Sanremo, 18-19 febbraio. Ventidue chef italiani ai fornelli al Festival di Sanremo in gara con le tipicità regionali


da sinistra Rino Genovese (Rai) e Giuseppe Acciaio (L’Orto di Lucullo e Magners)

A CASA SANREMO CON GUSTO MEDITERRANEO

I prodotti Campani diventano prime donne d’eccellenza il 18 e 19 febbraio

Chef italiani in concorso, tipicità regionali in degustazione, vip e giornalisti a confronto. E’ la ricetta creata a Casa Sanremo dal Gruppo Eventi con la società By Tourist di Luisa Del Sorbo, con la II edizione del Concorso di cucina italiana con Gusto Mediterraneo, in programma il 18 e 19 febbraio al Palafiori, area vip di Sanremo allestita con Radio Italia e sala stampa Rai.

Tra i marchi in vetrina, un posto d’eccezione è stato dato alla Campania con Pasta Artigianale Setaro di Torre Annunziata, il pane della famiglia Malafronte di Gragnano, i prodotti agricoli della Campania con L’Orto di Lucullo, la farina Caputo di Napoli, i sidri selezionati dalla Gma di Pompei.

“Un paniere di bontà dove non manca l’acqua San Benedetto e il caffè Barbera e ancora la farina del nord Italia Dalla Giovanna. Il tutto raccontato da 22 chef italiani in ricette tradizionali del territorio di origine – spiega Fofò Ferriere, ristorAttore, responsabile gastronomico del Gruppo Eventi – Sono arrivate numerose richieste di adesione, ma con Luisa Del Sorbo abbiamo dovuto ridurre la partecipazione a 22 cuochi. Le Regioni? Piemonte, Lombardia, Toscana, Calabria, Puglia, Lazio, Marche e tante ancora”

Ma tra le tipicità in vetrina si è voluto con forza creare uno spazio d’eccezione alle eccellenze campane. Al concorso quindi dei 22 chef, in programma al teatro Palafiori di Sanremo nell’area vip di Casa Sanremo, il 18 e 19 febbraio, durante la gara ci saranno dei momenti dove Massimiliano Malafronte preparerà pane cafone e panuozzi di Gragnano (panificio storico risalente al 1906) con i prodotti agricoli campani sottolio dop di L’Orto di Lucullo (azienda Gma di Pompei dal 1980), il pizzaiolo Pasqualino Rossi farà le pizze fritte con la farina napoletana Caputo (a Napoli dal 1924), e gli chef campani prepareranno primi piatti con la pasta Setaro di Torre Annunziata, artigiani della pasta da 3 generazioni dal 1939.

A presentare il concorso di cucina ci sarà il giornalista Vincenzo D’Antonio di Gusto Mediterraneo, nonché riferimento della rivista Italia a Tavola. Presidente di giuria Luigi Cremona referente della guida ai ristoranti del Touring Club. In giuria: Luciano Pignataro referente della Guida ai ristoranti di l’Espresso e di Slow Food, Santa di Salvo di Il Mattino, Luigi Franchi della rivista Ristorazione&Catering, Simona Vitali di Parmataste, Roberto Mostini della guida ai ristoranti del touring club nord Italia, Fabrizio Barontini, coordinatore della Uir e referente per Saporie.com, Raimondo Mendolia del marchio DoctorChef. Come “Notaio del Gusto” che comunicherà pillole di tipicità e coordinatore del concorso ci sarà il ristorAttore Fofò Ferriere.

Peppe Daddio con Luisa Del Sorbo

Il 18 e il 19 febbraio ci sarà la competizione. Il 19 sera in diretta nazionale su ReteItalia la finalissima con il primo eletto del primo giorno contro il primo del secondo giorno. E il vincitore avrà oltre la coppa una vacanza in costiera amalfitana, da fare entro il 2014. Al secondo premio invece andrà un corso di cucina monotematico professionale presso la Scuola di Cucina Dolce&Salato di Maddaloni.

“I 22 chef saranno liberi di utilizzare i prodotti tipici dei loro territori di origine – illustra Luisa Del Sorbo della società By Tourist, ideatrice ed organizzatrice del concorso di cucina italiana con Gusto Mediterraneo – ma per la Campania, abbiamo voluto fare un ulteriore sforzo. In primo luogo facendo la conferenza stampa in provincia di Caserta alla Dolce&Salato, dove insegnano gli chef più importanti d’Italia, si rilasciano titoli di studio accreditati a livello internazionale e si utilizzano grandi materie prime. Tutto questo per contrastare una campagna pubblicitaria negativa che la nostra regione sta subendo. Una Regione, un territorio che storicamente è da sempre un esempio, per la bontà dei prodotti tipici e l’importanza degli chef che oggi ci rappresentano in tutto il mondo. Si stanno amplificando i problemi di una piccola fascia di territorio (una piccola area della provincia di Caserta), mettendo in ombra quanto di meraviglioso, buono e genuino in modo naturale e con professionalità la Campania produce da secoli, per l’Italia ed esporta nel mondo”.

Con il concorso quindi di cucina italiana con Gusto Mediterraneo, ospitato a Casa Sanremo 2014 dal Gruppo Eventi, si vuole dare un primo slancio ad una comunicazione pulita e trasparente che accenda i riflettori su bello e buono della Campania, oltre che dell’Italia.

“Un percorso che continueremo come società – continua Luisa Del Sorbo della By Tourist – a maggio con l’evento By Tourist on the Sea al porto turistico Marina di Stabia con i tour operator stranieri, charter e grand hotel e nuovamente in inverno con l’avvio della III edizione del nostro concorso appunto alla Dolce&Salato di Maddaloni, dove saranno invitati gli chef del Mediterraneo in un congresso internazionale dove esaltare i sapori della Dieta Mediterranea”.

CHEF CONCORRENTI
AL CONCORSO DI CUCINA ITALIANA CON GUSTO MEDITERRANEO
DAL 18 AL 19 FEBBRAIO A SANREMO, DURANTE IL FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA

FABIO BARO
Regione: Piemonte
Ristorante: Tramè Ristorazione
Ricetta: “Millefoglie di canestrelli canavesani”

ROBERTO MATTIAZZO
Regione: Lombardia
Ristorante: Trattoria Ferrelli
Ricetta: “Crema di polenta e zucca mantovana”

ALESSANDRO SAIU
Regione: Lombardia
Ristorante: Hotel Rosalpina
Ricetta: “Finto canederlo su crema di casolet”

DAVIDE TAMBURRINO
Regione: Lazio
Ristorante: Caffè Propaganda
Ricetta: ” La Carbonara”

MASSIMO SPALLINO
Regione: Veneto
Ristorante: Hotel alla vecchia stazione
Ricetta: “Ravioli al broccolo fiolaro”

VINCENZO IANNI
Regione: Calabria
Ristorante: Ristorante De Angelis
Ricetta: “Filetto di dentice al bergamotto”

GIOVANNI LORUSSO
Regione: Puglia
Ristorante: Le Lampare al Fortino
Ricetta: “Nel blu dipinto di blu”

FRANCESCO SAMMARTANO
Regione: Sicilia
Ristorante: Bagno Don Bartolo
Ricetta: “Cous Cous di pesce alla trapanese”

ANDREA DI GIOIA
Regione: Piemonte
Ristorante: Scuderie del Castello
di Govone
Ricetta: “Risotto Vialone”

GIUSEPPE ROMANO
Regione: Campania
Ristorante: Grand Hotel Angiolieri
Ricetta: “Ricotta e Pera”

DOMENICO LANGELLA
Regione: Toscana
Ristorante: Villa Rosa Baida di Campoleone
Ricetta: “Pappa al pomodoro”

SONIA ZANTONELLO
Regione: Piemonte
Ristorante: Sonia Personal Chef
Ricetta: “Agnolotti al plin con trota salmonata”

ALESSANDRO GIACHINO
Regione: Piemonte
Ristorante: Ristorante Cascina
Martini
Ricetta: “Variazione di Fassone Piemonte”

GIUSY DONATO
Regione: Piemonte
Ristorante: Ristorante la Tradizione
Ricetta: “Sformatino di cavolo verza di Montalto”

ANDREA CHIVETTO
Regione: Piemonte
Ristorante: Palazzo Boglietti
Ricetta: “Ravioli in pasta di cacao”

VINCENZO ESPOSITO
Regione: Campania
Ristorante: Hotel Villa Franca
Ricetta: “Un giro ali galli”

CRISTOFORO TRAPANI
Regione: Campania
Ristorante: Ristorante Piazzetta Milu
Ricetta: “Mezzi paccheri a Castellammare”

VINCENZO BALZANO
Regione: Campania
Ristorante: Chez le Sourire
Ricetta: “Milza alla salernitana con pesto di nocciola”

PAOLA FIORENTINO
Regione: Campania
Ristorante: Villa Fiorentino
Ricetta: “Favola Mediterranea”

VITTORIO FRANCIOSA
Regione: Marche
Ristorante: Dint’ A Favola
Ricetta: “Vincis Grassi ”

DOMENICO GRISAFI
Regione: Liguria
Ristorante: EDEN
Ricetta: “Eden del mare”

EMANUELE NATALIZIO
Regione: Puglia
Ristorante: Il Patriarca
Ricetta: “Piatto povero: tra tradizione e innovazione”

 

5 Commenti

  1. TUTTI BRAVI… MA LA PAOLA FIORENTINO HA UNA GRAN BELLA RICETTA… VINCA IL MIGLIORE…., E SPERIAMO CHE SIA CAMPANO…!

  2. Forza Pasqualino…e mi raccomando per la frittura non ti scordare la tanica di extravergine Caiazzano

  3. Bellissima iniziativa che promuove la nostra territorialità. Primo posto meritato per il campano Cristoforo Trapani con i suoi “Mezzi paccheri a Castellammare”…solo a vederli erano uno spettacolo!
    Meritatissimo anche il secondo posto della “quota rosa” Giusy Donato.
    Comunque complimenti a tutti i partecipanti che sono riusciti ad esaltare la tradizione con semplicità.

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