Pure flour from Europe sul tetto di Roma


di Francesca Pace

Le farine e le semole bio hanno segnato un nuovo record riguardo l’export. Si regista un boom in Usa, Canada e India.

Italmopa, in una splendida cornice romana ha presentato i dati e i programmi di “Pure flour from Europe”. Punto fermo della conferenza è stato mettere al centro la salute e il benessere dei consumatori che in maniera sempre maggiore apprezzano e sostengono. tramite gli acquisti, le materie prime biologiche. Il programma internazionale cofinanziato dall’UE che riunisce chef, ristoratori, opinion leader, ha mostrato quanto siano importanti i dati stilati dai vari studi per fare sempre meglio.

L’Italia nel 2022 ha raggiunto il picco massimo delle esportazioni di frumento e semole, con un volume pari a 337 milioni di euro, ma la nota interessante è che il 14,5% di queste materie prime deriva da agricoltura biologica.

Italmopa (Associazione Industriali Mugnai d’Italia) ha dimostrato, dati alla mano, che i consumatori sono sempre più attenti a ciò che mangiano e sono proiettati in maniera sempre più orientati a mettere nel carrello della spesa prodotti decisamente più salubri.

Piero Luigi Piano, direttore Italmopa ha esposto ad un pubblico internazionale, i principi su cui si basa il programma internazionale “Pure flour from Europe”, in particolare, quello finalizzato alla promozione, in USA e Canada, delle farine e semole biologiche.

Pure flour from Europe Piero Luigi Piano

Pure flour from Europe Piero Luigi Piano

La continua ricerca nel settore e la voglia di migliorare il comparto sta riscuotendo grandi consensi perché al centro c’è la salute, il benessere, la responsabilità nella selezione delle materie prime, affinché farine e semole, biologiche e non, siano caratterizzate da un ricco contenuto di vitamine, sali minerali, fibre e sostanze fitochimiche secondarie, in grado di assicurare all’organismo un elevato apporto nutrizionale.

Sia gli chef stellati che i consumatori hanno coscienza di quanto sia importante mettere al primo posto l’utilizzo di materie prime eccellenti. Il cibo oggi come oggi deve essere visto come una vera e propria medicina e non solo un puro mezzo di sostentamento o di piacere.

È chiaro che solo grazie alle materie prime di alta qualità se i cibi sono ricchi si sapori e di nutrienti indispensabili all’organismo.

La totale assenza in campo di fertilizzanti e prodotti chimici permette agli sfarinati di giocare un ruolo fondamentale nella corretta alimentazione quotidiana.

Altro punto a favore di un mondo bio è il corretto stoccaggio delle derrate. Negli ambienti atti alla conservazione dei prodotti non devono esserci tracce di diserbanti, pesticidi, concimi chimici e antiparassitari, solo in questo modo le farine e le semole conservano tutti i nutrienti del grano, tra cui le vitamine, le fibre, i sali minerali, gli enzimi e le proteine nobili, con un guadagno organolettico che amplifica il sapore in termini di genuinità e autenticità.

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Masterclass

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Masterclass

Durante il meeting romano, si è tenuta anche una speciale masterclass dedicata alla pasta fresca, tenuta dallo chef Lino Acunzo, che ha insegnato l’arte della pasta fresca fatta a mano, mostrando come si fanno caratelli e ravioli, due primi piatti preparati con farine e semole bio. Grandi applausi dalla delegazione indiana e statunitense.

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Chef Acunzo

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Chef Acunzo

Pure flour from Europe sul tetto di Roma La pasta fresca

Pure flour from Europe sul tetto di Roma La pasta fresca

Chef Scarallo e Acunzo

Chef Scarallo e Acunzo

E se alla teoria deve seguire la pratica, il menù proposto dallo Chef Marco Scarallo, resident del Glam Hotel, è stata la comprova che la qualità premia, sempre e comunque.

I ravioli Ricotta e Pecorino mantecati al burro e salvia, le fettuccine Fiori di Zucca e Asparagi e i cavatelli alle Vongole e Pomodorini, sono stati bandiera del Made in Italy, quello riconoscibile in tutto il mondo. I formati di pasta fresca più conosciuti e amati hanno vinto a mani basse.

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Ravioli

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Ravioli

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Fettuccine

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Fettuccine

Pie Crust alla crema e frutti di bosco, Crostatine ricotta e visciole, Cheesecake al caramello salato, dolcissima declinazione che strizza l’occhio anche ai sapori intercontinentali. Una elegante e raffinata stretta di mano a chi, venuto da lontano, ha assaggiato un pezzetto d’Italia.

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Pasticceria

Pure flour from Europe sul tetto di Roma Pasticceria