di Tommaso Esposito
A tutto c’è un limite.
A questo piatto no.
Si può fare e si può mangiare quando si vuole: di giorno e di notte.
D’ estate e d’inverno.
Basta avere buon olio, dell’aglio vero e ottima pasta.
Don Ippolito Cavalcanti ci mette qualche alicina.
Ma io oggi voglio la ricetta più antica.
Quella basica.
Questa.
Immortale.
E, lo dico alla facciaccia di chi dice il contrario, napoletana napoletana.
C’è il pepe, ma va bene anche la spatella
Accussì: sciuliarella!
Spaghetti aglio e olio
Ricetta di Tommaso Esposito
Ingredienti per 4 persone
- Olio evo 80 gr
- Aglio due spicchi
- Prezzemolo, sale, pepe nero quanto si vuole
- Spaghetti 350 gr
Preparazione
Procedimento
Intanto calare la pasta.
In una padella l' aglio tritato finemente nell'olio.
Che indori e si faccia croccante.
Si levino gli spaghetti al dente e vadano nell’olio.
Pepe nero in grani macinato al momento si spolveri.
E poi il prezzemolo.
Quattro salti.
E via nel piatto.
‘O masto piatto ‘e maccarune!
Vini abbinati: Asprinio d'Aversa
11 commenti
Francesco Mondelli
13 luglio 2012 - 13:20C’è sempre spazio per questo semplice ma grandissimo piatto.Ricordo sempre con piacere quando a Boston lo proposi a dei colleghi studenti dell’allora mia fidanzata ed ora madre dei miei figli a cui piacque tanto da chiedermi il bis.Senza esagerazione alcuna posso confermare che alla fine ne avevano mangiato circa mezzo chilo a testa.Da allora a casa mia viene chiamato lo spaghetto dello studente.
gaspare
15 luglio 2012 - 01:05a me invece questa ricetta ricorda, non so perché, sempre la stessa cosa: un’alba in sicilia, età intorno ai 19-20 anni, di ritorno da una serata goliardica, la via delle 5 calammo sul pibigas un kg di spaghi, ed eravamo in 5 o 6… il tutto innaffiato da un boccione di rosso preso da un contadino della zona… marò
Salvatore Luongo
25 luglio 2012 - 11:30Io proporrei una piccola variante. Nell’olio caldo aggiungere un pugnetto di gherigli di noce sminuzzati seguiti da altrettante olive nere di Gaeta i poi aggiungere l’aglio . Fatemi sapere.
Nicola
12 giugno 2013 - 16:53Personalmente, e nell’avverbio resta tutta la possibilità legittima delle interpretazioni in Cucina, faccio a meno delle noci ma aggiungo capperi salentini al sale e una finalissima spolverata di pecorino! Sì, di pecorino romano DOP. E non me ne vergogno! Salute a tutti.
Spaghetti aglio e olio, Spavette aglio e uoglio: ricetta cult - OpenDrink
12 giugno 2013 - 15:07[…] Spaghetti aglio e olio, Spavette aglio e uoglio: ricetta cult […]
salvatore luongo
12 giugno 2013 - 17:38Ricetta classica, non c’è dubbio. Io,invece l’ho modicata friggendo prima gherigli di noce, poi una decina di olive nere denocciolate e quindi aglio…etc. L’ho semplicemene chiamata “alla carrettiera”!
valeria fusco
12 giugno 2013 - 18:50una di quelle ricette a cui non puoi dire di no !
Superba quanto semplice
claudio
12 giugno 2013 - 19:45questa è anche la mia ricetta base ,ma, da un po’ di tempo è stata profanata ,con un aggiunta di pecorino dop
chi è senza peccato scagli il suo cacio!
Spaghetti aglio e olio, Spavette aglio e uoglio: ricetta cult
13 giugno 2013 - 06:00[…] Spaghetti aglio e olio, Spavette aglio e uoglio: ricetta cult sembra essere il primo su Luciano Pignataro […]
Elisa
13 giugno 2013 - 06:01Io metto pure il peperoncino rosso.
casa-giardino.blogspot.com
enrico
15 giugno 2013 - 16:24l’aglio olio e peperoncino è un must napoletano che non ha rivali,io ho una variante denominata “spaghett à fgaiuol”e vi dico è qualcosa di divino. preparazione:imbiondire l’aglio in abbondante olio extravergine,poi immergete nella padella 4/5 pomodorini del piennolo schiacciati e senza semi ,facendo in modo che diventino croccanti quindi quasi ma no bruciati calate gli spaghetti saltate aggiungendo del prezzemolo tritato e buon appetito.
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