Vicidomini, la leggenda della pasta


Stella e Luigi Vicidomini

Sono oltre cinquant’anni che mangio pasta e in Verità vi dico: nessuna è più buona di questa. La potete provare da sola anche così, lessa e persino senza sale: ha il sapore del grano di Altamura. Pasta artigianale, fatta solo con grano italiano. Anzi del Sud.
Qui tutta la storia e le notizie possibili e immaginabili

Lo scaffale del negozio

Il pastificio si trova a Castel San Giorgio, nel cuore dell’Agro Nocerino Sarnese alle falde del Vesuvio. E’ stata una delle poche aree industriali del Sud costruita da imprenditori puroangue e non da mezzani dei fondi pubblici. E si vede.

Gennaro Corvino con Stella

Ora vorrei presentarvi la persona che me l’ha fatta consocere, più di vent’anni fa. E’ il professore Gennaro Corvino, 90 anni portati da ragazzino, il più anziano corrispondente del Mattino. Quando sento miei coetani che con aria snob dicono di non capire nulla di computer e affini, penso a lui che a 85 ha imparato a usare le mail per mandare i pezzi.
La mente invecchia solo quando si crede di sapere tutto e non si ascolta più.

Quando nei giornali c’era ancora senso di comunità, a San Biagio Gennaro si presentava in redazione con le caccavelle piene di ziti spezzati conditi con il ragù di braciole di capra e polpette di San Biagio. Se fossi condannato a morte, le vorrei come ultimo pasto.


Per l’occasione il pastificio offre confezioni speciali con cinque ziti lunghi (200 grammi) confezionati per devozione al Santo Patrono del Paese.

Le candele Vicidomini

Ecco le mitiche candele da spezzare a mano. Ottime per il ragù e tutti i negozi alla Pignasecca a Napoli ne sono forniti.

I pennini rigati Vicidomini

Persino una trafila mensaiola e da Autogrill squallida come le penne assume dignità regale nella lavorazione dei fratelli Luigi e Mario Vicidomini. Qui i pennoni rigati, anche questi adatti al ragù e ai sughi densi.

I conchiglioni

Per gli amanti della pasta con il sugo e la ricotta.

le tagliatelle integrali

Per cuocere hanno bisogno del doppio del tempo. Com’è che quelli industriali hanno invece bisogno degli stessi minuti? Ai posteri l’ardua sentenza. L’origine è Maiori, la trafila si chiama “birbante”.

Foto ricordo

E’ troppo bello vivere al Sud. Non ci si annoia, ve lo assicuro.

Vicidomini, Castel San Giorgio (Sa).
www.pastificiovicidomini.com

7 Commenti

  1. Senza dubbio la quqlità della pasta è eccezionale rispecchia l’animo nobile e gentile della proprietà.
    Quando la ordino(io viovo e lavoro ad Ischia) mai problemi su quantità e minimo di ordine sempre gentilissimi, ed è bellissimo sentirsi dire non è pronta deve seccare ancora…
    PICCOLI MA GRANDI ATRIGIANI D’ITALIA

  2. La pasta per eccellenza quella,per intenderci,che intorbidisce l’acqua un tempo destinata (oggi diremmo riciclata) al lavaggio dei piatti. Ottimi gli ziti da spezzare a mano che lasciano i “rimmasugli” , delizia di ogni scarpetta che si rispetti (nel ragu’)

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