnuovo, ai piedi di Vallo della Lucania.

Per amor di cronaca va detto che Armando non disdegna la tipologia napoletana della ‘ruota di carro’, la pizza dei quartieri popolari che esce fuori dal piatto e, su richiesta per l’asporto lavora anche la pizza alla pala. Un artigiano della pizza in senso ampio, dunque.
Il nuovo locale, arredato con estrema semplicità, sia nella sala interna che nella grande veranda che guarda al verde del Cilento, si trova proprio accanto al birrificio artigianale Fiej, una piccola e  valida realtà produttiva che abbiamo seguito sin dagli esordi e che negli anni si è fatta conoscere anche fuori regione.
Ad inaugurare la nuova sede, qualche mese Errico Porzio.

Arte bianca della Pizza, i tavoli in veranda00

Arte bianca della Pizza, la sala

Il menu presenta dunque la possibilità di scegliere tra diverse tipologie di pizza (e ci sono anche le focacce e i ‘panuozzi’). L’impasto è ben lievitato, il cornicione è gonfio e leggero mentre le farciture sono sia classiche che speciali, con più di qualche omaggio ai prodotti del territorio. Abbiamo molto apprezzato che non si esagera con salse, creme e cremine per la farcitura. Anzi.

Arte bianca della Pizza, l’angolo con il camino

Arte bianca della Pizza, margherita

Arte bianca della Pizza, la margherita

Arte bianca della Pizza, la parmigiana

Arte bianca della Pizza, la bianca con provola e fiori

Non manca la classica cilentana, con il cacioricotta grattugiato, a richiesta quelli con i fiori di zucca, quando è stagione, e poi una bella scelta di gusti vegetali, con ortaggi e tutti i tipi di pomodori. I prezzi vanno dai 4.50 della margherita ai 10/12 euro di quelle speciali, come ad esempio con filetto di tonno o gamberetti.
Al forno grande passione e voglia di fare; in sala un servizio giovane e cordiale.
Sul beverage – soprattutto sulla birra – bisognerebbe ampliare l’offerta guardando con più convinzione a produttori artigianali locali.

Nel complesso, un indirizzo da aggiungere alle pizzerie cilentane con un buon rapporto qualità prezzo.

Arte bianca della Pizza, con salame, ricotta e olive schiacciate