La prima giornata di Vesuvinum 2010, le degustazioni Slow Food e i lavori della Commissione del Premio Amodio Pesce


i magnifici tre conduttori della degustazione rossi dell'Etna e del Vesuvio: da dxMarina Alaimo per Luciano Pignataro Wine Blog, Alberto Capapasso Slow Wine e Alma Torretta giornalista palermitana

Due territori a confronto ieri sera alla terza edizione di Vesuvinum ad Ottaviano. I vini delle terre nere, i vulcani. Il Vesuvio e l’Etna. Due zone con caratteristiche simili e diverse allo stesso tempo.  Simili in parte  per le caratteristiche organolettiche che trasmettono ai vini, differenti per le caratteristiche geo climatiche e pedologiche, viste le diverse esposizioni e la differenza soprattutto di altezza sul livello dell mare. Sul Vesuvio arriviamo in rari casi a 500 mt, sull’Etna si vinifica a anche a mille metri Tre round di degustazione imprevisti, grazie all’eccezionale interesse di pubblico, oltre 60 persone curiose e divertite hanno assistito alla perfomance dei tre degustatori che hanno condotto con ironia e grande informalità le tre sessioni. Pur di agevolare il pubblico numeroso che chiedeva di degustare persino il presidente della Strada del Vino Michele Romano e l’Enologo Antonio Pesce si sono messi all’opera….

anche il Presidente Michele Romano e l'enologo Antonio Pesce divertiti si danno da fare per agevolare la degustazione delle eccellenze del Vesuvio e dell'Etna

I vini in degustazione

VESUVIO

Vigna Pironti Lacryma Christi Rosso doc 2008

Az. Agr. Sorrentino Lacryma Christi  Rosso DocVigna Lapillo 2008

Villa Dora Lacryma Christi Rosso doc Gelsonero 2007

Michele Romano Vini Villa Gemma  Lacryma Christi Rosso doc 2009

Montesole Lacryma Christi Rosso doc 2009

Casa Setaro Lacryma Christi osso Doc Don Vincenzo 2008

ETNA

Rosato Etna Doc Feudo Cavaliere Millemetri 2009

Tenuta di Fessina Etna Rosso Doc  Musmeci 2007

Cottanera Sicilia Igt L’Ardenza 2006

Feudo Cavaliere Millemetri rosso 2008 Etna Doc

Tenuta di Fessina Laeneo Rosso  2009 Sicilia Igt

Cottanera Etna Rosso 2007 doc Etna

Nicoletta Gargiulo Presidente Ais Campania ha guidato i lavori, qui con Antonio Pesce enologo figlio di Amodio il Papà del Lacryma Christi

Nella mattinata di ieri si sono svolti i lavori della commissione del Premio enologico Amodio Pesce,Vesuvinum 2010. Un tour de force guidato da Nicoletta Gargiulo e   dal segretario Sergio Romano. Quattordici  i componenti della giuria, cinque enologi, cinque sommelier Ais e quattro  giornalisti del gruppo Slow Wine.  Impeccabile il servizio dei sommelier Marina Alaimo e Luigi Esposito. Faticosa mattinata, assaggiati  120 campioni di Lacryma Christi in 5 ore: 50 bianchi, 40 rossi, 8 rosati e 22 rossi affinati. Top Secret i risultati che saranno annunciati domenica mattina durante la premiazione al castello Mediceo di Ottaviano.

Il programma prosegue oggi con l’apertura della manifestazione dalle 10,00 alle 22,00 non stop ad ingresso libero ed in serata ancora una degustazione dedicata ai Vini Bianchi della Tuscia con i bianchi del Vesuvio.

Ufficio Stampa Vesuvinum 2010

Giulia Cannada Bartoli e Novella Talamo

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