Vini Fattoria La Valentina – Nuove annate


Vini La Valentina

Vini La Valentina

di Enrico Malgi

Dal 1994 i fratelli Sabatino, Roberto e Andrea Di Properzio, titolari de La Fattoria La Valentina di Spoltore, conducono con molto impegno ed acume la loro azienda vitivinicola, dedicandosi alla produzione di ottimi e pluripremiati vini abruzzesi.

 

Controetichette vini La Valentina

Controetichette vini La Valentina

 

In questi giorni ho assaggiato cinque etichette di nuove annate.

Spelt Trebbiano d’Abruzzo Superiore Doc 2019. Trebbiano in purezza maturato per quattro mesi in acciaio e cemento e poi affinato in vetro per quindici mesi senza chiarifica e senza filtrazione. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale intorno ai 15,00 euro.

Nel bicchiere risalta un luminoso colore giallo paglierino carico. Al naso si approcciano voluttuosi e variegati profumi di pera, pesca gialla, mela, albicocca, ananas, fiori bianchi, erbe officinali e sentori speziati. In bocca il sorso fa sfoggio di tutto il suo magnifico appeal, esprimendo in primis tanta freschezza e sapidità, seguite subito dopo da sensazioni gustative complesse, vibranti, raffinate ed equilibrate. Longevità ancora lunga. Finale molto persistente. Da provare su un piatto di spaghetti ai frutti di mare e formaggi freschi.

Montepulciano d’Abruzzo Doc 2019. Soltanto Montepulciano lavorato in acciaio per l’80% un anno e mezzo e l’altro 20% in botti di rovere e barriques e poi affinato in vetro. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo in enoteca intorno ai 15,00 euro.

Scintillante il bel colore rosso rubino chiaro. Spettro aromatico costellato da ingenti e molteplici profumi di ottima rilevanza olfattiva, con in primo piano reminiscenze fruttate di rosso vestite, che si contendono il primato con collaborativi umori floreali e vegetali e parvenze speziate e terziarie. Sorso subito incisivo, schietto, piacevole, accattivante, arrotondato, elegante, equilibrato e sospiroso. Gusto perfettamente in linea, bello teso e raffinato e segnato poi da un tannicità già evoluta. Buona serbevolezza. Chiosa finale godibile. Da spendere su un tagliere di salumi e formaggi.

Spelt Montepulciano d’Abruzzo Doc Riserva 2017. Montepulciano al 100% maturato per sedici mesi in botti di rovere grandi ed in parte in barriques di secondo passaggio. Un anno di affinamento in bottiglia. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale in enoteca di 16,00 euro.

Alla vista di presenta un luccicante colore rosso rubino giovane. Dall’ampio bouquet un naso estremamente fortunato riesce a captare subito deliziose esplosioni di un’ottima scorta di frutta fresca: ciliegia, prugna, mandorla, ribes, mirtilli e more. In seguito si propongono estasiati e pluralistici afflati di macchia mediterranea, cannella, noce moscata, pepe nero, liquirizia, tabacco, catrame e cuoio. Sulla lingua plana un sorso affascinante per freschezza, morbidezza, complessità e finezza. Trama tannica gradevole. Allure accattivante. Vino destinato a lunga serbevolezza. Chiusura espansiva. Perfetto su un piatto di pasta al ragù e carne arrosto.

Binomio Montepulciano d’Abruzzo Riserva Doc 2018. Soltanto Montepulciano lavorato in acciaio e legno piccolo per un anno e mezzo. Affinamento in boccia per un altro anno. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo finale in enoteca intorno ai 25,00 euro.

Bicchiere tinto da un fulgido colore rosso rubino. Un caleidoscopio di eterei profumi investe proditoriamente le narici, costringendole così ad annusare aggraziate e ricamate effusioni di frutta, fiori e vegetali di ottimo pregio. Sospirose e gradevoli poi le pregnanze speziate e terziarie. Approccio palatale avvolgente, profondo, carnoso, sanguigno, austero, sontuoso ed ottimamente strutturato. La botta di calore che pervade la bocca è subito stemperata da un ragguardevole acidità. Tannini golosi ed affascinanti. Percezione tattile sublimata da evolute cognizioni balsamiche, rotonde, sapide, intriganti e sensuali. Legno ben dosato. Longevità tutta da esplorare. Retroaroma edonistico. Sulla classica cucina di terra abruzzese.

Bellovedere Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini Vino Biologico Riserva Doc 2017. Montepulciano in purezza fermentato per un mese in legno. Maturazione in barriques, tonneaux e cemento per un anno e mezzo. Un anno di sosta in boccia prima della commercializzazione. Prezzo finale in enoteca di circa 32,00 euro. Vino prodotto soltanto in annate favorevoli.

Veste cromatica segnata da uno sfavillante colore rosso fuoco. Bouquet depositario di un ampio e leggiadro corollario di profumi che si aprono voluttuosamente al naso, intercettando in prima istanza nette percezioni di drupe a bacca rossa della pianta e del sottobosco. Subito dopo ecco affiorare giocosi vezzi floreali e vegetali, insieme ad aggraziate costumanze terziarie e di spezie orientali. Sorso di primo acchito esplosivo, compatto, aristocratico, esuberante, scalpitante, materico, polposo, maestoso, strutturato, armonico e potente. Tannini superbi. Legno bene integrato. Ottima la spalla acida. Gusto fine, raffinato, glicerico ed elegante. Vino meraviglioso, che durerà integro ancora per molti anni. Da abbinare ad un agnello al forno con patate e formaggi stagionati.

Grandi vini davvero, frutto di un areale oltremodo privilegiato come quello abruzzese che sa esprimere eccellenze a livello nazionale ed internazionale, attraverso vini versatili e compositi e che non tradiscono mai le attese.

Sede a Spoltore (Pe) – Via Torretta, 52

Tel e Fax 085 4478158

[email protected]

Enologo: Luca D’Attoma

Ettari vitati: 40 – Bottiglie prodotte: 380.000

Vitigni: Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e Fiano.