Evento Donne del Vino: grande successo per l’edizione 2010 in slide show


La foto ricordo della serata con le Donne del Vino campane

Si sono spenti stanotte i riflettori su “Sorsi di Lune”, l’edizione 2010 dell’evento delle Donne del Vino della Campania che segna il principio del triennio di attività della nuova delegata, la produttrice Maria Ida Avallone. A Città del Gusto di Napoli a partire dalle 20,30 sono state stappate circa 600 bottiglie delle 23 produttrici associate che gli oltre 500 invitati, tra socie, addetti al settore, giornalisti e simpatizzanti del gruppo che riunisce produttrici, enologhe, sommelier e giornaliste hanno degustato con i piatti delle 25 chef al lavoro.

Una serata bella e, soprattutto, buona che, in una delle prime notti estive nel capoluogo, ha visto scintillare il piazzale della Città della Scienza pieno di gente festante fino a notte tarda.
Al saluto delle istituzioni, Ministero e Regione Campania, che hanno accompagnato l’evento, è seguito il discorso della Avallone che ha assicurato il suo impegno “a favore della Campania tutta e di quelle gemme preziose che sono i suoi microterritori vocati alla produzione di eccellenze: Ager falernus e Terra di Lavoro; Sannio; Campi Flegrei e Vesuvio; Cilento e Irpinia” e, infine, la premiazione, per i traguardi raggiunti nel campo scientifico, di una donna campana scelta all’unanimità dalle associate.
Rosella Caruso, nativa di Capua, Astrofisica ricercatrice universitaria presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania ha ricevuto dalle mani di Maria Ida Avallone il premio “Donna del Fare”: un cammeo di conchiglia sardonica con pietre preziose, inciso a mano che riproduce il simbolo dell’Associazione, realizzato per l’occasione dalla storica ditta Giovanni Ascione 1855 di Torre del Greco.

Monica Piscitelli

3 Commenti

I commenti sono chiusi.