10 Mani in Pasta per una Serata a Sostegno dell’Oncologia Pediatrica

10 Mani in Pasta da Nastieat per Open Onlus

di Bruno Sodano

Ben 4000 euro a sostegno della ricerca dell’oncologia pediatrica con la cena di beneficenza “10 Mani in Pasta”, finalizzata a sostenere la Open Onlus (Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma). L’evento si è svolto a Nocera Inferiore, presso la pizzeria Nastieat, con 4 pizzaioli e un pasticcere. Le pizzerie coinvolte sono state: Nastieat, Madison Pizza&Ristò, La Carmela, La Pizza di Polichetti e la Pasticceria Onofrio Romano.

La cena spettacolo si è svolta in diverse fasi. La pizzeria Madison di Cava de’ Tirreni ha aperto le danze con un arancino di mare particolare e diverso dal solito. Il padrone di casa, Nastieat, ha proposto un classico intramontabile: il crocchè napoletano realizzato con le patate di Avezzano. Polichetti, noto per la sua abilità nell’arte bianca, ha mantenuto un tocco classico del territorio con la polpetta di mallone, broccoli ripassati con patate lesse insaporite. La “parte fritta” si è conclusa con la frittatina sasiccia e friarielli de La Carmela.

Sold Out per 10 mani in pasta al Nastieat

Le pizze, tutte attentamente curate, portano con sé una forte impronta territoriale. Si inizia con Polichetti che ha proposto una pizza di scarole con un disco dal doppio crunch. Nastieat si è divertito con il padellino in versione pugliese con prosciutto crudo di Parma, stracciatella pugliese, pomodorini semidry, basilico e olio extravergine d’oliva della Puglia. La Carmela ha stupito tutti con una montanara dai profumi cilento-lucani con la provola di Sassano, e infine Madison con la Federico II con pesto di finocchietto selvatico, songino, stracciatella di bufala, acciughe del Cantabrico e petali di pomodoro fresco.

La parte dolce è stata affidata alla Pasticceria Onofrio Romano, che ha deliziato tutti con la monoporzione moderna con frolla alla base, crema al profumo di limoni e meringa flambata all’italiana. Infine, pralineria di cioccolato artigianale.

La serata è stata allietata dalle note musicali de I Movida Band, che con un tuffo negli anni ’70, ’80 e ’90 hanno davvero fatto divertire tutti.

Francesco Ferraioli, parte integrante della promozione della serata con la sua agenzia “Studio Calling”, si è ritenuto molto soddisfatto del risultato ottenuto: “La serata è andata subito in Sold Out riempiendo ben 170 posti. Un risultato grandioso per un progetto nobile. Il nostro impegno nel sociale è importante perché, offrendo diversi servizi comunicativi alle aziende, è giusto provare a fare qualcosa di buono per chi ha bisogno di aiuto. Entusiasti del risultato ottenuto con la famiglia Nasti, con la quale abbiamo lavorato in background in modo intenso, ci spinge a voler organizzare altre serate, in diverse location, a sostegno di altre associazioni benefiche”.

Per chi volesse continuare a donare, può consultare il sito della OpenOnlus e seguire anche l’evento Buonissimi di Salerno che, insieme a Silvana Tortorella e Paola Pignataro, si impegna da diversi anni a sostegno della stessa causa.