Vini Cantine Fiore


Vini Cantine Fiore

Vini Cantine Fiore

di Enrico Malgi

I fratelli Filippo, Raffaele e Giacomo Fiore hanno raccolto il testimone lasciato in eredità dai loro avi di un’azienda vitivinicola pugliese così carica di anni e di prestigio come quella di Cantine Fiore, che ha visto la luce nel lontano 1868.

In questi giorni ho colto l’occasione di assaggiare sei etichette: due bianchi, un rosato e tre rossi.

Fiore di Bacco Iris Collina Bianco Puglia Igp 2019. Blend di Greco, Malvasia e Bianco d’Alessano. Affinamento in acciaio. Tasso alcolico di dodici gradi. Prezzo in cantina di 12,00 euro.

Giallo paglierino nel bicchiere. Bouquet affastellato da un pot pourri di gradevoli profumi, focalizzati in primis su frutta tropicale e/o nostrana di ottima presa. Delicate nuances di lavanda, glicine e macchia mediterranea vanno a completare poi l’interessante registro olfattivo. L’attacco in bocca esprime vivacità, aromaticità, freschezza, sapidità, eleganza e morbidezza, per un palato tenero ma ben ritmato. Beva godibile e gioiosa, aiutata dalla bassa alcolicità. Da consumare giovane. Finale seducente. In abbinamento a verdure grigliate e finger food.

Sempre Tu Greco Bianco Puglia Igp 2019. Soltanto Greco lavorato in acciaio. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo in cantina di 14,40 euro.

Colore giallo paglierino riflesso di schizzi verdolini. Dal bouquet si sprigiona una sventagliata di profumi, che risaltano soprattutto la frutta ed i fiori freschi: agrumi, mela verde, melone, susina gialla, pompelmo, biancospino e ginestra. In appresso si colgono anche increspati segnali odorosi di vegetali di mediterranea purezza come la salvia ed il rosmarino. In bocca arriva un sorso bello fresco e pimpante, succoso e fruttato, slanciato ed armonico, equilibrato e gentile. Palato genuino, compiacente e sospiroso. Chiusura garbata e godibile. Da provare su un piatto di vermicelli a vongole e latticini.

Controetichette vini Cantine Fiore

Controetichette vini Cantine Fiore

Fiore di Bacco Fiorancio Selvatico Rosato Aglianico Puglia Igp 2019. Aglianico in purezza. Affinamento in acciaio. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo in cantina di 12,80 euro.

Bel colore rosato cerasuolo. Al naso gradevoli fragranze di amarena, fragola, agrumi, petali di rosa, terriccio e zenzero. L’ingresso del sorso in bocca annuncia freschezza, delicatezza, soavità, linearità, grazia, leggerezza e morbidezza, preludio di una beva elegante, fascinosa, sapida, intrigante e voluttuosa. Vezzo ben ricamato che blandisce il palato. Finale in perfetta souplesse. Da spendere su un tagliere di salumi e pesce in guazzetto.

Fiore di Bacco Ravanello Selvatico Rosso Puglia Igp 2016. Composito blend di Primitivo, Merlot e Montepulciano. Maturazione in acciaio. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo in cantina di 10,40 euro.

Colore rosso rubino carico e lucente. Il profilo aromatico declina intense e variegate credenziali di visciole, fragole, mirtilli ribes, violetta e vegetali di buona sostanza, insieme ad accenni speziati. Sorso ben calibrato, scorrevole, raffinato e teso. Morbidezza e finezza sono le giuste percezioni tattili, che regolano così una trama tannica affusolata e partecipativa. Palato pulito, secco, sensuale e schietto. Prezioso e garbato il vezzo fruttato, che anticipa uno slancio finale evoluto ed appagante. Su un piatto di pasta al ragù e carne arrosto.

Il Predone Rosso Nero di Troia Puglia Igp 2016. Soltanto Nero di Troia lavorato in acciaio. Tenore alcolico di quindici gradi. Prezzo in cantina di 19,20 euro.

Colore rosso rubino. Bouquet segnato da intensi e deliziosi profumi di ciliegia, prugna, mora, balsamo e viola mammola. In sottofondo emergono anche spunti speziati. In bocca fa il suo ingresso un sorso caldo sì, ma subito contrastato da una rigogliosa freschezza che alita per tutto il cavo orale, alimentando cosi una beva molto piacevole. Palato morbido, elegante, equilibrato, rotondo e strutturato. Fraseggio gustativo rifinito poi su rimembranze fruttate. Tocco finale leggermente amaricante ed infittito da una percezione tattile persistente ed edonistica. Buona serbevolezza. Da abbinare al classico piatto carnevalesco, cioè la lasagna, accompagnato da spiedini di maiale.

Il Raccomandato Primitivo Rosso Barrique Puglia Igp 2014. Primitivo in purezza. Fermentazione in acciaio, affinamento in barriques per nove mesi ed elevazione in vetro per altri tre mesi. Tasso alcolico di sedici gradi. Prezzo in cantina di 28,00 euro.

Colore rosso concentrato. Come mattoncini della Lego, l’intrigante e variegato bouquet svela una costruzione piramidale dallo spiccato profilo olfattivo. In cima emergono ovviamente essenze di frutta matura e di fiori rossi, che comprendono reminescenze di drupe sia della pianta e sia del sottobosco, insieme a nuances di garofano e di geranio. Più sotto si colgono nettamente suadenze speziate, soffi balsamici ed un tessuto piacevolmente terziario. Calice di estrema intensità gustativa, laddove il vino ha il pregio di coniugare l’elevata alcolicità con una fusione tannica raffinata ed un appeal acido permeante. Di conseguenza Il sorso risulta bello fresco e non pesante, per un gusto avvolgente, fine, calibrato e dinamico. Longevità tutta da scoprire. Allungo finale appagante. Da spendere sulla classica e terragna cucina pugliese.

Sede a Gravina in Puglia (Ba) – Via Tripoli, 56
Cell 334 792 8964 – 389 6794212
[email protected] – www.cantinefiore.com
Enologo: Giuseppe Capurso
Ettari vitati: circa 10 tra Puglia e Basilicata, più 4 a conduzione
Bottiglie prodotte: 50.000
Vitigni: Primitivo, Aglianico, Montepulciano, Merlot, Nero di Troia, Greco, Malvasia, Bianco d’Alessano e Moscato