Vini Eremo di S.Iconio, la biodinamica certificata nel Cilento


Vini Eremo di S.Iconio

Vini Eremo di S.Iconio

di Enrico Malgi

Bere il Cilento, l’occasione me l’ha fornita l’avvocato Fabio Labruna di Camerota, che vive da anni in quel di Milano ma col cuore sempre legato alle sue origini cilentane.

Titolare della Società Agricola Eremo di S.Iconio, l’anno scorso mi propose di assaggiare l’unico suo vino, un frizzante rosato confezionato con metodo ancestrale che a me piacque tanto. Questa volta, invece, ha addirittura triplicato, perché oltre a questa bottiglia ha prodotto anche uno spumante rosé metodo classico insieme ad un Aglianico fermo. Queste bottiglie si avvalgono del metodo biologico e biodinamico certificati Icea e Demeter (unica azienda in tutto il Parco Nazionale del Cilento).

Intanto a Milano Labruna ha pensato bene di rilevare un chiosco di giornali a Piazza Risorgimento che ha chiamato Eremo, dove attraverso l’edicolante vende anche vino e prodotti agroalimentari cilentani, così come fa da qualche tempo presso il suo wine bistrot di fronte.

Controetichette vini Eremo di S.Iconio

Controetichette vini Eremo di S.Iconio

La Gioia Vino Frizzante Secco Rosato Rifermentazione in bottiglia Metodo Ancestrale. Aglianico in purezza. Vino non filtrato. Tasso alcolico di undici gradi. Tappo a corona. Prezzo finale intorno ai 15,00 euro. Bottiglie prodotte numero 2.000.

Il colore che traspare nel bicchiere è rosato carico come un’arancia sanguinello e leggermente opaco. Piccole e divertenti le bollicine. Bouquet delicato e calibrato e che espande gradevoli profumi di fruttato e di floreale a tutto tondo, che ricordano soprattutto essenze di marasca, lampone, ribes, rosa canina e viola. In bocca fa il suo ingresso un sorso fragrante, secco, rinfrescante, dissetante, sapido, lieve, accattivante e sfizioso. Beva succosa, morbida, seducente, carezzevole, pulita e vellutata. Affidabile e soddisfacente il finale. Classico vino da aperitivo.

Eremo 16 Millesimato Spumante Metodo Classico Extra Brut Rosè 2016. Soltanto Aglianico che affina sedici mesi sui lieviti. Tenore alcolico di dodici gradi. Prezzo in enoteca di 18,00 euro. Bottiglie prodotte numero 600.

Colore rosato corallino. Perlage di buona presa, fitto di bollicine che danzano scherzosamente nel bicchiere. Mousse graziosa. Delizioso ed affascinante il bouquet che elargisce al naso i suoi caratteristici e variegati profumi di ciliegia, sottobosco, bergamotto, pesca, ananas, rabarbaro, sambuco, glicine e lavanda. Sorso secco, brioso, fresco, cremoso e morbido. Chiusura gradevole, seppure non troppo lunga. Da provare su un risotto ai frutti di mare e sfiziosità varie.

Palinuro Aglianico Paestum Cilento Igt 2019. Aglianico al 100% lavorato in anfora Artenova e poi in acciaio. Alcolicità di dodici gradi. Prezzo finale di 14,00 euro. Bottiglie prodotte numero 5.000.

Colore rosso rubino striato di porpora. Spettro aromatico di amarena, prugna, mirtilli, ribes, fiori rossi e macchia mediterranea. Lievi entità speziate. L’approccio del sorso sulla lingua è subito fresco e morbido, sapido e balsamico e connotato da una giovane carica tannica che non morde affatto. La beva così si dimostra bella fluida, rotonda, elegante, fine, poco alcolica e senza alcuna inclinazione all’esuberanza e alla potenza varietale. Il retroaroma lascia la bocca decisamente appagata. Su un piatto di pasta al sugo, ma si può provare anche su una bella zuppa di pesce.

Adesso aspettiamo un bianco la prossima volta, va bene?

Società Agricola Eremo di S.Iconio
Camerota (Sa) – Contrada S.Iconio
Tel. 02 76009933
Ettari vitati: 2,5 – Bottiglie prodotte: 7.600
Vitigno: Aglianico
Consulenti: Stefano Menti e Giuseppe Ferrua
Certificazione Biologica (ICEA) e Biodinamica (Demeter).