Ristorante Bramea a Palazzo San Gervasio, il nuovo modo di leggere i sapori lucani


di Rocco Catalano

Bramea
Palazzo San Gervasio, Pz

Viale Villa D’Errico, 3, 85029
Telefono 0972 209498
www.bramearistorante.it

In un antico rudere nobiliare appartenuto alla famiglia D’Errico, a Palazzo San Gervasio (Basilicata, PZ), nasce Bramea. Il nome dell’insegna si ispira ad una rarissima farfalla che vive nella zona del Vulture.

Il ristorante, dallo stile moderno, punta sulla qualità e su un lusso discreto con dettagli esteticamente molto belli e altrettanto gustosi, con ottimi bilanciamenti per soddisfare impeccabilmente gli ospiti.

Bramea

Bramea

L’anima in cucina è di Francesco Lorusso mentre a guidare la sala è Antonio Menchise che dopo anni di gavetta maturata all’estero ritornano  a casa per avviare congiuntamente questo ambizioso progetto. A Piero Di Buono, appassionato di cocktai sour e di whisky torbati (consigliato il suo “Sour Tagliato”), è affidato l’american bar.

Bramea - Fave alla Cacciatora e Pimpinella. Foto di Alessandro Ditommaso

Bramea – Fave alla Cacciatora e Pimpinella. Foto di Alessandro Ditommaso

Del ricco menu menu degustazione prevale la ricerca e il sapiente lavoro della materia prima, la logica e la precisa scelta di utilizzare tre o quattro elementi al massimo a caratterizzare una preparazione e una tecnica ineccepibile, una cucina leggera e divertente, un linguaggio multiculturale, perfetta sintesi di una cucina ricca di contaminazioni e – proprio per questo – generosa di sapori.

Bramea - Salmerino del lago Sirino, bernese al rafano, fagiolini e alghe. Foto di Alessandro Ditommaso

Bramea – Salmerino del lago Sirino, bernese al rafano, fagiolini e alghe. Foto di Alessandro Ditommaso

Raffinati gli amouse bouche; piacevoli i bottoni con siero e ricotta di bufala, dashi e bianchetti in saor; buonissima la lingua di Podolica, spuma al fieno, salsa verde e polvere di lamponi dry; e per non dimenticare che la Basilicata è anche terra di acqua il salmerino del Lago Sirino con bernese al rafano, fagioli e alghe una vera chicca.

Bramea - Omaggio alla Basilicata. Gnumareddi. Foto di Alessandro Ditommaso

Bramea – Omaggio alla Basilicata. Gnumareddi. Foto di Alessandro Ditommaso

Le ricette di Francesco Lorusso conquistano anche chi, soprattutto in queste latitudini, generalmente predilige tavole più tradizionali.  Nella sua cucina esprime solide basi e molta eleganza, ama innovare partendo dall’importante bagaglio della tradizione e il grande rispetto per la materia prima. La sua creatività, fatta di colori, profumi, rende l’esperienza davvero imperdibile grazie anche ad un ottimo servizio di sala.

Bramea

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