Spaghetti all’assassina senza bruciature


Ricetta tipica di Bari

Spaghetti all’assassina

di Tamara Giorgetti

Come ho fatto gli spaghetti all’assassina. Giustamente, mi ha fatto notare Valentina Visaggi , gli manca la parte bruciata che io ho evitato, li ho fatti attaccare spesso e staccati, e ancora attaccare ma non bruciare, fa troppo male, però se volete, la vera ricetta prevede che si brucino.

Non li ho visti in nessuna serie televisiva, li ho solo pensati ieri e mi è venuta voglia di farli.

A pranzo ho fatto gli spaghetti all’assassina, da urlo, madonna che meraviglia, sono venuti benissimo, devo dire che ne avevo solo sentito parlare, nonostante risotti la pasta da anni, tanti anni, ma la cottura completa, quasi a secco non l’avevo mai fatta. Sono soddisfatta, molto buoni 😍

Vi lascio come li ho fatti io:

olio extravergine, passata di pomodoro, concentrato di pomodoro, aglio, peperoncino, spaghetti, sale

Mettete l’olio, l’aglio affettato fino fino, e il peperonncino, se vi piace, in una padella bella grande e fate andare per qualche minuto, fino a che non comincia a sfrigolare.

Quindi aggiungete un po’ di passata, 100/200ml (dipende da quanti spaghetti dovete preparare) e fate cuocere qualche minuto.
A questo punto calate gli spaghetti, se la padella è grande interi, se è piccola vanno spezzati, li fate impregnare bene di sugo, si attaccheranno sul fondo, e va benissimo, staccateli e girateli, devono fare un po’ di crosticina, intanto fate scaldare dell’acqua 300/400 ml a cui aggiungere mezzo tubetto di concentrato di pomodoro.
Quando gli spaghetti saranno tutti belli impregnati di pomodoro e cominciate ad aggiungere l’acqua con il concentrato, praticamente questo è il brodo per farli cuocere. A questo punto girate ogni tanto e aggiungete poco brodo per volta, non devono navigare nel brodo, portarli a cottura conpochissimo liquido altrimenti non vengono così, girandoli e lasciandoli molto al dente.