Rosso Basilicata Igt 2015 – Casa Maschito | Vino vincitore a Radici del Sud 2017


Rosso Basilicata Igt 2015 Casa Maschito

Rosso Basilicata Igt 2015 Casa Maschito

di Enrico Malgi

Antonio Griesi amministra  la piccola azienda Casa Maschito, che nel territorio vulturino produce bottiglie di vino con soli vitigni locali, tra cui il più famoso ed importante è certamente l’aglianico. E con l’etichetta Basilicata Rosso Igt 2015, con aglianico in purezza, l’azienda lucana ha conquistato il primo posto assoluto a Radici del Sud 2017, così come ha sentenziato la giuria dei Wine Writers.

Viti allevate nella fascia collinare di Maschito sui fianchi del vulcano spento del Vulture ad un’altitudine di oltre cinquecento metri. Vendemmia effettuata nell’ultima settimana di ottobre. Fermentazione alcolica e malolattica in contenitori di acciaio. Maturazione del vino sempre in acciaio per sei mesi e poi affinamento in vetro per altri tre mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Il prezzo finale della bottiglia in enoteca si aggira intorno ai 12,00 euro, un vero affare.

Controetichetta Rosso Basilicata Igt Casa Maschito

Controetichetta Rosso Basilicata Igt Casa Maschito

Colore rosso rubino screziato di porpora che si scorge nel bicchiere. Note di amarena e poi subito dopo toccata da odorose cadenze di fiori rossi e rimandi sulfurei e cinerini.  L’approccio del sorso  è vibrante per personalità, austerità, profondità e rigore. Corposità, asciuttezza, struttura, armonia ed equilibrio sono gli altri parametri ben miscelati di un vino sicuramente seducente. Tannini superbi e penetranti. Palato interessato da un’ottima tensione acida e da una sapidità carezzevole che esaltano la bevibilità. Disegno finale lungo e godibile. Longevità tutta da scoprire. Da preferire su un capretto al forno e sul canestrato di Moliterno.

Sede a Maschito (Pz) – Via F.S. Nitti
Tel. 0972 33101 – Fax 0972 475023 – Mobile 339 7980366
[email protected]www.casamaschito.it
Enologo: Cristoforo Pastore
Ettari vitati: 15 – Bottiglie prodotte: 80.000
Vitigni: aglianico, malvasia bianca e moscato bianco