Pizzeria Da Zero, come funziona la nuova sede di Torino


Pizzeria Da Zero, Torino, via San Domenico

Pizzeria Da Zero, Torino, via San Domenico

di Marco Galetti

Una gita a Torino è la “scusa” ideale per togliermi un paio di sfizi, tornare al Caffè Mulassano per un tramezzino e visitare la Pizzeria da Zero di recente apertura, due biglietti gratis di Italo, frutto di un ritardo sulla Milano Salerno, sono valore aggiunto; per smaltire le eventuali e molto probabili calorie in eccesso  quindicimila passi dovrebbero essere sufficienti e Torino a Primavera è bellissima…

Piazza Castello, Torino

Piazza Castello, Torino

Piazza Castello, Torino

Torino, Caffè Mulassano, l’antica insegna di questo locale storico d’Italia dal 1907 in Piazza Castello

Caffe' Mulassano, l'antica insegna

Caffe’ Mulassano, l’antica insegna

Torino, Caffè Mulassano, il bancone, in questo locale nel 1926, la Signora Angela Demichelis Nebiolo, inventò il tramezzino

Caffe' Mulassano il bancone

Caffe’ Mulassano il bancone

Cielo azzurro sopra a Torino, ove si evince l’influenza benefica della Gulf Stream Cilentana in trasferta in Piemonte

Cielo azzurro sopra Torino

Cielo azzurro sopra Torino

La finta barba, i baffi posticci da volpe diversamente giovane e l’outfit da turista per caso dovrebbero permettermi di passare inosservato, quasi certo dell’anonimato, varco la soglia della sede di Torino della Pizzeria Da Zero, se Paolo De Simone, uno dei titolari, dovesse riconoscermi, sono più che certo mi tratterebbe da Benvenuto a Sud, sebbene la collocazione geografica della bocca da fuoco di questo luminoso locale sia molto più a Nord dell’amato e non dimenticato Cilento.

A Vallo della Lucania, amici comuni mi hanno fatto conoscere queste persone e questa realtà che da cilentana e locale è diventata, nel giro di pochi anni, italiana e nazionale, spargendosi a macchia di leopardo che nelle intenzioni dovrebbe ricordare l’aspetto invitante dei loro cornicioni dai quali sporgersi per osservare, da una posizione privilegiata, il piccolo miracolo pizza.

Passione, tanto lavoro di studio&coordinamento e prodotti cilentani concorrono a completare l’opera che suona melodie campane a festa e in infrasettimanale nel locale di Torino, in via San Domenico, civico trentatré, vicinissimo a Piazza Statuto, vicino al Museo della Sindone e poco lontano dal Museo Egizio.

Un altro tipo di museo, meno sacro e meno antico (anche se è indubbia la sacralità del pane che viene cotto praticamente ovunque da secoli) mi accoglie, l’anonimato paga, pago volentieri il mio conto certo che anche in questa sede piemontese dalla bocca del forno usciranno pizze di livello adeguato al nome del locale che si è fatto un nome, sono curioso di sapere, piuttosto, se l’accoglienza riserverà sorprese in negativo, insomma se sarà un’accoglienza campana e a festa oppure no…

Da Zero, la sala principale della sede di Torino

Da Zero, la sala principale della sede di Torino

Da Zero, la sala principale della sede di Torino

Da Zero, Pizza e Territorio, il fico Bianco del Cilento per ora lo vedo solo in parete, chissà che non fischino le orecchie agli amici campani…

Da Zero Pizza e Territorio

Da Zero Pizza e Territorio

La sala, sullo sfondo la bocca da fuoco, di noi si occuperà Rashid, marocchino naturalizzato Cilentano, che quando mi parla di Ascea gli brillano gli occhi, come a me d’altronde… personale molto gentile e disponibile come in tutte le sedi “Da Zero” che ho visitato, marchio di fabbrica cilentano ben impresso a tutti i dipendenti di questa catena che maglia dopo maglia potrebbe avvicinarsi ulteriormente al sottoscritto compromettendone seriamente il giro vita

La sala, sullo sfondo la bocca da fuoco

La sala, sullo sfondo la bocca da fuoco

Prodotti di nicchia

Prodotti di nicchia

Prodotti di nicchia

Pacchettelle di pomodoro che finiranno sulla splendida Marinara Cilentana

Pacchettelle

Pacchettelle

La dichiarazione d’intenti e i piccoli, grandi, produttori, in carta e nel piatto

La dichiarazione d'intenti

La dichiarazione d’intenti

I prezzi

I prezzi

I prezzi

I pizzaioli della sede di Torino, colti sul fatto, in procinto di mettere le mani in pasta

I Pizzaioli della sede di Torino

I Pizzaioli della sede di Torino

UNAFRESCA Weiss, birra artigianale del Birrificio Fiej di Castelnuovo Cilento, euro 14, la birra viene servita nel secchiello col ghiaccio e si è rivelata un’ottima scelta

Una Fresca Weiss

Una Fresca Weiss

Arancino rosso, euro 2,50, dettaglio, dei tre fritti in apertura, tutti di gran livello quanto a temperatura di servizio e qualità della frittura, questo è quello che ha meno carattere, vediamo gli altri:

Arancino rosso

Arancino rosso

Crocchè cilentano, euro 3,50, con provola e soppressata di Gioi

Crocche' Cilentano

Crocche’ Cilentano

Frittatina di pasta, euro 3,50

Frittatina di pasta

Frittatina di pasta

Dettaglio frittatina di pasta

Dettaglio frittatina

Dettaglio frittatina

Marinara Cilentana, euro dieci, pacchettelle di pomodoro, alici di Menaica, olive, capperi, aglio, origano, basilico; lancio un subliminale a Paolo De Simone: rispetto alla sede di Milano, questa è farcita meglio e costa meno…

Marinara Cilentana, euro dieci

Marinara Cilentana, euro dieci

Uno spicchio della Marinara, resta sul tavolo un avanzo di magia… solo per il tempo di una foto

Uno spicchio della Marinara

Uno spicchio della Marinara

La brillante scelta di chi mi accompagna, perle di saggezza, S T R E P I T O S A Marinara Cilentana

La brillante scelta di chi mi accompagna

La brillante scelta di chi mi accompagna

Margherita, pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte, basilico, euro 6,50

Margherita

Margherita

Da Zero, sede di Torino, l’incontro ravvicinato con l’imperdibile Margherita dal profilo seducente, da Museo, egizio…

Da Zero, sede di Torino, l’incontro ravvicinato con l’imperdibile Margherita

PIZZERIA DA ZERO
Via San Domenico 33
Torino

 

6 Commenti

  1. L’ispettore Michelin (pardon 50 top pizza ad honorem)ha colpito ancora e devo riconoscere a sorpresa perché se questa non è professionalità come la dobbiamo chiamà visto che un mezzo milanese anche se “aggratis”vola su Italo a Torino con l’illusione di annullare il distacco dalla terra d‘elezione(Cilento) per andare a testare pizza e prodotti Cilentani nati al mare ma portati lì per soddisfare la gioia di chi in Piemonte è dovuto emigrare.Bisogna infatti sapere che partendo da Alba vero capoluogo del Cilento forse ci sono più persone di origine Cilentana in quella regione che non nel Cilento stesso.PS.Avevo saputo dai miei parenti lassù che il tutto era piaciuto ed anche di più ma questo ritratto postato col cuore toglie ogni dubbio e questo è un onore.FM.

  2. Quando si parla di fico cilentano, al maschile, fanno tutti finta di niente, me ne farò una ragione cambiando regione…
    Ringrazio Francesco, sono quasi in imbarazzo per i complimenti, anche se da lui mi sarei aspettato un commento sul nome del birrificio…

  3. Fico si nasce non si diventa ma questo non giustifica una “fuga dalla terra “della dieta mediterranea.Dove è locato il birrificio(zona detta Pantana da pantano perché prima della bonifica del ventennio era acquitrinosa e malarica)si teneva una delle più importanti fiere (da cui hanno derivato il nome )del Cilento e si andava per vendere e comprare sopratutto animali con la benedizione dei monaci francescani della vicina chiesa dedicata a S.Chiara.FM.

  4. “A vederla una mozzarella sembra solo una mozzarella a pensarla da zero, invece, una mozzarella è qualcosa di più… “ e così è per la birra, grazie FM

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